È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

 















La più grande comunità italiana sui videogiochi Total War di Creative Assembly
  

Total War: Warhammer | Total War: Attila | Total War: Rome 2 | Total War: Shogun 2
Napoleon: Total War | Empire: Total War | Medieval II: Total War | Rome: Total War

LEGGETE IL NOSTRO REGOLAMENTO PRIMA DI PARTECIPARE. PER FARE RICHIESTE DI SUPPORTO, LEGGETE PRIMA QUESTA DISCUSSIONE.

 

 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Resoconti campagne & Battaglie importanti

Ultimo Aggiornamento: 01/02/2021 18:58
16/11/2006 22:30
OFFLINE
Post: 3.773
Registrato il: 02/11/2005
Città: GENOVA
Età: 31
Sesso: Maschile
Praefectus Fabrum
Servo del Lato oscuro
La Battaglia di Milano
La situazione per l'Impero Francese si presentava difficile, era stretto da tre lati differenti, ed i suoi eserciti incorrevano in difficili battaglie molto spesso con risultati di sconfitta.
Il Re Louis lo sterminatore era sbarcato con il Regio Esercito in Gran Bretagna, e si apprestava a terminare il giogo francese sulla dannata isola.
Un altro giovane generale, con un esercito creato in fretta e furia, riempendo di debiti la nazione, dopo la conquista della Spagna del Nord, in precedente possesso dell'oramai sconfitto Portogallo, era pressato dalle armate Ispaniche.
Non volendo perdere l'occasione, i Milanesi avevano invaso le alpi, ed il Principe Adam, con un esercito di 1000 uomini circa, era sbarcato a Genova, obbligando le massiccie forze nemiche a ripiegare sulla propria capitale.
Dopo qualche temporeggiamento, nei pressi della città di Milano, i 1000 Francesi si scontrarono contro 2300 Milanesi, l'equivalente di tutte le loro forze.

La battaglia si presentava difficile sotto ogni punto di vista, l'alto medioevo era velocemente passato lasciando il posto al Basso Medioevo, che aveva visto un lieve declino della potenza Francese.
Difatti, lo storico "Muro di Scudi" Franco, che aveva permesso a Re Louis di soggiogare gran parte dell'occidente, era ormai divenuto obsoleto.
Adam, per la battaglia, aveva in mente di provare una nuova fulminante tattica, che avrebbe cambiato le sorti della guerra.
Il Principe schierò le sue armate su tre linee: la prima formata dai reduci dell'alto medioevo, per lo più lancieri, mentre la seconda era formata dai nuovi addestrati.
La terza linea conteneva la tremenda cavalleria francese, terrore dei campi di battaglia e reparto più forte in dotazione all'esercito transalpino, l'unico reparto superiore a quello nemico nella battaglia.
I milanesi si schieravano secondo lo schema classico, cavalleria ad ambo i lati, fanteria scelta in prima linea e fanteria da supporto (o ausiliaria) in seconda.
La presenza di tiratori era quasi nulla, i balestrieri, che formavano una delle unità migliori della Francia, non erano nello schieramento, e neppure gli arcieri della milizia italiana.
Come al solito, la prima mossa spettò agli italici, che avanzarono in massa, ricongiungendosi frontalmente con i rinforzi e formando un solo schieramento.
La marcia fu lenta, per mantenere saldo il morale e l'affaticamento della fanteria, che quando giunse ad una cinquantina di metri dai nemici caricò in massa.
L'esperienza e la perizia del generale transalpino riuscirono a tenere l'unità salda a tenere a bada frontalmente il nemico.
Al centro si battaglieggiava alla pari, mentre ai lati i milanesi parevano prevalere, sebbene le lance francesi fossero molto utili per tenere la posizione.
La seconda linea, con grande sorpresa, fu mandata per gran parte ad attaccare il centro, mentre solo poche altre unità di linea si misero a difendere il lato.
L'audace e spregiudicato piano del generale scattò, con la cavalleria attaccò in massa il solo lato sinistro di equini milanesi, prevalendo in meno di un minuto.
Il lato destro avrebbe forse avuto la possibilità di seminare il panico fra la fanteria d'oltralpe, ma il conte italiano, per via della poca esperienza e della prudenza, decise di far ritirare la cavalleria dietro alla fanteria e vicino alla riserva.
Tentare un offensiva contro la restante cavalleria era impossibile per via delle riserve, ma Adam era già a conoscenza di ciò, e come pianificato si dispose con la cavalleria quasi del tutto intatta a 500 metri circa ai propri fanti.
Gli squilli di corni incitavano la fanteria ai lati a tenere saldo, in una situazione che si presentava disperata.
I cavalieri furono ordinatamente disposti, e con squilli immani di corni andarono ad attaccare il centro dello schieramento nemico.
Colto dal panico, il fulcro dell'armata milanese non resse all'urto, e si diede alla fuga, abbassando notevolmente il morale dei fanti ai lati.
Gli eventi ebbero il sopravvento sull'inetto condottiero italico, che mandò la sua riserva alla carica contro il centro nemico, che liberato ora poteva tranquillamente aggirare il resto dell'esercito.
Incrociando molte unità in fuga, la riserva milanese, formata da coscritti, si spaventò a morte, e non resse per più di mezzo minuto in combattimento.
Con un epica carica la cavalleria pesante francese caricò i lati ancora intatti dello schieramento nemico, mandandoli in fuga e catturandoli, mentre la cavalleria leggera inseguiva i fuggitivi.
In breve allora tutto il restante reparto di cavalieri, fu pronto per attaccare il generale nemico con la propria cavalleria al centro, non resse all'urto, e lo stesso conte morì.
Solo pochi cavalieri sopravvissero al massacro, furono molti i catturati ed altrettanti i caduti.


----------------------------------------

"Per garantire che resteremo sempre uniti, che parleremo sempre con un'unica voce e che agiremo con un'unica mano la Repubblica dovrà cambiare. Dobbiamo evolverci, dobbiamo crescere. Siamo diventati un Impero di fatto, diventiamo un Impero anche di nome!
Siamo il primo Impero Galattico!
Siamo un Impero che continuerà a essere governato da questo nobile consesso!
Siamo un Impero che non ripeterà i maneggi politici e la corruzione che ci hanno feriti così profondamente!
Siamo un Impero che sarà governato da un unico sovrano eletto a vita!
Siamo un Impero governato da una maggioranza!
Un Impero governato da una nuova costituzione!
Un Impero di leggi,non di politici!
Un Impero votato alla salvaguardia della società onesta. Di una società unita e sicura!
Siamo un Impero che durerà diecimila anni!"

Discorso di Creazione dell'Impero, 19 BBY
Imperatore Palpatine



Vota: 15MediaObject5,0010174
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:02. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com


© The Creative Assembly Limited.
All trade marks and game content are the property of The Creative Assembly Limited and its group companies.
All rights reserved.