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EGX London

Ultimo Aggiornamento: 28/09/2014 19:49
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Ma proprio mentre i nostri sogni di gloria iniziano a farsi largo nelle ingorde menti belliche una frase stronca l'entusiasmo sul nascere: Attila e i suoi barbari non potranno in nessun modo essere controllati dal giocatore. Una scelta indubbiamente spiazzante e che, non lo nascondiamo, ci lascia più di qualche dubbio.

www.spaziogames.it/recensioni_videogiochi/console_pc/16811/total-war-att...
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Leonida.7742, 25/09/2014 18:16:

Mamma quella città che brucia è fantastica!




non mi farei + infinocchiare dai filmati...please...questa volta PRIMA vedere cammello e poi io DARE moneta....
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Sirius 21, 25/09/2014 18:15:

Andry, lo so benissimo che esisteva anche in titoli precedenti. Il punto è che in Rome 2 c'è e non funziona bene. Questo volevo dire!


ma se stai a vedere tutto quello che non va in rome2, pure te..


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
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In pratica è BI2, infatti inizia nel 395 d.C. come quello, solo che l'han chiamato Attila! Con questo metodo faranno Med3, però non potendolo chiamare Med3 (perché non ci sarà un Med3, così hanno detto), lo chiameranno Riccardo Cuordileone Total War! oppure Saladino Total War!

Ed il bello è che hanno rimesso le mura! Ora non c'è più il rischio del festival dell'assedio? O quello serviva a giustificare il fatto che l'Ai faceva pena davanti ad una palizzata di legno? Infatti appena l'Ai d'assedio è migliorata un minimo, le mura, simsalabin, sono riapparse!

-------------------------------------------------
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
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Re:
Lucius Iunius Brutus, 25/09/2014 18:19:

Ma proprio mentre i nostri sogni di gloria iniziano a farsi largo nelle ingorde menti belliche una frase stronca l'entusiasmo sul nascere: Attila e i suoi barbari non potranno in nessun modo essere controllati dal giocatore. Una scelta indubbiamente spiazzante e che, non lo nascondiamo, ci lascia più di qualche dubbio.

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No scusate che è sta stronxxta!




"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
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Ora voglio che Abbatantuono doppi Attila nel trailer italiano!
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Re:
Antioco il Grande, 25/09/2014 18:21:

In pratica è BI2, infatti inizia nel 395 d.C. come quello, solo che l'han chiamato Attila! Con questo metodo faranno Med3



Magari,avrebbe un filo narrativo,e sarebbe molto gradito.




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L'ho detto che è un nome per fare denaro. Hanno capito poi che certe cavolate non le devono più fare... ma tutto perchè altrimenti perderebbero profitti! Della qualità del gioco non gliene importa molto...
[Modificato da Costantinus 25/09/2014 18:26]

___________________________________________

"Vi abbiamo insegnato a distinguere se (i legionari che incontrerete) sono delle reclute o se sono veterani. Se sono reclute potete provare ad affrontarli; se sono veterani tiragli addosso tutto quello che avete e scappate il più in fretta possibile." (discorso di Flavio Giuseppe ai suoi soldati)

"A nessuno capita qualcosa che non sia in grado di sopportare" (Marco Aurelio)

"Se avessi avuto simili soldati avrei conquistato il mondo" (Pirro, riguardo i legionari romani)

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Febbraio 2015 a quanto pare



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Sto guardando il gioco

rmal; font-size:10px;text-decoration:underline;">Watch live video from TotalWarOfficial on www.twitch.tv

Notate l'interfaccia. In pratica hanno abbandonato lo stile minimalista e astratto di Rome 2 accogliendo tutte le critiche fatte dal pubblico in un anno.
E poi l'albero genealogico integrato con la politica, con possibilità di cliccare sui personaggi e capire chi sono, cosa fanno, che carica hanno e soprattutto dove si trovano sulla mappa. Tutto con dei semplici click sul menu politico. Tutto molto bello .... MA PERCHE'? PERCHE' ROME 2 NON HA AVUTO NIENTE DI TUTTO CIO'????
25/09/2014 18:27
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Come dice Sirius, è R2 migliorato ma:

- a prezzo pieno;

- con la caduta di Roma, e quindi senza le classiche Legioni imperiali. Personalmente non vado pazzo per questo periodo, soprattutto in termini di legionari romani, ormai trasformati in armigeri medievali.


Il tutto avrebbe un senso se contestualmente all'uscita di Attila, R2TW venisse aggiornato al suo standard.
25/09/2014 18:28
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come frantumare sogni e aspettative.
grazie ca, grazie per l'enorme presa per il CULO a cui ci hai sottoposto, complimenti a voi CA e Sega, avete capito benissimo come fotterci.

ditemelo prima, così mi metto un pò di rossetto, mi piace essere in ordine quando vengo FOTTUTO.

(-cit.-)

scusate se volete eliminate il post, ma io non ci stò.


NEMO ME IMPUNE LACESSIT.
Hardware confguration:
MONITOR FullHD 32" samsung
CASE: XpredatorX3 Red Devil BigTower - ALIMENTATORE: Corsair 650W 80+Platinum - MOTHERBOARD: Asrock Z84 Extreme4 - RAM Corsair 16gb 1600 - CPU: i5 4670k - DISSIPATORE: Artic Freeze Xtreme rev2 - VGA: GTX770 Ti 2gb -
MEMORIA: ssd 250gb samsung + 2tb sata 3 + 1 tb sata3.

Voilà! Alla Vista un umile Veterano del Vaudeville, chiamato a fare le Veci sia della Vittima che del Violento dalle Vicissitudini del fato. Questo Viso non è Vacuo Vessillo di Vanità, ma semplice Vestigia della Vox populi, ora Vuota, ora Vana. Tuttavia questa Visita alla Vessazione passata acquista Vigore ed è Votata alla Vittoria sui Vampiri Virulenti che aprono al Vizio, garanti della Violazione Vessatrice e Vorace della Volontà. L'unico Verdetto è Vendicarsi... Vendetta... E diventa un Voto non mai Vano poiché il suo Valore e la sua Veridicità Vendicheranno un giorno coloro che sono Vigili e Virtuosi. In Verità questa Vichyssoise Verbale Vira Verso il Verboso, quindi permettimi di aggiungere che è un grande onore per me conoscerti e che puoi chiamarmi V
25/09/2014 18:29
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Antioco il Grande, 25/09/2014 18:21:

In pratica è BI2, infatti inizia nel 395 d.C. come quello, solo che l'han chiamato Attila! Con questo metodo faranno Med3, però non potendolo chiamare Med3 (perché non ci sarà un Med3, così hanno detto), lo chiameranno Riccardo Cuordileone Total War! oppure Saladino Total War!

Ed il bello è che hanno rimesso le mura! Ora non c'è più il rischio del festival dell'assedio? O quello serviva a giustificare il fatto che l'Ai faceva pena davanti ad una palizzata di legno? Infatti appena l'Ai d'assedio è migliorata un minimo, le mura, simsalabin, sono riapparse!




certamente.... il periodo è anche affascinante e ricco di attrattive, ma la grancassa pubblicitaria che spaccia cose vecchie per mirabolanti novità è fastidiosa. Magari riuscissero a fare un prodotto all'altezza del vecchio BI con il nuovo motore grafico e la nuova IA. Solo che questa volta non possono permettersi di sbagliare. Non credo che siamo tanto fessi da comprare a scatola chiusa...
@ Flavio(71) TI QUOTO IN TOTO
[Modificato da Ricimero 25/09/2014 18:32]
25/09/2014 18:30
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Admiral Nelson, 25/09/2014 18:26:

Febbraio 2015 a quanto pare



...e coincide perfettamente con il ragionamento di Ricimero.Il libro esce a Gennaio.

Ma come? non si potranno usare gli Unni? e che Attila è??? e come se la campagna di Cesare escludesse la possibilità di usare Cesare :rofl uh mamma mia! ora le ho sentito tutte
:supercry




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25/09/2014 18:32
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Praticamente hanno preso la recensione di Angry Joe e ne hanno fatto un gioco. C'è tutto quello che Joe gli aveva chiesto di modificare, o meglio, hanno aggiunto tutte le cose che lui ha evidenziato mancassero a Rome 2 e hanno modificato tutte le cose criticate. In pratica Total War Attila è uno "scusate, con Rome 2 abbiamo scherzato, torniamo sui nostri passi su tutta la linea."

P.s. comunque, Antioco, mi pare che non ci siano le mura in tutte le città, se non mi sbaglio.
25/09/2014 18:35
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Sirius 21, 25/09/2014 18:27:

Sto guardando il gioco


E poi l'albero genealogico integrato con la politica, con possibilità di cliccare sui personaggi e capire chi sono, cosa fanno, che carica hanno e soprattutto dove si trovano sulla mappa. Tutto con dei semplici click sul menu politico. Tutto molto bello .... MA PERCHE'? PERCHE' ROME 2 NON HA AVUTO NIENTE DI TUTTO CIO'????




.....QUOTO, STRAQUOTO.... pensi che ci sia qualche speranza di vedere implementato qualcosa in RTW-2 ???
25/09/2014 18:36
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Ok mi sono un attimo calmato dopo la follia iniziale. Attila non giocabile (su Multiplayer.it scrivono che gli sviluppatori stanno valutando la cosa, quindi non è giocabile :up) è effettivamente ridicolo, vorrebbe dire continuare sulla linea della Campagna di Augusto (o usi Roma o ti attacchi con poco altro) che sinceramente non mi entusiasma più di tanto.

Non condivido la delusione per il mancato nuovo capitolo, a rigor di logica e quattrini era probabile un'espansione del genere (sono stand-alone da Napoleon). In ogni caso lasciare Rome 2 nel cassetto mi avrebbe dato ancora più fastidio, con questo seguito spirituale sembra vogliano invertire totalmente la tendenza di un Rome 2 infantile, poco profondo ecc. E non vedo come avrebbero potuto farlo se non con un'espansione. Perchè non mettere tutto questo in Rome 2? Perchè altrimenti un'espansione senza queste "novità" non avrebbe avuto senso (ora volo con Pindaro ma avrebbero dovuto mettere in Attila altre nuove caratteristiche previste per il nuovo capitolo e così via). Ma sopratutto perchè li conosciamo, devono fare soldi e dopo la patch augustea aggratise sarebbe stato troppo per loro aggiungere altre features essenziali senza spillarci altri soldi. Che poi, come sempre, nessuno obbliga a comprare niente.
[Modificato da Posidippo 25/09/2014 18:38]
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Si ma ora Rome 2 è da buttare,visto questo non riesco più a giocare.è una sensazione orribile!


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Re:
Leonida.7742, 25/09/2014 18:09:

Va be,se questo è il nuovo titolo,quali sono gli sviluppi per Rome 2? ancora non dicono nulla?
Forse gli sviluppi sarebbero,albero e company....



no, niente del genere. Non dicono e non diranno nulla, per ora. Fra un mesetto credo che annunceranno qualche altro DLC per Rome II. Questo intendevano per sviluppi di Rome II, DLC. Il gameplay di Rome II è questo e non verrà più modificato. Usciranno solo delle patch per correggere i bug più evidenti.

25/09/2014 18:41
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Posidippo, 25/09/2014 18:36:

Non condivido la delusione per il mancato nuovo capitolo, a rigor di logica e quattrini era probabile un'espansione del genere (sono stand-alone da Napoleon). In ogni caso lasciare Rome 2 nel cassetto mi avrebbe dato ancora più fastidio, con questo seguito spirituale sembra vogliano invertire totalmente la tendenza di un Rome 2 infantile, poco profondo ecc. E non vedo come avrebbero potuto farlo se non con un'espansione. Perchè non mettere tutto questo in Rome 2? Perchè altrimenti un'espansione senza queste "novità" non avrebbe avuto senso (ora volo con Pindaro ma avrebbero dovuto mettere in Attila altre nuove caratteristiche previste per il nuovo capitolo e così via). Ma sopratutto perchè li conosciamo, devono fare soldi e dopo la patch augustea aggratise sarebbe stato troppo per loro aggiungere altre features essenziali senza spillarci altri soldi. Che poi, come sempre, nessuno obbliga a comprare niente.


quoto

pare un titolo dalla bassa rigiocabilità cmq. sono curioso di vedere quale sarà il prezzo di lancio. se sparano 50€ o più, vuol dire che di idioti ne è pieno il mondo, buon per loro xD


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

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E' evidente che Rome 2 non beneficerà di nulla delle migliori cose di Attila. Altrimenti l'avrebbero messo con la Emperor. Se non sbaglio qualcuno di CA ha confermato che sull'albero genealogico per Rome 2 ci stavano provando ma alla fine non si è concretizzato. E' chiaro che uscirà ancora qualcosina per Rome 2, ma in pratica come evoluzione ha chiuso, non vedrà altro di rilevante.
25/09/2014 18:42
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Re:
Leonida.7742, 25/09/2014 18:37:

Si ma ora Rome 2 è da buttare,visto questo non riesco più a giocare.è una sensazione orribile!



Come stiamo dicendo dovrebbero supportarlo per un altro anno con aggiustamenti minori, magari aggiungendo qualche altra caratteristica basilare. Ribadisco, a rigor di logica e mercato Attila è scontato, anche Napoleon o FOTS avrebbero potuto implementarli in qualche modo nei giochi maggiori ma non l'hanno fatto (essendo questi ultimi giochi decenti nessuno si è chiesto "Perché non hanno fatto una nuova campagna con le ferrovie invece di farmi spendere altri soldi?"). Trattandosi di un Rome 2 ancora incompleto (del quale si sono scusati e lavati le mani con la Emperor Edition), ovviamente la delusione è maggiore ma a mio parere era inevitabile.


[Modificato da Posidippo 25/09/2014 18:54]
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Re: Re:
Ricimero, 25/09/2014 18:35:


.....QUOTO, STRAQUOTO.... pensi che ci sia qualche speranza di vedere implementato qualcosa in RTW-2 ???


Sicuramente è una cosa che possono fare.
Bisogna vedere però se la vogliono fare.......

Non vedo perché non dovrebbero farlo dato che Attila Total War sembra già essere una totale ammissione di colpa riguardo a molti aspetti di Rome II che noi tutti abbiamo criticato. Sistemare anche Rome II non sarebbe certo un passo indietro più grande di quello fatto con questa espansione.

Ma io credo che alla fine non sistemeranno anche Rome II lasciando così l'illusione che questa espansione sia veramente una novità e non un Rome II 2.0 rivisitato e sistemato!


25/09/2014 18:45
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Sirius 21, 25/09/2014 18:41:

E' evidente che Rome 2 non beneficerà di nulla delle migliori cose di Attila. Altrimenti l'avrebbero messo con la Emperor. Se non sbaglio qualcuno di CA ha confermato che sull'albero genealogico per Rome 2 ci stavano provando ma alla fine non si è concretizzato. E' chiaro che uscirà ancora qualcosina per Rome 2, ma in pratica come evoluzione ha chiuso, non vedrà altro di rilevante.




e questo è molto triste...hanno parzialmente rovinato il miglior titolo che hanno. Attila è mooolto intrigante, ma una cosa è gestire le legioni dell'età classica e altra cosa è gestire le sgangherate truppe del basso impero... spero non si inventino nulla e ricalchino fedelmente il vecchio BI ...
25/09/2014 18:50
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cmq ragazzi, rome2 è stato patchato per un anno, e l'emperor edition è la sua versione finale. se il gioco vi piace bene, altrimenti ditegli ciao
il suo destino era segnato, indipendentemente dal fatto che oggi sarebbe stato annunciata un'espansione o un titolo nuovo (e per nuovo intendo nuovo)


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
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Ragazzi,ma se li martelliamo costantemente le balls forse l'alberello di Natale e qualche altra cosa ce la danno.L'esempio è l'emperor edition.


"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
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Per me è una mossa commerciale: implementare un gioco, uscito un anno fa pieno di bug, non si sa quanti nuovi possibili acquirenti possono prendere. Invece con un nuovo titolo con un nome che conoscono tutti (Attila)
e tutte le migliorie che non ci son state in Rome 2 per me possono raccattare nuovi utenti oltre ai fedelissimi quindi più soldi. Non so se mi son spiegato al meglio..
25/09/2014 19:00
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Re:
Leonida.7742, 25/09/2014 18:52:

Ragazzi,ma se li martelliamo costantemente le balls forse l'alberello di Natale e qualche altra cosa ce la danno.L'esempio è l'emperor edition.


guarda che non è una cosa veloce inserire l'albero genealogico. perché dovrebbero farlo gratis? e poi, se introducono altre migliorie in rome, il senso di comprare attila sarebbe??!?!?!!?
so che rome2 ha bisogno di molte altre patch che contino davvero come le ultime, ma non sempre la realtà corrisponde alle nostre aspettative, e per fare un esempio it e terra terra, direi che basta vedere al 3 settembre


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

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"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
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25/09/2014 19:05
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Si,ma io ovviamente parlo dopo l'uscita di Attila.Quando ci avranno spolpato a dovere col nuovo titolo che gli costa implementare tutto.
Certo hai pienamente ragione quando dici che è complesso inserire l'albero nel sistema politico di Rome,questo significherebbe stravolgere lo stesso sistema (nuovamente).Ma io non me la sento scendere!
:angry
[Modificato da Leonida.7742 25/09/2014 19:06]


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Re:
Leonida.7742, 25/09/2014 19:05:

Si,ma io ovviamente parlo dopo l'uscita di Attila.Quando ci avranno spolpato a dovere col nuovo titolo che gli costa implementare tutto.
Certo hai pienamente ragione quando dici che è complesso inserire l'albero nel sistema politico di Rome,questo significherebbe stravolgere lo stesso sistema (nuovamente).Ma io non me la sento scendere!
:angry


quando uscirà attila dovranno patchare quello, e fare dlc per la nuova espansione u.u


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

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