Scritto da: + Mather + 12/07/2006 15.48
Davide sei troppo di parte per giudicare obiettivamente ! Affermi che Annibale sia un Dio !
Alessandro è leggenda. Annibale un grande generale.
Se vai all'estero, in particolare in altri continenti, e chiedi chi fossero i due sta pur certo che la maggioranza si ricorda di Alessandro Magno e della sua conquista dell'Asia e non di Annibale che attraversato le Alpi !
Alexandros ha ragione, i Persiani erano tatticamente e militarmente inferiori a romani e macedoni, ma non erano di certo da sottovalutare !
Un impero tanto vasto doveva disporre di uomini ben armati ai propri confini, non avevano di certo la metallurgia dei Greci, ma ognuno usa le armi che il fato gli dispone e cerca di sfruttarle al meglio : Greci e Macedoni avevano la metallurgia ma scarsissime capacità politiche (in particolare i primi, e badate che non mi riferisco alla cultura o alla filosofia greca, ma alle mere capacità diplomatiche e di conquista con il minor spargimento di sangue : Atene, Sparta, Corinto e la messenia erano in continua lotta fratricida e perennemente corrotti dall'impero Persiano, fatto sta che molti generali persiani erano greci), i Persiani erano l'esatto opposto :
scarse capacità tecnologiche (almeno militarmente), ma grandi risorse di uomini e facoltà politiche, giuste o sbagliate che fossero.
Risottolineo che i carri falcati venivano ancora utilizzati e se adoperati in gran numero contro una fanteria più o meno corazzata potevano risultare devastanti.
Sull'incapacità tattica di Dario concordo, ma abbiate pazienza :
Terenzio Varrone a Canne non era di certo stato meno idiota !!!
Ma dai ! Dopo anni di guerre contro Annibale scagli la fanteria pesante al centro e per di più contro gli schermagliatori gallo/punico/ispanici ? Ma devi essere completamente imbecille per non capire che è una trappola !
Ed è proprio in merito a questo che tra Gaugamela e Canne non c'è paragone :
Anzitutto nel numero : Canne 2 a 1 , Gaugamela 5 a 1 !!!
La tenaglia di Annibale sarà stata devastante quanto vuoi, ma la mossa dell'incudine e del martello applicata contro 200.000 o più persiani mi lascia esterrefatto.
Per non parlare della copertura dei peltasti.
Non è solo genialità tattica, è un coraggio fuori dal normale !
Con pochi cavalieri Alessandro si è fatto personalmente strada a spadate verso Dario, cosa non doveva essere quell'invasato !
Mi dispiace di non poter concordare neppure sulla personalità dei due : Alessandro aveva un carisma senza pari !!
Combatteva in testa all'esercito rendendo la vita impossibile alle sue guardie del corpo! Si diceva che combattesse come uno psicopatico lanciando urla belluine : fu ferito una decina di volte con frecce lungo tutto il corpo tra cui una nel tallone e un'altra che gli aveva praticamente percorso tutto il torace uscendo dall'altro lato !
E nonostante ciò continuava a combattere ! Ditemi voi se questo non è essere un vero condottiero !
se alessandro è stato davvero omosessuale statti certo che dopo queste belle parole si sarebbe innamorato di te !
, comunque quoto tutto ,vammi a passare un'esercito di 250000 uomini con 3000-5000 cavalieri riuscendo ad aprire varchi ed isolare i nemici con un'astuzia pianificata nei minimi dettagli e mai contrastata .
[Modificato da Greek warrior 2 12/07/2006 15.58]