palloni gonfiati

Sertorio64, 19/04/2010 20.47:

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qualsiasi cosa avesse fatto sarebbe stato sempre di più di ciò che ha fatto

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Xostantinou, 20/04/2010 14.28:

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Augusto purtroppo non era Dio, aveva fatto quanto umanamente possibile, i miracoli non rientravano nelle sue possibilità.

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Antioco il Grande, 20/04/2010 8.14:

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Pietro mi piace ma partiva da zero e arrivò dove poté, senza completare il processo, per limiti propri del suo regno, più che sui (sebbene avesse punte di idealismo eccessive, un fare tutto e subito che non poteva essere applicato del tutto, dato il regno medievale che si rirtrovava), che infatti fu ripreso da Caterina la Grande, che arrivò dove poté. Augusto partiva da un punto molto più alto e seppe gestirlo.

Poi perché dovevano fargli la guerra? Se non fosse morto, Agrippa sarebbe stato l'erede, e lo stesso Tiberio, aspettando pazientemente, prese la corona lo stesso, senza fare casini.

Roma era esausta ma questo non impedì le guerre contro Bruto, Antonio, Sesto e quelle esterne, quindi se ci fosse stata un'altra guerra civile l'avrebbero affrontata con risultati terribili. La Pax ci fu perchè per 40 anni uno solo resse il trono senza scossoni. Comunque., ho letto molti autori su Augusto, storici moderni, nessuno lo reputa un pallone gonfiato, "un grande baro" come Spinosa sì, con abili collaboratori, ma un pallone gonfiato, no.

Le tue considerazioni personali sono troppo eccessive nei suoi confronti, fu fortunato? Beato lui.

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Antioco il Grande, 20/04/2010 8.14:

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Pietro mi piace ma partiva da zero e arrivò dove poté, senza completare il processo, per limiti propri del suo regno, più che sui (sebbene avesse punte di idealismo eccessive, un fare tutto e subito che non poteva essere applicato del tutto, dato il regno medievale che si rirtrovava), che infatti fu ripreso da Caterina la Grande, che arrivò dove poté. Augusto partiva da un punto molto più alto e seppe gestirlo.

Poi perché dovevano fargli la guerra? Se non fosse morto, Agrippa sarebbe stato l'erede, e lo stesso Tiberio, aspettando pazientemente, prese la corona lo stesso, senza fare casini.

Roma era esausta ma questo non impedì le guerre contro Bruto, Antonio, Sesto e quelle esterne, quindi se ci fosse stata un'altra guerra civile l'avrebbero affrontata con risultati terribili. La Pax ci fu perchè per 40 anni uno solo resse il trono senza scossoni. Comunque., ho letto molti autori su Augusto, storici moderni, nessuno lo reputa un pallone gonfiato, "un grande baro" come Spinosa sì, con abili collaboratori, ma un pallone gonfiato, no.

Le tue considerazioni personali sono troppo eccessive nei suoi confronti, fu fortunato? Beato lui.

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Costantinus, 20/04/2010 18.39:

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A parte il fatto che sarebbe sbagliato paragonare Pietro il Grande con Cesare Augusto, perchè modernizzare un paese a dir poco arretrato usando spesso la forza (ricordo che la grandissima parte del popolo russo fino al 1917 era in una situazione si semi-schiavitù, al cui confronto i Romani erano degli illuministi in quanto a diritti umani) è una cosa, stabilizzare un mondo in disordine è un altro.
Casomai per quello che fece Pietro può essere paragonato a qualcuno dei primi 7 Re di Roma.

Augusto non fu solo fortunato. Mettevi nei suoi panni: hai 19 anni, Cesare ti ha preso in simpatia, sembra andare tutto bene. Ma proprio allora lo fanno fuori. Tu sei completamente sconosciuto, ma hai ereditato quasi tutto da lui, anche il nome, diventandone il figlio adottivo. Marco Antonio è console e possiede non so quante decine di legioni. Che fa allora il ragazzino? Torna precipitosamente in Italia, chiedendo di avere i soldi del testamento, che non riceve perchè Antonio già li aveva usati. Che fare? Ottaviano non si perde d'animo, anzi, comincia a farsi chiamare soltanto Gaio Giulio Cesare (Ottaviano), imita persino i modi di comportarsi del padre adottivo. Manipola un certo Cicerone, riuscendo ad entrare direttamente in senato e farsi nominare pretore; fa diventare Antonio hostis publicus.
Potrei andare avanti così per ore, non so se mi spiego...

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Sertorio64, 20/04/2010 18.49:

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aveva ereditato SOLO il nome e nient'altro: e Cesare non lo prese in simpatia era suo pronipote. Hostis publicus o no (anche Cesare lo fu) senza Agrippa, Ottaviano non sapremmo nemmeno chi è se Antonio non avesse avuto un valido generale a fermarlo. oppure Sesto Pompeo.

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Sertorio64, 20/04/2010 18.49:

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aveva ereditato SOLO il nome e nient'altro: e Cesare non lo prese in simpatia era suo pronipote. Hostis publicus o no (anche Cesare lo fu) senza Agrippa, Ottaviano non sapremmo nemmeno chi è se Antonio non avesse avuto un valido generale a fermarlo. oppure Sesto Pompeo.

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Antioco il Grande, 20/04/2010 19.36:

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Si va be', ma Agrippa era suo coetaneo, quindi partivano alla pari, solo alla lunga si vide che uno era più bravo con le armi dell'altro, quindi dubito che nel 44 Agrippa fu così determinante. Inoltre durante l'assedio di Modena Agrippa era in Grecia, quindi Augusto fece da solo le scelte e le mosse che lo portarono a prendere il comando e marciare su Roma. Inoltre in quel momento non aveva avuto alcun colpo di fortuna, il tuo prozio ti nomina erede e crepa subito dopo lasciandoti solo, a 19 anni, con un nome pesantissimo da portare, senza soldi, che Antonio s'è fregato, e tantissimi nemici, più grandi, più esperti e più sicuri di te, che cu.. che ha avuto. Questo che fa, invece di rintanarsi in un buco e sperare che si scordino di lui, fa debiti arruola un esercito e va a Modena a difendere l'assassino di suo padre contro il migliore amico di tuo padre, si sbarazza dei consoli in carica e occupa Roma constringendo il Senato a nominarlo console in barba ad ogni legge. Tutto questo è fortuna?

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TGD5511, 20/04/2010 19.14:

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Cesare lo prese molto in simpatia, e lo stimava per l'acuta intelligenza atipica per un ragazzo della sua età. Infatti voleva portarselo dietro per la campagna in Partia

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Xostantinou, 20/04/2010 18.54:

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aveva ereditato solo il nome e niente altro...e con quel solo nome COSTRUI' UN IMPERO! ti par poco???

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GlaucopideSophia1, 29/03/2010 0.59:

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Si hai ragione, gli altri popoli non vengono considerati poichè c'è una concezione della storia e del modo di insegnarla nella scuola italiana vecchia di 50 anni, sono tutti popoli interessanti che per altro hanno influenzato poi l' europa (ma ciò viene taciuto), inoltre della stessa grecia e di roma fanno studiare abbastanza bene solo pochi anni (ad esempio s studia bene l' epoca delle guerre civili, da augusto a romolo augusto invece viene fatto tutto a velocità luce ), ed alla fine l' oriente non lo si conosce e l' occidente lo si conosce male e in modo deformato.




Tornando in topic per me due personaggi sopravvalutati sono carlo magno e federico II .

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Xostantinou, 26/04/2010 16.50:

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gli americani non fanno testo, la loro concezione della storia è estremamente nazionalistica e faziosa, inizia con le 13 colonie e su ciò che c'era prima viaggiano molto con la fantasia...

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Costantinus, 26/04/2010 19.55:

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Augusto creò il sistema che permise all'impero di sopravvivere per secoli!! L'imperatore era una figura superiore, che faceva da collante. Sulle monete c'era la sua faccia. Prima dei giochi portavano in processione la sua statua. I magistrati locali per accedere a cariche superiori dovevono far parte dei collegi augustali. In Oriente, poi, si era naturalmente predisposti ad accettare un entità semi-divina.
Tutto questo creava un forte senso di identità ed unità, anche fra chi non era romano, anzi lo incentivava a diventarlo.

Per quanto riguarda Carlo Magno forse un po' sopravvalutato lo è, ma resta il fatto che fu un ottimo re.

Su Federico II dissento, secondo me uno dei migliori sovrani del Medioevo (come pochi amante delle lettere e della cultura), creatore peraltro dei primi codici giuridici simili a quelli giustinianei...

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-Dany79-, 26/04/2010 16.30:

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gia'...
prova a chiedere ad un americano dove si trova Roma e senti che ti risponde...

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Costantinus, 20/04/2010 19.28:

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Tu presupponi che non essendo un grande generale non doveva fare strada. Ma già la trovata di andare come pretore con le proprie legioni (fatte di ex-cesariani) a combattere Antonio, ma sotto il comando dei consoli Irzio e Pensa non è la genialata? Fa fare a loro il lavoro sporco perchè sa di non esserne capace, dopodichè i due, chi in battaglia, chi ucciso forse dallo stesso Ottaviano, scompaiono e resta solo Ottaviano. Diciannovenne, si ritrova come pretore e più alto in grado a comandare l'esercito della Repubblica. Potrebbe provare a sbarazzarsi definitavemente di Antonio, ma sa che non gli conviene per 2 motivi: 1) Antonio è molto più esperto, e anche se dopo la seconda battaglia di Forum Gallorum il suo esercito è decimato, Ottaviano sa che non può tenergli testa (anche perchè Ottaviano, liberando Modena, praticamente salva Decimo Bruto, e le sue truppe, tutti Cesariani, già per questo sono molto insoddisfatti) 2) Se ipoteticamente avesse eliminato Antonio, sarebbe finita subito la guerra civile e sarebbe sopravvissuta la Repubblica (per quanto tempo non lo so, possono essere decenni come secoli) visto che il suo compito si era esaurito.

E lui allora che fa? Coglie due piccioni con una fava. Prima manda Agrippa a farsi nominare console sotto la minaccia delle armi. Poi riunisce il partito cesariano di Antonio e il suo, forma il terzo triumvirato con Lepido. Si spartiscono l'impero, Ottaviano si tiene l'Italia (e poi l'Occidente intero, tranne l'Africa che è di Lepido). Standosene a Roma riesce a far crescere il consenso nei suoi confronti, presentandosi come restauratore della Repubblica etc. etc.
Per quanto riguarda la guerra con Cleopatra ed il resto, penso che Antioco abbia detto già abbastanza

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Sertorio64, 26/04/2010 21.08:

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in Colorado un cittadina si chiama Roma. perchè, parlavate d'altro?

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Sertorio64, 26/04/2010 21.10:

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hai le prove che uccise lui Irzio e Pansa,e Magari ventidio Basso? Caspita è una scoperta da premmio nobel!

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Tercio Real, 27/04/2010 16.20:

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Qualcuno di voi potrebbe dirmi seriamente la Storia della Cina dal 0 d.c. fino al Medioevo? Senza prenderla da Wikipedia ovviamente.

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=massimoXmeridio=, 27/04/2010 20:20:

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comprati un libro

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Costantinus, 27/04/2010 17.25:

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irzio è morto in battaglia, pansa si dice per le ferite riportate ma in realtà stava trattando con decimo bruto, e stranamente quando ottaviano lo sa pansa muore immediatamente (decimo bruto era già sicuro di salvarsi, erano stati mandati messi al senato, ma metà strada il messo viene fermato da un altro messo inviato da ottaviano che lo raggiunge dicendogli che pansa è morto... come faceva ottaviano a sapere certe cose se pansa era console e prendeva le decisioni che voleva? e poi pansa stava piuttosto bene, ma improvvisamente ha una 'ricaduta' e muore...)

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Tercio Real, 27/04/2010 16.20:

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Qualcuno di voi potrebbe dirmi seriamente la Storia della Cina dal 0 d.c. fino al Medioevo? Senza prenderla da Wikipedia ovviamente.

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