07/01/2009 15:03 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.406 | Registrato il: 19/06/2008 | Città: VERONA | Età: 41 | Sesso: Maschile | Centurio Primus Pilus | Magister Militum Praesentalis | |
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Exodus 89, 07/01/2009 13.39:
Per parlare della nostra marina, che ovviamente non c'entra con l'esercito, potenzialmente siamo messi bene. Anche se a dire il vero lo eravamo anche nel passato, ma è mancata gente competente. Basta ricordare, per andare abbastanza indietro nel tempo , la umiliante sconfitta di Lissa (si pensa che da questo fatto sia nata la nostra autocritica a volte esagerata del tipo "noi non siamo capaci di niente..., rispetto agli altri noi siamo sempre rimasti indietro..., Italia non vale mai niente...). Per tempi più recenti e confrontabili, c'è stata anche sfortuna. Parlo della seconda guerra mondiale, ove gli inglesi avevano i radar ma sopratutto cambiò radicalmente strategia navale, da scontro tra corrazzate a combattimenti aereo-navali (a Taranto l'talia subì il primo attacco aereo-navale della Storia). Certò, non mancarono pure ammiragli incompetenti anche lì, incapaci di vedere il futuro e di coordinarsi.
Guarda,oltre che il radar all'Italia mancava la coordinazione aviazione-marina,per i britannici sarebbe stata molto più dura la faccenda fidati...anche senza radar imbarcati..
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