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[THREAD UFFICIALE] Attila Total War

Ultimo Aggiornamento: 26/02/2016 12:20
01/10/2014 10:47
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Facciamo un po' d'ordine.

1. i sigilli mi sembrano più che altro eventi che accadono per cavoli loro (tipo l'abbassamento delle temperature a nord) che poi sono interpretate come segnali da "fine del mondo". Gli eventi avvengono senza che alcuno li causi (la gelata c'è per i fatti suoi, Attila non accende il condizionatore) ma sono intepretati con spirito da "moriremo tutti".

Scrive ad esempio il vescovo Isidoro di Siviglia nella sua Storia dei Goti, Vandali ed Alani (VII sec. d.C.), a proposito della battaglia dei Campi Catalaunici:

"In quel tempo molti segnali del cielo e della terra precedettero lo scontro, presagi che annunciarono una guerra tanto crudele. Accadendo, infatti, frequenti terremoti, dalla parte dell’Oriente la luna fu offuscata, dal tramonto del sole apparve una stella cometa e per molto tempo brillò con grande intensità. Il cielo si fece rosso dalla zona dell’Aquilone, quasi il fuoco o il sangue l'avesse provocato, mescolate attraverso rosso fuoco con linee più chiare deformate sotto l’aspetto di lance splendenti...

Gli Unni quindi, quasi annientati fino al massacro, con il loro re Attila, lasciate le Gallie, passano in Italia irrompendo a forza in svariate città. Gli Unni, là, in parte per la fame, in parte colpiti da punizioni celesti, perirono. Inviato oltre a ciò dall’imperatore Marciano l’esercito, sono distrutti da una grande calamità, troppo indeboliti e diminuiti, rientrano nelle proprie sedi, presso le quali il loro re Attila, subito, come ritornò, morì".

Dopo la morte di Attila il suo popolo si distrugge in una guerra civile tra i suoi eredi. Isidoro commenta:

"Gli Unni sono infatti flagello del furore di Dio, ed ogni volta che la sua indignazione contro i fedeli compare, sono flagellati per mezzo di loro, affinché, emendati dalle loro sofferenze, dalla bramosia del secolo e dal peccato si castighino e possano ereditare il regno celeste. A tal punto del resto questo popolo è selvaggio che, quando ha fame durante la guerra, taglia una vena di un cavallo e così estingue la fame con il sangue bevuto".


Quindi c'è già tutto il bagaglio di prodigi e punizioni celesti (prima contro i cristiani che agiscono male, poi contro gli stessi Unni, usati prima come flagello divino e poi annientati. Da notare che, secondo Isidoro, in Italia gli Unni muoiono "in parte per la fame, in parte colpiti da punizioni celesti", forse le pestilenze di cui parlavano prima.


2. Di Attila non mi preoccuperei troppo. L'amico nasce, presumibilmente nel 406 d.C. e diventa re nel 434/435, alla morte dello zio. Se il gioco inizia nel 395 ed ha 4 turni ad anno, prima d'arrivare all'età di Attila sarà passato molto molto tempo (dal 395 al 435 ci sono 40 anni, per 4 turni ad anno fanno 160 turni. Certo ammesso che la CA non faccia sbucare attila al turno 30!).


3. Gli Unni non avevano artiglieria d'assedio, infatti non pensarono mai d'assediare Bisanzio e la sua triplice cinta di mura, ma non ci credo che la CA rispetterà tale cosa. Durante l'assedio di Aquileia, Attila era sul punto di ritirarsi, la città era ben difesa e fornita di cibo per un lungo assedio. Il giorno prima di ordinare ai suoi di togliere il campo, notò degli uccelli che abbandonavano di corsa una delle torri dove avevano il nido. L'Unno lo considerò un presagio favorevole (gli uccelli scappavano perché la città sarebbe caduta) e decise di rimanere. Quella sera la torre, che soffriva per mancati restauri, crollò aprendo una breccia nelle mura, Aquileia fu data alle fiamme. Il volere divino aveva punito i suoi cittadini peccatori!

Alcuni anni prima Attila, durante una scorreria nei Balcani, venne a sapere che un violento terremoto aveva distrutto parte delle mura di Bisanzio. L'Unno ordinò ai suoi di mettersi in marcia per assalire la capitale d'Oriente ma quando arrivarono, scoprirono che l'amministrazione cittadina aveva fatto ricostruire la parte crollata a tempo di record. A quel punto Attila tornò indietro.
[Modificato da Antioco il Grande 01/10/2014 11:02]
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