Mario Decio Giulio II, 08/05/2010 21.12:
E dopo aver chiesto perdono che succede? Ci si asiuga le lacrime e si diventa il Paese più importante del mondo? Bah...
Si chiedono soldi, perchè è quello l'obiettivo no? Quei mangia gianduia dei piemontesi centocinquant'anni fa ci hanno invaso e ora chiediamo una equa contropartita. Soldi che sono stati elargiti in grande quantità al sud per decenni senza avere alcun risultato tangibile per il modo in cui sono stati dilapidati da classi dirigenti locali incompetenti che pensavano al proprio tornaconto e a sfamare le proprie reti clientelari. Ovviamente le colpe ricadono anche sul governo centrale che per troppo tempo ha accettato di dare fondi ed energie a progetti irrealizzabili per puro tornaconto elettorale.
Ci sono stati degli errori nella realizzazione dell'Unità d'Italia? Certamente. Si poteva fare diversamente? Forse. Ma da qui a rimpiangere i Borboni è ridicolo. Grazie a Cavour oggi noi siamo una grande nazione, cosa impossibile se fossimo restati divisi in piccoli staterelli. Non scordiamocelo.
Non bisogna ragionare per localismi, nord, sud, siamo italiani tutti quanti. E' inutile star qui a lamentarsi, l'unico modo per rimediare agli errori del passato è rimboccarsi le maniche e lavorare per il futuro.
[Modificato da _Tiberias_ 08/05/2010 22:28]
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«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani
«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant
"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris