GlaucopideSophia1, 14/02/2010 21.39:
La chiesa ha salvato molte più vite di quelle che ha distrutto, per di più molte delle morte che sono imputate a lei sono frutto di fedeli che hanno interpretato in maniera diversa ciò che diceva e quindi non sono imputabili veramente alla chiesa, certamente essendo anche un organismo politica è implicata in questioni gravi, ma il saldo è nettamente positivo, la chiesa è stata fondamentale in occidente per l' avanzamento tecnologico, almeno fino al 600, il suo periodo oscurantista è durato poco in confronto alla sua storia, ha distrutto molte opere d' arte, ma ne ha create altrettante, l' occidente è quello che è oggi grazie la chiesa, associazioni come emergency non hanno inciso minimamente sulla storia del umanità e le vite che hanno salvato sono numericamente irrillevanti inconfronto a quelle che ha salmato la chiesa nella sua storia , anche solo prendendo il singolo periodo in cui emergency è stato attivo la chiesa ha fatto di più, ha salvato molte più vite ed ha dato anche futuri a chi non ne aveva, mentre le associazioni come emrgency si sono limitate a curare i malati di oggi senza dargli un futuro, insomma un palliativo.
Scusami ma è delirio.... Emergency non ha i mezzi della Chiesa, ed il periodo oscurantista è durato abbastanza a lungo, ma non lo dico io lo dicono i libri di storia... Comunque non continuo la discussione perchè si rischia di andare oltre le regole del forum...
Ultima cosa: Emergency, Medici senza frontiere etc... sono un palliativo?? Infatti in Iraq c'è il cardinal Bertone a riattaccare gli arti dilaniati dalle bombe alla popolazione... Mah..
Exaudi, regina tui pulcherrima mundi,
inter sidereos, Roma, recepta polos
« L'imperatore mio figlio è un sovrano capace, ma non di questi tempi, perché vede e pensa grandi cose, quali servivano ai tempi felici dei nostri avi. Invece oggi, che gli eventi ci incalzano, non di un imperatore ha bisogno il nostro stato, ma di un amministratore. Ho paura che dalle sue idee e iniziative deriverà la rovina di questa casata. »