andry18, 25/07/2014 12:42:
io invece li odio tutti in maniera elitaria, è del tutto sbagliato considerare come facenti parte del "roster" di una fazione gruppi di persone, animali od oggetti che sono stati utilizzati solo in rarissimi casi e per ben motivate ragioni
sarebbe come inserire nelle legioni o in altri eserciti unità di bimbetti di 13 anni con spadine a fare da carne da macello perché a volte negli assedi, in condizioni disperate, chiunque andava bene. idem le donne, perché non fare un'unità di vecchie che lanciano tegole dai tetti delle case? pirro ne sarebbe felicissimo
un alto numero di unità non è sinonimo di qualità o ricchezza. per un buon 70% delle fazioni presenti in rome2 (ma vale anche per gli anni a venire) le unità storicamente accurate e verosimili sono ben poche, una decina se vogliamo essere generosi
@tafano: tra trattato storico e gioco "ispirato alla storia" di differenza ce n'è molta, si passa dallo strategikon dell'imperatore maurizio a god of war, occhio!! xDD
Un gioco ispirato alla storia, che non vuole essere assolutamente realistico al 100% come un Total War, puo' secondo me prendersi delle liberta' per "romanzare", o "dare flavour" come dicono qui, in gradi diversi, a seconda dei gusti dei designer e della linea che si vuole seguire nel prodotto. Che poi queste non siano storicamente accurate al 100% non vuol dire che non siano divertenti da usare in quello che e' e rimane un videogioco.
Non vedo nessuno lamentarsi per esempio delle cariche di cavalleria, cosa che storicamente e' molto piu' assurda di gladiatori, alveari volanti o cani da guerra, per i quali almeno esempi reali esistono.
Poi ovviamente, fermo restando che "de gustibus.."
Disclaimer: Le opinioni espresse nei miei post sono personali, e non rappresentano necessariamente le idee o le opinioni di Creative Assembly o SEGA