dico la mia opinione.
In realtà all'inizio mi sembra che il numero di parole utilizzate nella lingua inglese sia davvero inferiore alle altre lingue,quindi è all'inizio è una lingua più facile da imparare.
Dopo però che si acquisice una conoscenza di base elementare o rudimentale ( come la mia ), ci si accorge che i diversi significati sono espressi tramite una combinazione di diverse parole.
Dunque in una fase successiva il disgraziato studente/ apprendista / autodidatta si trova in difficoltà maggiori.
all'inizio è più facile imparare meno parole ma poi le combinazioni sono più difficili da ricordare, mentre una lingua con più parole, ognuna con un significato specifico, all'inizio è più difficile ma dopo, una volta che ci si impadronisce delle basi, è molto più regolare.
In sintesi all'inzio l'inglese è facile dopo un pò è difficile stare dietro a tutte le innovazioni dell' inglese parlato.
L'italiano come lingua è pessima poichè è irregolare e fin troppo piena di regole allo stesso tempo; in quanto l'italiano scritto e parlato sono fin troppo distanti . L'italiano scritto è zeppo ( strapieno) di regole, quello parlato è farcito di metafore , modi di dire e in più è scarno, quasi rozzo...
[Modificato da Fabius Maximus 07/03/2009 15:57]