Sertorio64, 15/04/2010 17.55:
Hitler aveva degli splendidi collaboratori che Roosevelt o Churchill se li sognavano e matto lo era sempre stato.
La testa? Quella che batteva sui muri invocando dal fantasma di Varo la restituzione delle legioni? Super partes? E per forza! Le altre "partes" gliele avevano fatte fuori Agrippa e Marcantonio! Teutoburgo non ebbe conseguenze immediate come Adrianopoli ma insegnò ai barbari che Roma non era invincibile. A Teutoburgo non morirono tanto dei legionari morì il mito della superiorità di Roma che ne pagò presto le conseguenze; a far convivere temporaneamente della gente spossata da decenni di guerre ci sarebbe riuscito pure il cane di mio nonno.
no mi spiace continuate a non portare fatti concreti.
Roma non è mai stata invincibile e i barbari lo sapevano, non glielo ha insegnato di certo Teutoburgo.... Dai Sertorio, secondo me non ragioni freddamente su Augusto, lo odi e basta...
Exaudi, regina tui pulcherrima mundi,
inter sidereos, Roma, recepta polos
« L'imperatore mio figlio è un sovrano capace, ma non di questi tempi, perché vede e pensa grandi cose, quali servivano ai tempi felici dei nostri avi. Invece oggi, che gli eventi ci incalzano, non di un imperatore ha bisogno il nostro stato, ma di un amministratore. Ho paura che dalle sue idee e iniziative deriverà la rovina di questa casata. »