Scritto da: marco aurelio pisellonio 27/04/2007 16.55
per quel che ne so io l'apologia del fascismo è reato.
perchè nazimo e fascismo sono vietati e il comunismo no?
beh, credo che centri il fatto che l'oppressione nazifascista l'abbiamo vissuta in prima persona, i membri costituenti erano appena usciti dalla guerra diretta contro di loro e quindi è normale questo atteggiamento (anzi tra alcuno di loro c'erano anche comunisti dichiarati)...
Quello che dici è giusto
infatti è addirittura scritto nella costituzione,l'apologia di fascismo è reato e se ti metti d'accordo con almeno 4 amici tuoi e vai in giro canticchiando all'armi e sventolando certi simboli ci sono gli estremi per l'arresto.(al gabbio non ci vai anche perchè non ci vanno mancogli assassini di questi tempi però la notte in caserma ce la passi.) Fine del quote
Non mi risulta sia altrettanto per il comunismo ma è abbastanza ovvio che quando uno è sconfitto il vincitore gli addossa tutte le colpe,sue e non.
Idem in Germania per i motivi che avete detto sopra,in usa ad esempio non nè reato constituire il partito fascista ne nazista (infatti ci sono).
Prima che scoppiamo in flame inutili,i crimini di nazisti e fascisti ci sono stati eccome ma anche quelli dei comunisti non sono stati da meno e anzi sono proseguiti a tutta forza anche dopo la guerra,va solo resa giustizia.
Anche se come dicono molti storici attuali,si potrà parlare della verità solo a mente lucida fra almeno un secolo.
Le foibe alla fine sono uno di quei fatti "scomodi" di cui quasi tutti gli antifascisti attuali cercano di non parlare ma a mente lucida la situazione viene fuori.