Scritto da: Alessandro Magno III 11/07/2006 19.52
guarda se per te nn è un impresa attraversare in armi l'Asia,l'Egitto e il Pakistan attuale nn so cosa per te lo sia.Voglio vedere Annibale se riusciva a portare 40.000 uomini ai confini del mondo tenendoli uniti fino all'ultimo(in india i soldati dopo anni e anni di imprese volevano solo tornare a casa e quindi fu costretto a tornare a casa),le imprese di alessandro nn ebbero solo risvolti militari ma anche geografici,i greci nn sapevano quasi nulla di quei luoghi.Gia all'età di 8 anni chiedeva agli ambasciatori persiani le distanze da percorrere,la natura dei luoghi e informazione sull'esercito.Demostene una volta disse:"era un ragazzino molto pretenzioso,diceva di saper contare le onde del mare,quando invece nn era in grado di contare sino a cinque"
Di Alessandro nn rimane sl un nome,rimane la sua figura di uomo intelligentemente molto dotato,il suo genio militare,il suo carisma,la sua volontà,il suo amore per la gloria.
Rimarranno sempre impresse nella storia le sue imprese e i suoi tentativi di unire occidente e oriente.
Quest' uomo nn fu di passaggio nella storia,ma riusci a plasmarla a proprio piacimento,la sua persona è storia
come uomo e come personaggio storico alessandro è assolutamente superiore ad annibale,ha cambiato la storia,semplicemente nel tecnicismo militare è superiore ad alessandro,come l fu pure scipione.
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"