non direi,le nazioni baltiche se non se le fosse prese stalin se le sarebbe prese hitler (cosa abbastanza ovvia,dato che primo erano zone che la germania reclamava in quanto semitedesche,secondo erano fasciste,terzo erano talmente deboli da non potersi oppore) come l'annessione di memel alla germania provava (e difatti hitler nel patto ribben-molot chideva la lituania.
R : l'urss non darebbe rimasta a guardare se la germania si fosse annessa gli stati baltici retti da dittature nazionaliste, dove l'antisemitismo era diffuso per antica tradizione di "pogrom" periodici, L a Lituania venne in seguito "scambiata" con una fetta della polonia centrale, fino al fiume Bug
Il fatto che ogni paese limitrofo alla russia si fosse allineato alla germania entro un anno dallo scoppio della guerra prova che stalin aveva ragione e non torto in senso strategico.
R : più che allineati, spaventati, dopo austria e rep cecoslovacca(unica vera repubblica nell'europa centrale di allora, divenuta in seguito orientale per spostamento baricentrico dovuto al maggiore peso della Russia-urss, questione di lessico geografico che ci tengo a sottolineare
Quanto alla polonia orientale il tuo discorso non regge:se stalin non se la fosse presa l'avrebbe presa hitler,e la russia avrebbe dovuto affrontare la wermacht molti km a ovest della linea iniziale (e avrebbe probabilmente perso mosca).
R : si ma non si tiene conto che quì si parla del 1939 e non del 1941, c'è nè corre di differenza !,
Indubbiamente dopo il patto stalin si era molto rassicurato su hitler,perchè non pensava che fosse così avventato da attaccarlo,ma questo ha poco a che vedere col 39.
Ha finalmente ci si ricorda che si stà parlando del 1939