Gaius Iulius Caesar

---

Scritto da: Augusto.Carducci 30/05/2006 12.09

fatto sta che solo con cesare si sono battuti i galli, fino ad allora le sconfitte da parte dei romani erano parecchie...riuscivano giusto a tenerli ai confini. che sono altamente civilizzati non l'ha mai detto nessuno ma sei tu a dire che erano dei primitivi praticamente...e direi che è altrettanto errato.
sulla storia poi, scusate , ma non mi vado ad informare su una chat ma leggo libri, che sicuramente dicono cose giuste o quasi rispetto alle opinioni della gente

---

ti sembra poi che in questa frase io accusi te di qualcosa????
rispondimi! a me non sembra quindi....

Oh ma siete tutti troppo incazzosi;
e tu Pertinax smettila di fare il professorino (sto scherzando sia chiaro, apprezzo molto i tuoi interventi anche quando se sono ironici, sfottenti, sarcastici e alcuni troppo veementi) Poi ho una domanda: non conosco la dimensione politica di Annibale; qualcuno può illuminarmi?

---

Scritto da: Tymoleon 30/05/2006 14.23
Oh ma siete tutti troppo incazzosi;
e tu Pertinax smettila di fare il professorino (sto scherzando sia chiaro, apprezzo molto i tuoi interventi anche quando se sono ironici, sfottenti, sarcastici e alcuni troppo veementi) Poi ho una domanda: non conosco la dimensione politica di Annibale; qualcuno può illuminarmi?

---

hai ragione...xchè incazzarsi , non ne vale la pena!
si si parliamo dell'annibale politico che ne sò anche io poco.
quello che sò è che veniva molto poco considerato dai politici cartaginesi, tanto che l'hanno lasciato "marcire" 20 anni in italia quando lui avrebbe voluto spezzare roma in due

grazie dei complimenti

l'annibale politico direi che fù pessimo, davvero pessimo... per i suoi rapporti davvero negativi con l'oligarchia cartaginese (di cui cmq faceva parte) e per il fallimento della sua strategia che appunto si basava sulla politica in italia.

---

Scritto da: Pertinax 30/05/2006 14.35
grazie dei complimenti

l'annibale politico direi che fù pessimo, davvero pessimo... per i suoi rapporti davvero negativi con l'oligarchia cartaginese (di cui cmq faceva parte) e per il fallimento della sua strategia che appunto si basava sulla politica in italia.

---

altro??????

bella discussione....bella nn si calcolano cesare e Alessandro .....Alessandro in rapporto spazio tempo ha conquistato il piu grande impero mai visto,generale imbattuto,considerato dalla storia e dagli storici il piu grande di tutti non si considera.Cesare nn si considera nemmeno certo.....farsalo un capolavoro di strategia,i galli semplicemente annientati cm i britanni.Meglio scipione.......sisi

Volevo vedere le vostre opinioni, ma ho visto un campo di battaglia... ahime ogni volta che aprò qui un topic scoppia un putiferio; comunque, adesso, espongo io:

Di Cesare sono un ammiratore ostinato... ma so essere critico. Volevo anche un giudizio complessivo, totale, anche se ci siamo fermati a cesare tattico.

Caio Iulo Cesare è un dei più grandi personaggi della Storia, da paragonarsi solamente a pochi altri, tra cui contiamo l'Imperatore dei Francesi e Re d'Italia Napoleone I Bonaparte; Re Alessandro Magno II di Macedonia e Gran Re di Persia, L'Imperatore del Sacro Romano Impero e Re dei Franchi e Longobardi Carlo Magno;Il Gran Re Ciro di Persia; il Saladino.

Ho scritto solo questi personaggi perchè sono individui che hanno molti meriti, competenze e qualità.

Giulio Cesare ha ereditato il partito dei populares, nato con i fratelli Gracchi e con l'opera di Caio Mario, di cui Cesare era nipote.
Cesare era un vero e proprio genio: entrò nella politica romana difendendo dei provinciali Macedoni (contro aveva Dolabella);
A Roma divenne presto conosciuto; combatte per diverso tempo nell'Oriente Romano, meritandosi la corona civica nell'assedio di Militene e combattendo Mitritade e i pirati con truppe assoldate.
Fece una scelta poltiticamente notevole riunciando, una volta tornato dopo la morte di Silla, di allearsi con Lepido, che verrà sconfitto.
Combatterrà come ufficiale (se non luogotente) di Crasso durante la guerra servile. Diverrà questore. In seguito con l'alleanza con Crasso e/o Pompeo, a seconda delle svariatr situazioni, salirà nella carriera, nel corsum honorum, sgominando durante la permanenza in Spanga diverse popolazioni iberiche agguerrite.
Diverrà presto necessario sia a Pompeo che a Crasso, e riuscirà a diventare presto loro pari (ricordiamo appoggiò alla Lex Manilia).
Si farà amico Clodio, per avere sotto controllo la città... e dopo il triumvirato, sarà presto in Gallia.
Lì si ricoprirà di Gloria:
*Un milione di guerrieri nemici bene armati annientati (popolazioni con grande tradizione militare, non tattica ma guerresca, come Nervi, Belgi in genere, Veneti e anche Ariovisto Re degli Svevi che costituiva una grande minaccia all'epoca).
*Centinaia di città conquistate.
*Grandi Battaglie vinte
*Oro su oro portato a Roma, insieme ad una enorme e prolifera provincia, un grande granaio di uomini e mezzi!
*Ha sconfitto Vercingetorice, che non era un sciocco, aveva imparato molta rte da guerra romana, e aveva costituito un esercito disclipinato.
*Conquistando la Gallia ha costituito il nucleo dell'Impero Romano.

Poi ha convinto Crasso e Pompeo in un secondo accordo che in realtà lo avvantaggiava, (Cesare con la Gallia, Pompeo in SPagna dove non avrebbe potuto fare molto, Crasso contro i parti, e sappiamo le difficoltà).

Infine la guerra civile: il Rubicone, Corfinio, Farsalo, Alessandria, Zela, Thapso, Munda.


Se questo non è un un grande, che combattendo e conquistando tutto (la guerra civile fu totale), ha preso possesso combattendo di un territorio più grande di quello di Alessandro Magno! Ha combatutto molto più di Annibale e Scipione (certamente grandissimi generali e tattici)!

Cesare è un tutto omnia: letterato (i commentari sono un sigillo immortale alle sue imprese), Politico (la clementia caesaris è davvero eccezzionale, poi l'alleanza con Pompeo e Crasso è molto audace...), Stratega (la conquista della Gallia è avvenuta con molta velocità, approfittando della situazione e delle debolezze dei nemici, quali le loro divisioni interne, spezzandoli e costringendoli a dure sconfitte), Tattico (ad Alesia, l'idea di Assediante a Assediato è stato un colpo di genio MOLTO audace, a Farsalo la quarta linea gli ha permesso la vittoria).
E' stato un essere eccelso: il suo errore fu il suo enorme orgoglio che lo spinse a credere che la clementia e il suo amare Roma avrebbere unito a lui i senatori gelosi dei diritti acquisiti nel tempo, e anche i più ostinati nemici...
Poi era troppo audace e ambizioso, tipico del giocatore azzardato di dadi che scomette tutta la vita nel lancio: alea jacta est.

Mi scuso per la lunghezza dell'esposizione (avrete detto che pa*** leggendola)

[Modificato da Caio Logero 30/05/2006 17.32]

A me basta leggere nel de bello gallico che i "nostri" stanno perdendo clamorosamente la battaglia con parole belle che lo nasconodono.


Annibale era sicuramente piu culto di qualsiasi romano all´epoca, per il semplice fatto che da piccolo ebbe maestri greci, parlava il greco e fu a contatto della cultura greca sin da piccolo.
Annibale aveva un libro sulla campagna in Italia, scritto in GReco che non ci é statto pervenuto, sicuramente perche qualche rozzo romano, come quello che assassino Archimede, lo uso per pulirsi il culo dopo cagare.
Le qualitá di Annibale come statista sono poche conosciute per la stramaggioranza del popolo ma , dopo la sconfitta di Zama, Annibale ottenne il comando della cittá, come sufete, grazie inoltre perche il popolo cartaginese lo adorava e la nobilta anti annibale, capeggiata da Adrubal il "Carnero", dovette cedere, perche inoltre Anibbale ottenne una pace molto vantaggiosa per Cartagine.
Al comando della citta, Annibale fece delle riforme sociali ed economiche, che portarono a uno sviluppo dell´economia incredibile, seppur gia non possedevano le miniere in Iberia, questo sviluppo fu tale, che Roma arrivo a non accettare i debiti di guerra che Cartagine pagava puntualmente per mantenere la dipendenza cartaginese.
I nobili anti Annibale, lo tradirono quando Roma chiese l´estradizione di questo, dato che Annibale, faceva imboscate e attacchi contro le truppe di Massinissa che attaccavano carovane commericali cartaginesi. Siccome Massinisa non voleva entrare in guerra contro Annibale apertamente, chiese aiuto a Roma, dicendo che Anibale aveva rotto uno dei punti del trattato di pace, quello di non efettuare nessun attacco senza il permesso di Roma.
Almeno gli oppositori di Annibale semplicemente lo tradirono e lasciarono marciare in esilio, non lo assassinarono come a Cesare, che per molto astuto che fosse, non se ne rese conto delle arguzie che tramavano contro lui.


Se questo non é essere un grande statista....se risollevare l´economia di una citta che ha su di se un debito di guerra, pur essendo meno gravoso del primo, era pesantissimo, pur avendo perso 3/4 del territorio ed essendo attaccata dai numidi, e anche cosi riesce a pagare i debiti, e a timorizzare roma per la veloce rinascita della citta nemica...........

Farsalo non é un capolavoro della tattica neanche paragonabile a Cannae, Trebbia, Zama (da ambedue le parti)....la battaglia fu persa da Pompeo quando l´ala sinistra della cavalleria s´impauri e fuggi, seminando il panico nell´esercito...certo é una battaglia incredibile e che Cesare riusci a vincere in modo spettacolare ma non é un capolavoro della tattica.


10 legioni é un esercito non da poco, sopratutto se dietro hai il lavoro di un secolo di miglioramento della legione grazie a persone come Scipione e Gaio Mario.
Anche se Cesare, in minor misura, apporto i suoi cambi.
Ma ammazzare 1.000.000 milione di nemici , oltre che un numero esagerato, non vuol dire che in quel milione siano tutti soldati. Massacri (logici anche) fatti da cesare nelle tribu galliche sono note, e non erano tutti soldati.

Se ora vogliamo confrontare le capacite belliche e strategiche dei galli con i Maceodni, Cartaginesi, Greci..................
fecero piu stragi nelle file dei romani un tale Viriato che aveva contro se, oltre la potenza romana, la meta delle tribu ibere che i galli.
Cesare é un grande uomo politico, che alla fine non compí il suo sogno, e percio, anche se era un eccelso statista, fu assassinato in un modo ridicolo che si potrebbe aver evitato. Comunque questa é una mia opinione personale.
Come stretega, aveva l´appoggio di Roma, cosa che ne Alessandro, Scipione e tanto meno Annibale avevano.
Tatticamente, le sue battaglie contro tribu molte volte disunite, non portano con se un´innovazione nella tattica, ne nessuna stratagemma spettacolare. Semmai Alesia, nella quale si valse della semplice superiorita tecnologica romana.


Cesare non pacifico l´Europa, semplicemnte per il fatto, che in quegli anni, i galli erano molto piu tranquilli che in passato, l´Iberia era gia domata, Illiria da secoli conquistata, greci e Macedonia pure....percio dire che pacifico l´europa e lo stesso che quando scipione di che che SCIPIONE é il dio.

Dite che Cesare é il piu grande perche conquisto e combatte nel mondo conosciuto e non venne mai sconfitto...e vabe anche Alessandro fece la stessa cosa, e che vuol dire?.
Se continuate con questi argomenti, ammettete che Alessandro é ancor piu grande di Cesare perche fece lo stesso ma elevato alla potenza...........cioe, anche Sargon, negli inizi della civilta conquisto il 90% del mondo conosciuto....certo conoscevano solo il tigri e l´eufrate e al povero Sargon, che invento l´idea di esercito manco lo nominiamo in questo forum.

QUOTO TYMOLEON E CAIO LOGERO

AVETE LETTO SICURAMENTE C. McCULLOUGH E NON SOLO!

TUTTI BRAVA GENTE DI CULTURA...AMICI MIEI, CI SIAMO PERSI
L' "ITER" !!!...(voi sapete cos'è e lo spiegherete!)

Cesare era un genio, se ne sono visti tanti nella storia umana, ma era un genio ROMANO....

....Ora un' annosa questione che non mi fa dormire la notte (ma mi permette benissimo di scrivere cazzate nei forum ):

............... ERA OMOSESSUALE O NO ? ..............


GRAZIE A TUTTI

---

Scritto da: TGD5511 29/05/2006 19.38
Personalmente lo stimo per il fatto di aver raggiunto il suo obiettivo, quello di superare Megas Alexandros.

---

"cesare, la giovane concubina del basileus di bittinia"

tralasciando questo che è comunque divertente vieniamo all'ispanico

---

Cesare é un grande uomo politico, che alla fine non compí il suo sogno, e percio, anche se era un eccelso statista, fu assassinato in un modo ridicolo che si potrebbe aver evitato. Comunque questa é una mia opinione personale.
Come stretega, aveva l´appoggio di Roma, cosa che ne Alessandro, Scipione e tanto meno Annibale avevano.
Tatticamente, le sue battaglie contro tribu molte volte disunite, non portano con se un´innovazione nella tattica, ne nessuna stratagemma spettacolare. Semmai Alesia, nella quale si valse della semplice superiorita tecnologica romana.

---

davvero... come commentare questa situazione... tercio? parli sul serio?



Divi Filii Venere Julius IMP Caesar

[Modificato da Pertinax 30/05/2006 23.12]

---

Scritto da: CLVCIANUS 30/05/2006 22.58
QUOTO TYMOLEON E CAIO LOGERO

AVETE LETTO SICURAMENTE C. McCULLOUGH E NON SOLO!

TUTTI BRAVA GENTE DI CULTURA...AMICI MIEI, CI SIAMO PERSI
L' "ITER" !!!...(voi sapete cos'è e lo spiegherete!)

Cesare era un genio, se ne sono visti tanti nella storia umana, ma era un genio ROMANO....

....Ora un' annosa questione che non mi fa dormire la notte (ma mi permette benissimo di scrivere cazzate nei forum ):

............... ERA OMOSESSUALE O NO ? ..............


GRAZIE A TUTTI

---

lo sai come faceva cesare ad annientare i carri??quando cvaricavano in massa si metteva a pecora e si toglieva l'armatura...dentro quell'ano ce entrava pure l'elfante de alessandro(con cui si divertiva molto)

no scusate ma avete letto cosa ha scritto tercio??? sembra dan brown

---

Scritto da: Pertinax 30/05/2006 23.12
"cesare, la giovane concubina del basileus di bittinia"

tralasciando questo che è comunque divertente vieniamo all'ispanico

---

Cesare é un grande uomo politico, che alla fine non compí il suo sogno, e percio, anche se era un eccelso statista, fu assassinato in un modo ridicolo che si potrebbe aver evitato. Comunque questa é una mia opinione personale.
Come stretega, aveva l´appoggio di Roma, cosa che ne Alessandro, Scipione e tanto meno Annibale avevano.
Tatticamente, le sue battaglie contro tribu molte volte disunite, non portano con se un´innovazione nella tattica, ne nessuna stratagemma spettacolare. Semmai Alesia, nella quale si valse della semplice superiorita tecnologica romana.

---

davvero... come commentare questa situazione... tercio? parli sul serio?



Divi Filii Venere Julius IMP Caesar

[Modificato da Pertinax 30/05/2006 23.12]

---

Credo (spero) che tercio scherzasse, non si può dire che cesare ebbe l'appoggio del senato romano quando questo fece di tutto per ostacolarlo.
Dopo il massacro dei germani (uomini, donne e bambini) gli vollero togliere il proconsolato, ed una volta giunto a roma, il senato voleva che tornasse come privato per poi accusarlo di "Guerra illegale".
Poi dire che ad Alesia si avvalè della superiorità tecnologica romana non è per niente vero... mica fece montare un muro di cemento da dei cecchini !
Ad alesia creò semplicemente due muri, ed è da ammirare come riuscì velocemente a costruirli e soprattutto ad accerchiare la città.

---

Scritto da: Tercio Real 30/05/2006 21.47
Dite che Cesare é il piu grande perche conquisto e combatte nel mondo conosciuto e non venne mai sconfitto...e vabe anche Alessandro fece la stessa cosa, e che vuol dire?.
Se continuate con questi argomenti, ammettete che Alessandro é ancor piu grande di Cesare perche fece lo stesso ma elevato alla potenza...........cioe, anche Sargon, negli inizi della civilta conquisto il 90% del mondo conosciuto....certo conoscevano solo il tigri e l´eufrate e al povero Sargon, che invento l´idea di esercito manco lo nominiamo in questo forum.

---

certo che alessandro è piu grande di cesare,cm del resto piu grande di tutti quelli che vennero dopo di lui.
Poi finiamola cn ste storie che cesare conquistò tutto,che si fermò sl davanti ai confini naturali,che realizzò il suo sogno etc etc perchè nn è vero,lui accrebbe sl i confini di quell'impero gia molto grande,di certo nn eguagliò Alessandro

[Modificato da Alessandro Magno III 31/05/2006 9.42]

---

Scritto da: TGD5511 30/05/2006 23.37

Credo (spero) che tercio scherzasse, non si può dire che cesare ebbe l'appoggio del senato romano quando questo fece di tutto per ostacolarlo.
Dopo il massacro dei germani (uomini, donne e bambini) gli vollero togliere il proconsolato, ed una volta giunto a roma, il senato voleva che tornasse come privato per poi accusarlo di "Guerra illegale".
Poi dire che ad Alesia si avvalè della superiorità tecnologica romana non è per niente vero... mica fece montare un muro di cemento da dei cecchini !
Ad alesia creò semplicemente due muri, ed è da ammirare come riuscì velocemente a costruirli e soprattutto ad accerchiare la città.

---

appoggio!

---

Scritto da: Alessandro Magno III 31/05/2006 9.41

certo che alessandro è piu grande di cesare,cm del resto piu grande di tutti quelli che vennero dopo di lui.
Poi finiamola cn ste storie che cesare conquistò tutto,che si fermò sl davanti ai confini naturali,che realizzò il suo sogno etc etc perchè nn è vero,lui accrebbe sl i confini di quell'impero gia molto grande,di certo nn eguagliò Alessandro

[Modificato da Alessandro Magno III 31/05/2006 9.42]

---

vabbè è pur vero che ognuno ha le sue fisse...tu per alessandro (direi che ti sei scelto un buon partito!!), altri per cesare altri ancora per chissa'chi. e capisco che ognuno voglia difenderli. per me comunque il piu grande di tutti è Bush

---

Scritto da: Augusto.Carducci 31/05/2006 9.46

vabbè è pur vero che ognuno ha le sue fisse...tu per alessandro (direi che ti sei scelto un buon partito!!), altri per cesare altri ancora per chissa'chi. e capisco che ognuno voglia difenderli. per me comunque il piu grande di tutti è Bush

---

ehehhehehe verissimo

---

Scritto da: Alessandro Magno III 31/05/2006 9.41

certo che alessandro è piu grande di cesare,cm del resto piu grande di tutti quelli che vennero dopo di lui.
Poi finiamola cn ste storie che cesare conquistò tutto,che si fermò sl davanti ai confini naturali,che realizzò il suo sogno etc etc perchè nn è vero,lui accrebbe sl i confini di quell'impero gia molto grande,di certo nn eguagliò Alessandro

[Modificato da Alessandro Magno III 31/05/2006 9.42]

---

Cesare conquistò tutti i territori dell'impero, la Gallia, l'italia (con l'avanzata verso roma e la presa di corfinio), la macedonia, la grecia e l'illiria con la battaglia di farsalo, l'africa con Tapso, l'egitto con alessandria etc...
Poi le sue smanie di conquista vennero fermate dalla congiura dei "Cesaricidi", mirava ad espandersi in Partia... e forse successivamente anche in Germania.

[Modificato da TGD5511 31/05/2006 12.53]

mitico CESARE....lui si che era un grande...
ad averne di uomini come lui oggi.......allora si che saremo sotto dittatura

bisogna dire che cesare a parte pompeo non ha mai avuto nemici con la N maiuscola! Sempre avuto vita facile ovunque!

Gli unici dei in cielo sono Annibale Barca la folgore e Publio cornelio Scipione l'africano.

è anche vero che non bisogna dare corda al debello gallico perkè è un libro di parte! l'ha scritto lui te credo. Se io scrivessi un libro incrementando le mie gesta nelle discoteche nel weekend, fra 2000 anni pure io sarei osannato dai mortali come un dio

[Modificato da davide.cool 31/05/2006 14.10]

---

Scritto da: davide.cool 31/05/2006 14.06
bisogna dire che cesare a parte pompeo non ha mai avuto nemici con la N maiuscola! Sempre avuto vita facile ovunque!

Gli unici dei in cielo sono Annibale Barca la folgore e Publio cornelio Scipione l'africano.

è anche vero che non bisogna dare corda al debello gallico perkè è un libro di parte! l'ha scritto lui te credo. Se io scrivessi un libro incrementando le mie gesta nelle discoteche nel weekend, fra 2000 anni pure io sarei osannato dai mortali come un dio

[Modificato da davide.cool 31/05/2006 14.10]

---

quello che dici è vero però non è mica stata proprio vita facile in gallia...

rifiuto le idee che ridicolizzino Cesare come se fosse stato un semplice uomo passato per caso alla storia....

1.000.000 uomini, intendevo uomini in armi. Purtroppo il libro nero di Cesare contava in Gallia un massacro di oltre una quindicina di milioni di uccisioni e schiavitù...

Ariovisto, Pompeo Magno , Farnace, Vercingetorice furono importanti nomi della storia, personaggi, non miti, ma nemici astuti e intelligenti...

I galli erano un popolo in armi, batterli dividendoli, arrufianandoli, ricattandoli, aiutandoli e minacciandoli, con politiche accorte che spaventarono i capi di questo popolo fu un'importante innovazione... uno dei primi esempi di guerra diplomatica e psicologica... come seguirà con questa tattica confondendo i legionari di Pompeo, disorientandoli con mezzi da guerra moderna, con il fulcro la clementia caesaris.

Quando all'omosessualità... Cesare come molti dell'epoca era uno che amava spassarsela con tutto, donne e umini... "Il seduttore calvo", o anche "la moglie di tutti gli uomini, e il marito di tutte le donne" erano alcuni dei suoi soprannomi...

Un grande Uomo comunque.... un grande politico, perchè i commentari sono un monumento alle sue imprese, scritte per non passare come qualunque altro generale della storia... Cesare diverrà il nome di tutti i generali vittoriosi, lui stesso nel suo immenso (e motivo della sua fine fu) Orgoglio, lo immaginò:

"Io sono Cesare, non Re""

---

Scritto da: Caio Logero 31/05/2006 16.35
rifiuto le idee che ridicolizzino Cesare come se fosse stato un semplice uomo passato per caso alla storia....

1.000.000 uomini, intendevo uomini in armi. Purtroppo il libro nero di Cesare contava in Gallia un massacro di oltre una quindicina di milioni di uccisioni e schiavitù...

Ariovisto, Pompeo Magno , Farnace, Vercingetorice furono importanti nomi della storia, personaggi, non miti, ma nemici astuti e intelligenti...

I galli erano un popolo in armi, batterli dividendoli, arrufianandoli, ricattandoli, aiutandoli e minacciandoli, con politiche accorte che spaventarono i capi di questo popolo fu un'importante innovazione... uno dei primi esempi di guerra diplomatica e psicologica... come seguirà con questa tattica confondendo i legionari di Pompeo, disorientandoli con mezzi da guerra moderna, con il fulcro la clementia caesaris.

Quando all'omosessualità... Cesare come molti dell'epoca era uno che amava spassarsela con tutto, donne e umini... "Il seduttore calvo", o anche "la moglie di tutti gli uomini, e il marito di tutte le donne" erano alcuni dei suoi soprannomi...

Un grande Uomo comunque.... un grande politico, perchè i commentari sono un monumento alle sue imprese, scritte per non passare come qualunque altro generale della storia... Cesare diverrà il nome di tutti i generali vittoriosi, lui stesso nel suo immenso (e motivo della sua fine fu) Orgoglio, lo immaginò:

"Io sono Cesare, non Re""

---

li mortacci tua!!!
c'ho fatto pure a cagnara pe difenne Cesare e tu te ne esci dopo giorni!!!
potevi intervenire prima no!

io rispondo, poi aspetto a dare altre risposte più sostanziose... comunque non potuto partecipare ma ora ho visto e risposto.
Cesare merita rispetto come Alessandro Magno, Annibale, Scipione l'Africano... ma ogni volta che se ne tocca uno scoppia un putiferio.
Che situazioni, peggio che al parlamento....

litighiamo come i parlamentari, ma peccato che non abbiamo tutti i loro soldi!

se avessimo tutti i loro soldi... beh i litigi qui continuerebbere a l'infinito, immaggina che sorta di Waterloo ci sarebbe.... oppure non ci sarebbe proprio nessuno.

io sarei gia a spassarmela se avessi tutti i loro soldi

Tanto non avete ragione...

Poi smettetela con che nell´antichitá erano tutti omosessuali...i greci magari.....ma i romani, che per i barbari erano dei rozzi montanari....che il loro mito, il miglior romano era uno che combatteva e poi andava a sutare ai campi...cioé...magari li scipioni eran omosessuali per la loro maggior apertura mentale-culturale.........poi.....i romani, a diversa dei Greci non vedevano l´omossesualita come una cosa del tutto normale......ora ogni tanto si sente leggere che tutti i grandi comandanti erano omosessuali......a me in 3 anni mi son caduti tutti i miti...perche non é lo stesso vedere Alessandro conla classica figura maschile potente che come uno che gioca con le manine con Parmenione.............o Cesare, a combattere contro feroci galli e poi se ne va alla tenda con i soldatini................................................ho pure letto che Napoleone fosse omosessuale....pero di Napoleone, é sicuro che possiede il Record Guinnes del personaggio storico con il pene piu corto...1 cm in erezione... pensate la povera Maria Antonietta..