La discussione è molto interessante e faccio i complimenti a tutti anche per l'equilibrio con cui si sta svolgendo.
Personalmente credo ch un crimine di guerra è un criminine di guerra e basta, indipendentemente da chi lo perpetra. E in quanto tali vanno condannati, tutti. Perciò ben vengano tutte le iniziative che sono a favore della verità poichè l'unica giustizia che possiamo rendere a delle vittime innocenti è quella di evitare l'oblio.
Poi ci sono le cause storiche che aiutano a dare un'interpretazione a quelle morti innocenti. E la storia ci insegna come il nazifascismo è stata una sciagura tragica per tutta l'Europa così come il Comunismo è stata una sciagura per l'Europa dell'est (molto bello e agghiacciante il libro di Enzo Biagi Lubjanka che consiglio sulla follia Comunista in URSS). La storia ci insegna anche che le ideologie hanno avuto storicizzazioni ed esiti molto diversi a seconda dei luoghi.
Sicuramente la storia del comunismo in italia non è paragonabile a quella che ha avuto da altre parti ed è per questo che secondo me in Italia non fa scandalo la falce e il martello.