A me pare che loriche hamate e segmentate, scutum a tegola, tecnologia del pilum, elmo gallico perfezionato e gladio con impugnatura ergonomica siano prove sufficenti a spiegare la bravura dei forgiatori d'arme romani. Peraltro l'esercito di terracotta è rmasto in ambiente chiuso, non sottoterra come le lame romane.
Sextus
[Modificato da Sextus 11/10/2006 22.56]