Sertorio64, 02/04/2010 16:09:
il bello è che Colombo aveva torto marcio e chi avversava il suo progetto sacrosanta ragione: non ci fosse L'America di mezzo avrebbe fatto una fina terribile lui e quei poveri disgraziati che si era portato dietro. invece Urban sapeva il fatto suo.
Questa tua obiezione non fa che rinforzare la mia tesi. Anche se sembri un ciarlatano e che POI si scopra che aveva sbagliato, non si sá mai i benefici che puó portare allo Stato, al Regno, una simile possibilitá seppur minima e se é persino poco costosa per lo Stato.
Se Colombo non trovava le Americhe perché le Americhe non esistono e affondano in mezzo al Pacifico...per il Regno di Castiglia non é una grande perdita tre navicelle e un ciarlatano, anzi, sanno giá a scienza certa che quella via per le Indie é pressoché inutile.
A me sembra un caso identico a quello di Urban e ugualmente simile a quello delle vendite di territori nel secolo XIX tra Stati.
La Russia che vende l´Alaska nell´800 per quattro dollari agli USA perché lí non c´era niente fu un´errore grossissimo.
Ecco perché, oltre all´inviolabilitá della "patria" oggi a nessun Stato verrebbe in mente di vendere una porzione del propio territorio o rifiutare una possibilitá di successo, sia essa un gruppo di scienziati che ti dice che puó creare la fusione fredda che chissá se magari tra 50 anni il Sahara sará il terreno piú costoso della Terra perché perfetto per istallare pannelli fotovoltaici.
----------------------------------------
_________________________________
Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON