(Teodora), 07/04/2011 23.49:
kyoto, come ho detto nel post delle impressioni...era città sacra. In medieval se prendevate il vaticano tutta la cristianità vi si rivoltava contro e si veniva scomunicati...in più il giuramento sacro era fatto ad personam non alla carica di shogun. una volto morto il precedente shogun, venivano meno i giuramenti e il nuovo shogun doveva dimostrare il suo valore imponendo nuovi giuramenti ai signori della guerra e nei tempi successivi al suo insediamento doveva consolidare la sua carica e pacificare il giappone...è storia non leggenda.
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Ma proprio per l'importanza dei giuramenti sia mantentui che recisi nella storia-cultura giapponese è fondamentele che nel gioco ci sia una forte componente di vassallaggio e alleanze poi una volta diventato shogun ogni vassallo-/alleato può decidere se mantenersi tale (cosa che nel gioco non avviene).
Invece se un clan guidato dall'IA conquista tutto a spron battuto presto o tardi il gioco diventa banalmente ripetitivo.
Così come tutti contro di te quando diventi shogun lo trovo storicamente banale e errato.
A sekigahara Ieyasu mica era solo lui col suo clan, c'erano due alleanze a scontrarsi quel giorno, composte molto da legami di vassallaggio
Per questo NON vedo passi in avanti nell' IA strategica del gioco.
[Modificato da vitone83 08/04/2011 10:27]
Addio, mia bella, addio: l'armata se ne va;
se non partissi anch'io
sarebbe una viltà!
...
Tra quanti moriranno forse ancor io morrò:
non ti pigliare affanno,
da vile non cadrò.
...
Squilla la tromba,Addio,L'armata se ne va...
Un bacio al figlio mio!
Viva la Libertà!
Carlo Bosi 1848