Costantinus, 19/12/2009 17.11:
E' vero che un palla di moschetto, anche a 100-150 m di distanza ti uccide facilmente, molto più di una freccia, ma finchè non venne inventata la rigatura delle canne dei fucili, e successivamente la sostituzione della palla di moschetto col proiettile (cioè a metà '800), erano completamente imprecisi (per questo nel '700 e ancora nell' '800 si combatteva in linea... altrimenti dopo due spari si sarebbero sterminati a vicenda)
Detto questo non metto in dubbio l'intrinseca debolezza dell'impero ottomano.
se è per questo ancora a fine '700 primi '800 il grande generale russo Suvarov pronunciò la famosa frase "la pallottola è pazza la baionetta è saggia" il che ti da perfettamente ragione sull'inaffidabilità dei moschetti, specie dei primi; le canne rigate comparvero in quantità nella guerra di secessione degli USA e pare che uno degli elementi che determinò la sconfitta dei sudisti a Gettysburg fosse proprio l'equipaggiamento più antiquato. Il Sud privo di fabbriche aveva dovuto importare quasi tutto e i venditori furono ben felici di rifilargli fondi di magazzino: inoltre molti sudisti combattevano con le proprie armi personali, spesso appunto con il fucile del nonno certo a canna liscia.
Ad onta di ciò nonostante tutti i loro indubbi inconvenienti a fine '500 l'ammiraglio veneziano che a Lepanto abbatteva turchi con la sua magnifica balestra pur facendosela ricaricare dal nipote perchè non ne aveva la forza (con una mira perfetta n.d.r.) era davvero un pezzo da museo e uno spettacolo di altre epoche. Avrebbero dovuto clonarlo aveva 90 anni quando era difficle anche per i ricchi arrivare a 50, e ci vedeva come un'aquila. Un Superman lagunare! Tutti gli eserciti Europei adottarono i nmoschetti e nella guerra dei trent'anni balestrieri e tantomeno arcieri non c'erano più.
Non così nell'impero ottomano.