Sono tornato dopo un lungo guasto al pc!
Ricordiamoci che forse ora avere un esercito serve a poco, ma un giorno, tra 30-50-70 anni, potrebbe servire. Quindi serve mantenere in piedi la struttura dell'esercito, e questo vuol dire anche non far fallire le aziende italiane della difesa. E poi adesso non serve perchè siamo nella NATO, ma proprio per questo dobbiamo mantenere un esercito. Se tutti gli alleati facessero così, sarebbe la fine. Anche perchè più siamo indifesi, più dipendiamo dagli USA.
Sulla leva: Serviva quando c'era un reale rischio di invasione, ma adesso ci serve più un esercito per proiezione di forza, e quindi un esercito professionale e armato decentemente. Decentemente perchè in confronto a Francia, Inghilterra, Germania, ecc ecc i nostri armamenti fanno veramente ridere. O meglio, c'è qualche buon mezzo per il loro compito(come il Lince, Il centauro), ma gli altri mezzi(in testa il carro Ariete) sono molto carenti. Diciamo che siamo armati abbastanza bene per operazioni di Peacekepping, ma in una guerra convenzionale ci troveremmo davvero in difficoltà. L'addestramento è buono per le truppe che mandiamo in giro per il mondo, come la Folgore, ma altre sono più carenti. L'aeronautica per esempio, ha delle ore di addestramento del 20% sotto lo standard Nato.
Inoltre non penso che sia le missioni che tengano in efficienza l'esercito: anzi, sono d'accordo con chi dice che per mantenerlo in efficienza dovremmo diminuirle. Semplicemente perchè più sotto di così come spesa per la difesa (lo 0.9% di pil) non si può andare. Siamo il terzo paese come soldati dispiegati all'estero al mondo, con la spesa percentuale in rapporto al pil più bassa tra i maggiori paesi occidentali.
[Modificato da Armilio1 03/01/2009 17:08]