Quello che intendevo con il discorso della macchinina ad idrogeno, è che visto che si tratta di una tecnologia così a portata di mano da essere applicata ad un giocattolo, perché non organizzare un sistema in cui ciascuno produce idrogeno utilizzando i mezzi che ha a disposizione, dai pannelli fotovoltaici, all'eolico, all'idroelettrico, alle biomasse e poi immette in una rete dell'idrogeno le proprie eccedenze. Sarebbe una rivoluzione dell'energia. Questo sistema non porterebbe alla dismissione delle attuali mega centrali, ma almeno si potrebbero ridurre, invece di costruirne di nuove. Questa è l'idea di Jeremy Rifkin, esperto di economia a livello mondiale.