21/03/2010 09:43 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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Quale re si pentì di più? Con la guerra di successione spagnola il Re Sole ebbe l'occasione di fondere la potenza francese con le infinite potenzialità dell'impero spagnolo. Se avesse avuto successo i " gallispani" oltre ad avere una grossa fetta di Europa occidentale e quasi tutta l'America sarebbero stati la prima potenza mondiale cui nessuno avrebbe potuto realisticamente opporsi e probabilmente oggi ne vivremmo le conseguenze (non necessariamente negative chissà). Ahilui Luigi XIV ebbe la pessima pensata di non accogliere nel proprio esercito Eugenio di Savoia rompendo la tradizione di famiglia e facendolo finire tra le amorevoli braccia degli Asburgo Austriaci che furono determinanti nel mandare in fumo i sogni di onnipotenza del Re Sole. Compreso l'errore gli offrì il comando di tutte le forze armate Francesi ma ormai era terribilmente tardi ed Eugenio provò sempre un particolare piacere nel suonarle ai "galli".
Luigi XIV aveva compiuto un tragico errore. Quanti altri ne conoscete che dovettero pentirsi della loro scelta? [Modificato da Sertorio64 21/03/2010 09:45] |
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21/03/2010 13:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 226 | Registrato il: 26/02/2009 | Città: MILANO | Età: 34 | Sesso: Maschile | Immunes | |
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il primo che mi viene in mente è alfonso VI che esilia il cid... però non è proprio eclatante |
21/03/2010 15:22 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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Robert Guiscard, 21/03/2010 13.31:
il primo che mi viene in mente è alfonso VI che esilia il cid... però non è proprio eclatante
beh Rodrigo era un mercenario una testa calda difficile da controllare... certo era un grande guerriero
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21/03/2010 19:49 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.640 | Registrato il: 18/09/2006 | Città: GROTTAGLIE | Età: 38 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | Distrugge per ricreare meglio | |
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mah,a me viene sempre in mente cosa poteva essere Roma se non avessero accoppato Giulio Cesare.Se le sue armate pronte in Epiro fossero state sguinzagliate prima in Partia,poi in Dacia e poi in oltreReno,si sarebbe avuta un ucronia di primo livello.
Credo che sia stata quella una delle perdite maggiori quantificabili.
Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
In pratica sei sopravvissuto a Perugia. Magna cum laude e all'inferno tutti.
Hail to the doctor,TWICE!
Ut Apuliae legiones vobiscum ad infera longiusque sint...
I Apula "Fervida" Legio
Io sono Arys,Signore di Arysfalia,detto l'Arysfaliano,capo del clan "Luna Di Fuoco" e delle Guardie Fulvie,e il mio nome ha significato oscuro alle genti
perle di saggezza
il sesso è come giocare al bridge:se non hai un buon partner,devi sperare di avere una buona mano
l'interista è il berlusconiano del calcio.Se vince è perchè è il più forte,se perde è perchè gli altri hanno barato.La sua squadra/fazione non ha niente di marcio,poichè niente è stato mai dimostrato,e anche se lo fosse sarebbe fasullo rispetto a quello che hanno fatto gli altri.E in ogni caso spera sempre nella prescrizione.
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22/03/2010 18:41 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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arysfalian, 21/03/2010 19.49:
mah,a me viene sempre in mente cosa poteva essere Roma se non avessero accoppato Giulio Cesare.Se le sue armate pronte in Epiro fossero state sguinzagliate prima in Partia,poi in Dacia e poi in oltreReno,si sarebbe avuta un ucronia di primo livello.
Credo che sia stata quella una delle perdite maggiori quantificabili.
Giulio era un grande ma non era Dio. dopo di lui sono venuti molti imperatori capaci; non esageriamo |
22/03/2010 23:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 306 | Registrato il: 09/07/2009 | Città: SAREZZO | Età: 30 | Sesso: Maschile | Principalis | Thomas Muntzer | |
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bhe io citerei come grosso sbaglio di un monarca parecchie scelte dell'ultimo zar, tra cui l'invio della flotta dal baltico al giappone... e molti altri ancora. questo ha fatto uscire la russia dal panorama europeo, con conseguenze terribili in futuro. insomma, avrebbe dovuto saper leggere meglio la situazione attuale, capire che non si era più nel 1600, ma nel 1900, e che anche se si era in guerra per la patria dopo più di un milione di morti i contadini affamati si ribellano... capire che il 300esimo dei romanov non ne assicurava certo altri 300, avrebbe dovuto abdicare in favore del figlio (visto che gran parte della duma era ancora con lui), e ce ne sarebbero altre... --------------------------------------------------
Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!! |
23/03/2010 04:26 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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Romolo Augustolo, 22/03/2010 23.20:
bhe io citerei come grosso sbaglio di un monarca parecchie scelte dell'ultimo zar, tra cui l'invio della flotta dal baltico al giappone... e molti altri ancora. questo ha fatto uscire la russia dal panorama europeo, con conseguenze terribili in futuro. insomma, avrebbe dovuto saper leggere meglio la situazione attuale, capire che non si era più nel 1600, ma nel 1900, e che anche se si era in guerra per la patria dopo più di un milione di morti i contadini affamati si ribellano... capire che il 300esimo dei romanov non ne assicurava certo altri 300, avrebbe dovuto abdicare in favore del figlio (visto che gran parte della duma era ancora con lui), e ce ne sarebbero altre...
Alessio era un bambino malato di emofilia: non poteva certo prendere in la situazione esplosiva della Russia.
comunque si parla di errori nella scartare generali che poi sono stati rimpianti. e visto che siamo In Russia l'uccisione di Thugacevsky da parte di Stalin è stato un errore gravissimo pagato dall'Urss con miloni di morti e disatri a non finire. era un grande generale la vittoria dei rossi contro i bianchi si dovette a lui principalmente. e poi l'ostracismo di Temisstocle? l'assassinio di Stilicone ed Ezio?
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23/03/2010 11:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
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Carlo V penso si pentì molto di non aver eliminato fisicamente Lutero prima che diffondesse il Luteranesimo fomentando le rivolte dei principi tedeschi...
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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23/03/2010 13:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 306 | Registrato il: 09/07/2009 | Città: SAREZZO | Età: 30 | Sesso: Maschile | Principalis | Thomas Muntzer | |
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a proposito di carlo v, fece bene a liberare il re di francia subito dopo aver sottoscritto il trattato? insomma, la francia aveva un vuoto di potere, poteva attaccare! se non attaccare, almeno occupare militarmente la Borgogna prima di liberare il re di francia, che poi se la riprese subito... --------------------------------------------------
Bernhard Rothmann (Munster, 13 Gennaio 1534) :i vecchi credenti non vogliono permettere a nessuno di scegliere quale vita condurre, vogliono che voi lavoriate per loro e siate contenti della fede che vi consegnano i dottori. la loro è una fede di condanna, è la fede spacciataci dall'antiscristo! ma noi, fratelli, noi vogliamo redenzione! noi vogliamo libertà e giustizia per tutti! noi vogliamo leggere liberamente la parola del signore e liberamente scegliere chi deve parlarci dal pulpito e chi rappresentarci in consiglio! chi infatti decideva i destini della città prima che lo scacciassimo a pedate? il vescovo. e chi decide ora? i ricchi, i notabili borghigiani, illustri ammiratori di lutero solo perchè la sua dottrina consente loro di resistere al vescovo! e voi, fratelli e sorelle, voi che fate vivere questa città, non potete mettere parola nelle loro sentenze. voi dovete soltanto ubbidire, come sbraita lo stesso lutero dalla sua tana principesca.i vecchi credenti vengono a dirci che i buoni cristiani non possono occuparsi del mondo, che devono coltivare la loro fede in privato, seguitando a subire in silenzio i soprusi, perchè tutti siamo peccatori condannati a espiare. ma il tempo è giunto! i potenti della terra saranno spodestati, i loro scrani cadranno, per mano del signore. cristo non viene a portarci la pace, ma la spada. le porte sono ora aperte per coloro che sapranno osare. se penseranno di schiacciarci con un colpo di spada, con la spada pareremo quel colpo per restituirne cento!!! |
23/03/2010 13:38 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
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aveva anche altri problemi nel frattempo...
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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23/03/2010 17:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 42 | Registrato il: 01/10/2009 | Città: SAN GIOVANNI ROTONDO | Età: 31 | Sesso: Maschile | Miles | |
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Xostantinou, 23/03/2010 11.33:
Carlo V penso si pentì molto di non aver eliminato fisicamente Lutero prima che diffondesse il Luteranesimo fomentando le rivolte dei principi tedeschi...
la riforma di lutero non era ancora vista come una grande minaccia.. |
23/03/2010 18:15 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
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il sacro romano imperatore era il protettore della Chiesa, sarebbe stato suo compito a prescindere lo stroncare sul nascere un'eresia...
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
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23/03/2010 18:26 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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Xostantinou, 23/03/2010 18.15:
il sacro romano imperatore era il protettore della Chiesa, sarebbe stato suo compito a prescindere lo stroncare sul nascere un'eresia...
quoto ma non si dovrebbe parlare di qualunque errore regale ma di aver avuto sottomano e scartato buoni comandanti |
23/03/2010 19:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
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quello è un altro errore comune in tutta la storia, e molto spesso fu una scelta dettata da invidie e gelosie...
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
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"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
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23/03/2010 20:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
|
Roma con Fabio Massimo.
Ezio/Stilicone
Italia con Balbo(se crediamo alla versione dell'"incidente" voluto da Mussolini) ---------------------------------------------------------------
"Unus homo nobis cunctando restituit rem.Non enim rumores ponebat ante salutem.Ergo postque magisque viri nunc gloria claret"
-Ennio su QuintusFabiusMaximusCunctator-
Sii più benefico di Augusto e più giusto di Traiano
-saluto del senato agli imperatori posteriori a Traiano-
* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)
* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)
* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: In tanti hanno provato e sono morti!
il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.
Possis nihil Urbe Roma visere maius
Roma Caput Mundi
TERROR MUNDI
CUNCTATOR
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24/03/2010 03:58 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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BJB FabioMassimo, 23/03/2010 20.17:
Roma con Fabio Massimo.
Ezio/Stilicone
Italia con Balbo(se crediamo alla versione dell'"incidente" voluto da Mussolini)
Fabio Massimo è stato scartato? non lo sapevo. Come comandante valeva poco peccato che non l'abbiano scartato prima che si facesse scappare Annibale per due mucche; A Roma si sarebbero risparmaiti molti guai?
quoto per tutti gli altri e ci aggiungo Lucullo e nanturalmente Sertorio
[Modificato da Sertorio64 24/03/2010 03:59] |
24/03/2010 15:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
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Fabio Massimo scartato prima di Canne perchè la sua tattica giudicata codarda.
A Roma si sarebbero risparmiati molti guai se l'avessero mantenuto Dittatore. ---------------------------------------------------------------
"Unus homo nobis cunctando restituit rem.Non enim rumores ponebat ante salutem.Ergo postque magisque viri nunc gloria claret"
-Ennio su QuintusFabiusMaximusCunctator-
Sii più benefico di Augusto e più giusto di Traiano
-saluto del senato agli imperatori posteriori a Traiano-
* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)
* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)
* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: In tanti hanno provato e sono morti!
il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.
Possis nihil Urbe Roma visere maius
Roma Caput Mundi
TERROR MUNDI
CUNCTATOR
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24/03/2010 17:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.640 | Registrato il: 18/09/2006 | Città: GROTTAGLIE | Età: 38 | Sesso: Maschile | Praefectus Castrorum | Distrugge per ricreare meglio | |
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scusate,ma valgono solo i morti o anche quelli messi da parte?
Ad esempio,come scrisse Montanelli,uno come "il comandante diavolo" Guillet in Inghilterra sarebbe stato quanto Lawrence se non più famoso,mentre in Italia è solo uno dei generali che hanno servito la patria,e non è detto che tutti lo conoscano(io da poco) [Modificato da arysfalian 24/03/2010 17:36]
Ti sei fatto 6 anni di vita universitaria, resistendo al vento, alle scale, alla pioggia e alle megapozze, alle merde di cane per strada, ai padroni di casa bastardi, ai comunisti e ai fascisti, alla mensa universitaria, ai problemi con le segreterie e l'agenzia per il diritto allo studio, alle donne, ai conti limitati. Sei sopravvissuto a tutto questo e hai portato per due volte il tuo scalpo a casa.
In pratica sei sopravvissuto a Perugia. Magna cum laude e all'inferno tutti.
Hail to the doctor,TWICE!
Ut Apuliae legiones vobiscum ad infera longiusque sint...
I Apula "Fervida" Legio
Io sono Arys,Signore di Arysfalia,detto l'Arysfaliano,capo del clan "Luna Di Fuoco" e delle Guardie Fulvie,e il mio nome ha significato oscuro alle genti
perle di saggezza
il sesso è come giocare al bridge:se non hai un buon partner,devi sperare di avere una buona mano
l'interista è il berlusconiano del calcio.Se vince è perchè è il più forte,se perde è perchè gli altri hanno barato.La sua squadra/fazione non ha niente di marcio,poichè niente è stato mai dimostrato,e anche se lo fosse sarebbe fasullo rispetto a quello che hanno fatto gli altri.E in ogni caso spera sempre nella prescrizione.
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24/03/2010 18:13 |
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arysfalian, 24/03/2010 17.35:
scusate,ma valgono solo i morti o anche quelli messi da parte?
Ad esempio,come scrisse Montanelli,uno come "il comandante diavolo" Guillet in Inghilterra sarebbe stato quanto Lawrence se non più famoso,mentre in Italia è solo uno dei generali che hanno servito la patria,e non è detto che tutti lo conoscano(io da poco)
anche i messi da parte |
24/03/2010 18:33 |
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Lucio Quieto?
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"Vi abbiamo insegnato a distinguere se (i legionari che incontrerete) sono delle reclute o se sono veterani. Se sono reclute potete provare ad affrontarli; se sono veterani tiragli addosso tutto quello che avete e scappate il più in fretta possibile." (discorso di Flavio Giuseppe ai suoi soldati)
"A nessuno capita qualcosa che non sia in grado di sopportare" (Marco Aurelio)
"Se avessi avuto simili soldati avrei conquistato il mondo" (Pirro, riguardo i legionari romani)
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24/03/2010 21:17 |
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BJB FabioMassimo, 23/03/2010 20.17:
Roma con Fabio Massimo.
Ezio/Stilicone
Italia con Balbo(se crediamo alla versione dell'"incidente" voluto da Mussolini)
che avrebbe potuto fare balbo di più di graziani? vedo invece un suo possibile futuro come più energico capo del venticinque luglio.
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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24/03/2010 23:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.743 | Registrato il: 25/11/2007 | Città: REGGIO EMILIA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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per quanto stimi balbo, secondo me lui con la guerra ci azzeccava veramente pochino.
io fra gli scartati ci metterei Rommel, ovviamente dopo la caduta dell Afrikakorps.
carlo V aveva un po' troppa polenta da mescolare per occuparsi di Lutero.
per quanto riguardo Nicola Romanov, aveva un po' le mani legate diciamo perchè la guerra con il giappone era persa in partenza, cioè mi spiego, la russia aveva un esercito immenso e risorse elevate capaci di fronteggiare pienamente la neonata potenza nipponica ma l'approccio che la russia doveva tenere nella guerra doveva essere pienamente difensivo, muovere tutta la flotta fu una pazzia, e l'errore più grande fu di non calcolare pienamente le capacità belliche del giappone. secondo me spostando rapidamente più truppe possibili in manciuria i giapponesi avrebbero fatto ben poco, con appropriati attacchi russi in korea e via discorrendo.
un altra occasione persa la vedrei nel buon napoleone; dopo la vittoria sui prussiani in olanda temporeggiò e non sfrutto pienamente il suo successo andando a cozzare con gli inglesi...a Waterloo -------------------firma-------------
__________Konigreich Preussen__________ |
25/03/2010 09:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.031 | Registrato il: 07/01/2010 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων | |
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Rommel, Guderian e von Manstein erano dei grandissimi generali che non sono stati lasciati liberi di agire come meglio credevano dalla politica...in una Germania senza nazismo avrebbero probabilmente vinto la guerra.
Nicola Romanov era un altro in quel periodo che non voleva e non doveva stare sul trono, e dall'alto della sua incapacità commise vari errori madornali...tra i quali quello di mandare la flotta del baltico in Cina circumnavigando l'Africa...
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”
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25/03/2010 12:34 |
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Xostantinou, 25/03/2010 9.17:
Rommel, Guderian e von Manstein erano dei grandissimi generali che non sono stati lasciati liberi di agire come meglio credevano dalla politica...in una Germania senza nazismo avrebbero probabilmente vinto la guerra.
Nicola Romanov era un altro in quel periodo che non voleva e non doveva stare sul trono, e dall'alto della sua incapacità commise vari errori madornali...tra i quali quello di mandare la flotta del baltico in Cina circumnavigando l'Africa...
in una germania senza nazismo non avrebbero potuto nemmeno applicare la blitzkrieg, che fu voluta ed accettata da hitler.
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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25/03/2010 13:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.752 | Registrato il: 28/08/2007 | Città: ROMA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Civis romanus | |
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Balbo aveva senz'altro più coraggio,intraprendenza e carisma di Graziani.
Voleva i carri tedeschi,aveva idee più moderne,esperto aviatore,pionere del volo in formazione.
Graziani sbagliò praticamente tutto,era demotivato,soffriva di turbe psichiche dopo l'attentato in Etiopia,non aveva l'autorità per poter imporsi sulle decisioni di Mussolini,era odiato dalla popolazione Libica (per ovvi motivi),non era favorevole all'offensiva e attaccò,male,in ritardo e solo dopo minacce da Roma
Balbo invece erano diversi anni che formulava piani di invasione dell'Egitto,aveva presa sulle truppe,agiva in prima persona sul fronte (un pò come Rommel)ed aveva capito che era necessaria una strategia offensiva per evitare il rafforzamento degli Inglesi.
Così scriveva nel 1940 a Graziani che era contrario a un'offensiva dall'Egitto:
Interrotto e ostacolato il traffico fra la Madrepatria e la Libia, questo paese - povero di risorse come è - non potrebbe alimentare per lungo tempo né le truppe né la popolazione di molto accresciuta negli ultimi anni. I mezzi di vita dovremo conquistarceli, ed altro non v'è a questo scopo che puntare sull'Egitto.
Arrestato il nemico ad occidente, prima di tutto, è giuocoforza portare il peso delle nostre armi, con animo estremamente deciso, su Alessandria di Egitto e sul Delta. Da anni sto maturando questa idea; l'operazione è meno difficile di quanto non sembri, e a tempo debito formulerò il piano.
Come mezzi occorrenti, per ora indico l'approntamento di una divisione corazzata di rinforzo, sussidiata da elementi celeri blindati; necessari assolutamente saranno reparti di carri armati con cannone, dato che gli inglesi ne sono ben provvisti e sono quindi in condizione di dominare - sul campo di battaglia - i nostri mezzi corazzati.
Se carri di questa specie non se ne hanno, occorrerebbe dare la precedenza alla costruzione di un'aliquota di essi, avviandoli appena possibile in Cirenaica .
Non dico che con Balbo saremmo arrivati a Suez,ma peggio di Graziani non poteva fare. ---------------------------------------------------------------
"Unus homo nobis cunctando restituit rem.Non enim rumores ponebat ante salutem.Ergo postque magisque viri nunc gloria claret"
-Ennio su QuintusFabiusMaximusCunctator-
Sii più benefico di Augusto e più giusto di Traiano
-saluto del senato agli imperatori posteriori a Traiano-
* Il principio è un periodo di delicati equilibri. Sappiate che questo è l'anno 10191. L'universo conosciuto è governato dall'imperatore Padishah Shaddam IV, mio padre. In questo periodo la più preziosa e vitale sostanza dell'universo è il Melange, la spezia. La spezia allunga il corso della vita. La spezia aumenta la conoscenza. La spezia è essenziale per annullare lo spazio. La potente Gilda spaziale e i suoi navigatori che la spezia ha trasformato nel corso di oltre 4000 anni, usano il gas arancione della spezia che conferisce loro la capacità di annullare lo spazio, e cioè, di viaggiare in qualsiasi parte dell'universo senza mai muoversi. Oh già, ho dimenticato di dirverlo. La spezia esiste su un solo pianeta nell'intero universo conosciuto. Un arido e desolato pianeta con vasti deserti. Nascosta tra le rocce in queste zone desertiche vive una popolazione conosciuta come i Fremen, che attende secondo un'antica profezia l'avvento di un uomo, un messia, che li guiderà finalmente verso la vera libertà. Il pianeta è Arrakis, conosciuto anche come Dune. (Principessa Irulan Corrino)
* Il dormiente deve svegliarsi. (Duca Leto Atreides)
* Neanche una goccia di pioggia su Arrakis. (Paul Atreides)
* Il mio nome è una parola che uccide. (Paul Atreides)
* Chi controlla la spezia, controlla l'universo! (Barone Vladimir Harkonnen)
* Non devo avere paura. La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l'annullamento totale. Guarderò in faccia la mia paura. Permetterò che mi calpesti e mi attraversi. E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso. Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Soltanto io ci sarò. (Paul Atreides)
* Dimmi delle acque del tuo pianeta, Usul. (Chani)
* Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: Nessun uomo ha mai bevuto l'acqua della vita.
Paul Atreides: In tanti hanno provato e non sono riusciti?
Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam: In tanti hanno provato e sono morti!
il miglior modo per non sentirsi inferiori è sentirsi superiori.
Possis nihil Urbe Roma visere maius
Roma Caput Mundi
TERROR MUNDI
CUNCTATOR
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25/03/2010 13:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 226 | Registrato il: 26/02/2009 | Città: MILANO | Età: 34 | Sesso: Maschile | Immunes | |
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Sertorio64, 24/03/2010 3.58:
Fabio Massimo è stato scartato? non lo sapevo. Come comandante valeva poco peccato che non l'abbiano scartato prima che si facesse scappare Annibale per due mucche; A Roma si sarebbero risparmaiti molti guai?
quoto per tutti gli altri e ci aggiungo Lucullo e nanturalmente Sertorio
beh fabio massimo è stato fregato da un colpo di genio in quel caso e sertorio non è stato scartato,era semplicemente schierato da una parte diversa
lucullo invece te lo quoto in pieno
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25/03/2010 18:04 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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Costantinus, 24/03/2010 18.33:
Lucio Quieto?
beh gli poteva andare meglio. Lucullo si che è sta |
25/03/2010 18:11 |
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Robert Guiscard, 25/03/2010 13.23:
beh fabio massimo è stato fregato da un colpo di genio in quel caso e sertorio non è stato scartato,era semplicemente schierato da una parte diversa
lucullo invece te lo quoto in pieno
d'accordo Sertorio era dalla parte dei mariani che persero la guerra civile ma una classe dirigente non dico geniale ma dotata di buon senso avrebbe potuto e io dico dovuto offrirgli il perdono e ricondurlo tra i generali Romani. Silla non avrebbe voluto questo perchè aveva capito che un Sertorio non aveva niente da invidiargli come capacità militari ma morto lui e morì presto Sertorio avrebbe fatto comodo a Roma molto più di dieci Pompeo. Fabio Massimo doveva far stare solo fermi i suoi uomini e da quel buco Annibale non sarebbe uscito mai più [Modificato da Sertorio64 25/03/2010 18:18] |
25/03/2010 18:17 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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BJB FabioMassimo, 25/03/2010 13.20:
Balbo aveva senz'altro più coraggio,intraprendenza e carisma di Graziani.
Voleva i carri tedeschi,aveva idee più moderne,esperto aviatore,pionere del volo in formazione.
Graziani sbagliò praticamente tutto,era demotivato,soffriva di turbe psichiche dopo l'attentato in Etiopia,non aveva l'autorità per poter imporsi sulle decisioni di Mussolini,era odiato dalla popolazione Libica (per ovvi motivi),non era favorevole all'offensiva e attaccò,male,in ritardo e solo dopo minacce da Roma
Balbo invece erano diversi anni che formulava piani di invasione dell'Egitto,aveva presa sulle truppe,agiva in prima persona sul fronte (un pò come Rommel)ed aveva capito che era necessaria una strategia offensiva per evitare il rafforzamento degli Inglesi.
Così scriveva nel 1940 a Graziani che era contrario a un'offensiva dall'Egitto:
Interrotto e ostacolato il traffico fra la Madrepatria e la Libia, questo paese - povero di risorse come è - non potrebbe alimentare per lungo tempo né le truppe né la popolazione di molto accresciuta negli ultimi anni. I mezzi di vita dovremo conquistarceli, ed altro non v'è a questo scopo che puntare sull'Egitto.
Arrestato il nemico ad occidente, prima di tutto, è giuocoforza portare il peso delle nostre armi, con animo estremamente deciso, su Alessandria di Egitto e sul Delta. Da anni sto maturando questa idea; l'operazione è meno difficile di quanto non sembri, e a tempo debito formulerò il piano.
Come mezzi occorrenti, per ora indico l'approntamento di una divisione corazzata di rinforzo, sussidiata da elementi celeri blindati; necessari assolutamente saranno reparti di carri armati con cannone, dato che gli inglesi ne sono ben provvisti e sono quindi in condizione di dominare - sul campo di battaglia - i nostri mezzi corazzati.
Se carri di questa specie non se ne hanno, occorrerebbe dare la precedenza alla costruzione di un'aliquota di essi, avviandoli appena possibile in Cirenaica .
Non dico che con Balbo saremmo arrivati a Suez,ma peggio di Graziani non poteva fare.
nella peggiore delle ipotesi Balbo aveva capito che malta era una spina velenosissima e l'avrebbe estirpata. inoltre aveva capito che gli "8 milioni di baionette" sarebbero serviti nella prima guerra mondiale e che in un guerra come quella occorrevano carri armati veri come i panzer e non scatolette di latta come i nostri e soprattutto le Portaerei,Graziani non lo capì. era nato cinquanta anni troppo tardi
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25/03/2010 18:24 |
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Xostantinou, 25/03/2010 9.17:
Rommel, Guderian e von Manstein erano dei grandissimi generali che non sono stati lasciati liberi di agire come meglio credevano dalla politica...in una Germania senza nazismo avrebbero probabilmente vinto la guerra.
Nicola Romanov era un altro in quel periodo che non voleva e non doveva stare sul trono, e dall'alto della sua incapacità commise vari errori madornali...tra i quali quello di mandare la flotta del baltico in Cina circumnavigando l'Africa...
la flotta russa non volava.
Rommel Guderian Von Manstein e aggiunngo Von Kleist forse la guerra non la'avrebbero proprio comattuta. Di sicuro a Dunkerque (ma questo l'avrebbe fatto anche una recluta analfabeta) avrebbero schiacciato i nemici e prima di attaccare l'URSS ci avrebbero 10 volte e poi avrebbero ricominciato daccapo. insomma ci starebbero ancora pensando
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