11/01/2009 21:54 |
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dankfonicus, 03/01/2009 13.49:
E perchè secondo te dovremmo investire di più nelle spese militari?
perchè + investi nelle spese militari + si ha progresso? in america le prime fonti dei finanziamenti alla ricerca sono quelle dall'esercito. grazie alla guerra abbiamo nel bene e nel male quello che abbiamo oggi, se vuoi ti spiego come mai la morte di francesco ferdinando, la prima guerra mondiale ed il fatto che la germania la abbia persa ci ha portati ad avere i pennarelli
Antioco il Grande, 03/01/2009 15.58:
Il tuo discorso non è fattibile. Proprio l'essere nella Nato, ma anche nell'ONU, fa sì che si debba, a volte, partecipare a missioni militari all'estero. Se l'Italia avesse una tradizione neutrale, tipo Svizzera (che comunque possiede un ottimo esercito), potrebbe anche avere senso risparmiare sulle FF. AA., ma visto che questa tradizione non c'è, è ridicolo ridurre le forniture e poi andare in Irak con i cavalli (faccio un esempio, naturalmente).
Ho letto anche che alcuni proponevano di evitare le missioni all'estero e reinvestire nel potenziamento. Anche questo non è fattibile, proprio il dover partecipare a missioni all'estero spinge il governo ad investire nell'ammodernamento, perché non si può andare in posti tipo Afganistan se non migliori i mezzi blindati per sopportare gli attacchi kamikaze (infatti i nuovi blindo, da poco impiegati stanno rispondendo bene alle necessità in quei luoghi). L'intervento all'estero è necessario per l'ammodernamento (almeno in Italia, la Svizzera, come detto, ha un magnifico esercito amche senza parteciapre alle missioni).
Esempio chiaro il Libano nel 1980. Quando le nostre truppe andarono là su mandato Onu, la prima missione all'estero dal 1945, avevamo mezzi assolutamente antiquati, per non dire ridicoli, proprio perché il non aver usato le FF. AA. per tutti quegli anni aveva fatto passare l'ammodernamento sotto gamba. Ora la situazione è molto diversa, le nostre industrie creano magnifici mezzi sia per la marina (basta vedere la nuova Cavour), sia per l'aria (infatti il nuovo elicottero per il presidente USA sarà italiano), sia per la terra (i nuovi blindati già citati). Certo non vinceremmo una guerra contro gli USA, ma siccome questa non è in programma le truppe ed i mezzi vanno bene così.
Per le dimensioni dell'esercito posso dire questo. Ho fatto il militare di leva nel '99/2000, mi è piaciuto e mi sono divertito ma per come era divenuta la leva (dieci mesi, in pratica sotto casa) non aveva senso spendere tutti quei soldi per avere un esercito numeroso ma di bassa qualità. Ora invece è di certo più piccolo ma molto più professionale, ve lo immaginate il soldato di leva a Kabul? Il mio tenente diceva "nessun partito è più potente in Italia del partito delle mamme", credo che, in certe situazioni, questa sua affermazione fosse corretta.
la svizzera è neutrale ma è un esercito altamente specializzato, la leva è obbligatoria ed è normale vedere persone con fucili e mitragliatori a tracolla che vanno alle esercitazioni periodiche di tiro. ha la maggior percentuale di popolazione che può andare in un rifugio antiatomico al mondo ed altre chicche che mi dissero ma al momento non ricordo
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