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Shogun2 - giudizi e valutazioni dopo qualche campagna

Ultimo Aggiornamento: 04/07/2011 09:15
12/04/2011 09:14
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Aegon Targaryen...noto con piacere che anche te sei un fan di George Martin....trovo stupenda la sua saga "Cronache del ghiaccio e del fuoco"....e poi condivido al 100% quello che hai scritto nel tuo ultimo post....ho notato che shogun 2 secondo me è un po' più "noioso" rispetto ai precedenti....sarà x la mappa che ti costringe ad espanderti quasi forzatamente verso parti scontate, sarà che ad un certo punto la diplomazia scema e si trasforma in un tutti vs te; poi ho notato la fastidiosa tattica dell'AI di attaccarti con 2 eserciti pieni di diverse fazioni su un unica provincia, e se te hai 2 eserciti a bandiere piene, loro sulla mappa battaglia hanno TUTTE le truppe...ma te no...quelle in più entrano di rinforzo appena ti si libera uno spazio...e in + entrano sempre lontanissimoooooo dallo scontro...troppo ingiusto....
12/04/2011 10:33
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Re:
.Aegon Targaryen., 12/04/2011 01.07:

Anche io provo una strana sensazione di noia dopo un paio di campagne e di settimane. Non tanto per il TW in sè, anzi trovo l' ambientazione storica di shogun2 sorprendentemente affascinante e coinvolgente, la grafica eccellente, le unità tanto versatili da non far sentire la scarsa varietà. Il problema, almeno per me, è che è dannatamente ripetitivo: la modalità difficile ( secondo me il minimo livello a cui vale la pena di giocare ), consta semplicemente di più nemici, più incazzati e con inspiegabilmente più unità di te, anche se son ridotti sul lastrico... insomma ho la sensazione che la strategia nella pianificazione della campagna sia interessante all' inizio del gioco, quando effettivamente la diplomazia è decisiva, ma oltre un certo punto la strategia scompare, per lasciar posto a un assedio senza quartiere di tutti i clan, cui puoi solo rispondere schierando quante più truppe puoi permetterti. Per carità, sarà anche storicamente accurato, anzi ne sono convinto, ma è divertente? si, magari la prima campagna, la seconda un po meno, la terza ha già stufato però. In fn dei conti, confido che la CA rilascerà molte patch in futuro. Confido e spero presto.




Condivido a pieno la tua valutazione, il gioco è diventato, sorprendentemente, noioso troppo presto e questo nn fa onore alla saga TW

C'è proprio bisogno di una bella patch che modifichi pienamente la strategia globale e in parte anke la tattica di battaglia dell'IA

;)




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...
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Carlo Bosi 1848
12/04/2011 10:58
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Trovo molto interessanti i vostri commenti. In effetti c'è una cosa verissima che qualcuno ha detto (non ricordo chi). La forma della mappa (che poi corrisponde a quella del reale Giappone) rende le strategie militari ripetitive. In effetti, essendo stretta e lunga, non hai molte scelte come direzioni di espansione. In un certo senso, il Giappone è contemporaneamente il punto di forza (per il periodo storico) e il tallone d'Achille (perché complessivamente la campagna è riduttiva) del gioco.

Io comunque non sono ancora arrivato a una fase di noia, ma questo forse dipende da come sto giocando io. Ho provato all'inizio a giocare con gli Uesugi a livello molto difficile ma sono stato massacrato e mi sono reso conto che dovevo imparare a gestire la campagna. Ho ricominciato coi Date a livello difficile di campagna e molto difficile di battaglie. Ho preso confidenza con i meccanismi della campagna e mi sto divertendo molto (e non è stata facile!). Sto quindi per terminare la prima campagna e non vedo l'ora di iniziarne un'altra. Chi sa... mi annoierò anch'io alla terza?

Però mi permetto di suggerire a tutti coloro che si sono un po' annoiati di provare il multi. Per la prima volta hanno fatto un multigiocatore veramente interessante, divertente e non monotono. Non si tratta di battaglie singole fini a se stesse come nei vecchi giochi. Provatelo, soprattutto la campagna MP.


p.s. titolo modificato per rispecchiare meglio l'argomento del topic.
12/04/2011 18:34
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Io sono rimasto basito dalla difficoltà leggendaria!
Ammetto che le mie campagne in genere sono molto barbine, salvo e ricarico, se non mi va bene torno indietro, metto in pausa durante le battaglie e vado a sistemare bene i miei uomini...

Tutto questo in difficoltà leggendaria non è più possibile e controllare 10-12 unità è diventato molto difficile (per me).

Il fatto che la mappa di campagna sia piccola è una caratteristica tipica del titolo che lo rende (volente-nolente, bene/male) unico.
I coscritti sono tanti - milioni di milioni!!!
12/04/2011 21:45
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Re:
Sirius 21, 12/04/2011 10.58:

In effetti c'è una cosa verissima che qualcuno ha detto (non ricordo chi). La forma della mappa (che poi corrisponde a quella del reale Giappone) rende le strategie militari ripetitive. In effetti, essendo stretta e lunga, non hai molte scelte come direzioni di espansione. In un certo senso, il Giappone è contemporaneamente il punto di forza (per il periodo storico) e il tallone d'Achille (perché complessivamente la campagna è riduttiva) del gioco.



Vero, anche la mappa decisamente angusta limita e di molto la pianificazione: ogni clan ha di fatto una e una sola direzione sensata in cui muoversi per espandersi. La cosa cambia un po con i clan nel mezzo della mappa, tipo tokugawa o hattori, ma non di molto.

trigunmiky, 12/04/2011 09.14:

Aegon Targaryen...noto con piacere che anche te sei un fan di George Martin....trovo stupenda la sua saga "Cronache del ghiaccio e del fuoco"....



[OT] già, adoro anche io quella saga, proprio in questi giorni ho ripreso a leggerla, stavolta in lingua inglese, per "prepararmi" alla prima puntata del serial del 17 aprile :) [OT]




14/04/2011 08:53
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lv leggendario è tutta un'altra partita
ciao a tutti, credo di essere stato tra i primi a dire che shogun era destinato ad essere noioso dopo qualche campagna: Di campagne ne ho fatte diverse a lv molto difficile e ne ho vinte tante, quindi pensavo shogun per me è finito. Poi mi sono cimentato con il lv leggendario,sfiorando anche la vittoria, se nn ci fosse stato un crash irreversibile, ma la sensazione che se ne riceve è ben altra.Per andare avanti nn puoi sbagliare nulla sia in campagna sia nelle battaglie ,anzi in queste ultime vinci solo se il rapporto di forze è nettamentedalla tua. Il bello però è la campagna, nessun tradimento sino a 30 province e in alcusi casi anche oltre, diplomazia accorta e a volte decisiva, greare una economia più che solida altrimenti nn resisti molto e flotte forti perchè gli attacchi anfibi sono all'ordine del giorno. Una esperienza davvero stimolante il nn poter fare neanchè un errore, pena la sconfitta, ti induce veramente a riflettere molto prima di decidere la strategia. Da questo punto di vista shogun è il primo tw veramente tosto. Provatelo vale la pena e pochi, credo , arriveranno oltre i 20 insediamenti, e nn perchè nn in gamba ma perchè è facile prendere una decisione che si rivelerà sbagliata.
19/04/2011 01:43
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Volevo rispondere a chi si lamentava di alcune cose:

1) non è vero che la diplomazia è relativa e ad un certo punto non serve.
Dipende da come giocate. Anche in empire se si cominciava ad espandersi troppo, le altre nazioni diventavano ostili. La stessa cosa in shogun2 , non c'è nulla di nuovo da questo punto di vista. si possono controllare i fattori che implicano l'ostilità o il favore, c'è tabella apposita nel menù. Io ho finito la mia campagna con due alleati e un vassallo, per dire. L'evento divisione del regno è normale in un paese che aveva uno shogun. Il trucco è presentare fronte compatto anche con gli alleati e i vassalli, il mio vassallo era circondato dal mio territorio ed è stato sempre buonino ad es.

Bisogna pure vedere come ci si arriva a conquistare kyoto...se ci arrivate poveri, con un 'economia non florida o appena sufficiente, potete pure avere degli eserciti per conquistare la capitale ma a che prezzo? Gli alleati si tengono buoni con regali e anche col lasciargli qualche territorio in cui potersi espandere.

2) la noia: francamente mi annoiava di più empire in cui alla fine non succedeva nulla di rilevante e i meccanismi erano ripetuti dopo un certo grado di potenza. Questo è il giappone, una singola nazione, stretta...ok ma proprio per questo con uno stimolo alla sfida per riuscire ad avere un'economia in grado da supportare l'espansione che appunto perchè non proprio libera può essere più impegnativa, almeno a certi gradi di difficoltà. Qui il titolo di shogun te lo devi sudare, a me personalmente piace più in questo modo
23/06/2011 16:54
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Beh che dire, ho finito due campagne standard più la campagna con gli Ikko Ikki.

1)Bellissima grafica
2)IA di battaglia migliorata, ma manca ancora tanto
3)La divisione del regno non anima molto il gioco xkè tanto sai che avrai tutti contro e non ti rimarrà nemmeno un alleato (questo impedisce la formazione di grandi coalizioni realmente esistite nella storia giapponese vedi battaglia di sekigahara per esempio)
4)la struttura territoriale del giappone obbliga a battaglie spesso troppo simili
5)concetto dei vassalli da rivedere, nessuno rimane dalla tua parte alla divisione del regno anche se hai rapporti duraturi da anni più che ottimi

Insomma, purtroppo mi è venuto a noia questo gioco. (giudizio personale)
Dopo unn primo tempo di esaltazione, la ripetizione del solito copione ha adombrato anche la bellissima grafica e gli effetti cinematografici.
Segno evidente che gli strategici come la serie TW vanno ben oltre le belle immagini grafiche, c'è bisogno di altro.


___________________________________________________________



[Modificato da vitone83 23/06/2011 17:01]
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Carlo Bosi 1848
23/06/2011 20:54
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Attualmente il gioco mi è venuto un pò a noia. E dire che l'idea di vincere una campagna a H o VH mi alletta..eppure non riesco ad appassionarmi al gioco. Trovo grandiose le novità sugli agenti (stile gdr) ma alla lunga stanca. Non mi piace l'idea che la diplomazia non conti nulla dopo i primi 30 turni. Non mi piace l'idea che anche chiedere accordo commerciale diventi un'impresa se non si aggiunge una cospicua somma di denaro a metà campagna. E la divisione del regno manda all'aria qualsiasi tentativo di creare coalizioni con stati vassallo.
Non parliamo poi delle orrende battaglie navali (che non gioco perchè le trovo francamente oscene). Ovviamente è un gioco che ha lati positivi: (grafica a parte è troppo scontato) l'idea di province con risorse particolari è tatticamente una novità.
Evidentemente non sono stato capace finora ad entrare nei meccanismi di gioco a sufficienza... sta di fatto che rimpiango il buon NTW...
Continuerò a provare e riprovare con STW2..ma è come se mancasse qualcosa...
[SM=g8113]
fortis cadere, cedere non potest










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Dareon Stark e sostenitore di Sandor Clegane,Caio Merlino Britannico,Maniakes e Gaius Philippus.





24/06/2011 14:20
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Attualmente ho terminato una campagna coi Date a livello difficile, sto per finirne una con gli Hojo a molto difficile e ne ho iniziata un'altra a livello difficile con gli Ikko Ikki (in tutti i casi comunque le battaglie le gioco a molto difficile). Non mi sono ancora annoiato, però devo dire che comincio ad avvertire una certa ripetitività. In effetti ho la sensazione che le campagne vadano un po' tutte allo stesso modo. La stessa sensazione che provavo con NTW.
Il fatto è che questi ultimi due giochi hanno scenari strettamente vincolati al contesto storico. Con NTW avevi da una parte la Francia e dall'altra la coalizione. Qualsiasi fazione giocassi non potevi uscire da questo schema (ed era giusto così perché non avrebbe avuto senso se la Francia si fosse alleata all'Inghilterra). In S2TW qualsiasi fazione giochi arrivi a un punto in cui lo shogun ti "scomunica" e tutti se la prendono con te. Storicamente è sensato che il gioco sia così, però è anche qui uno schema rigido che rende la fine della campagna troppo prevedibile.
Nei precedenti giochi invece, lo scenario era più libero e, non essendo legato a un periodo storico così preciso e breve, dava maggiore libertà sia al giocatore sia all'IA. Poteva succedere di tutto, si potevano creare alleanze sempre diverse, si poteva riscrivere la storia liberamente, magari rendendo i Paesi Bassi una grande potenza coloniale dalle Indie alle Americhe o facendo diventare gli Ottomani o gli Ungheresi i signori dell'Europa dell'est.
Tornando a S2TW, l'unico modo per non trovarsi tutti contro alla fine è gettare buone basi all'inizio. Bisogna scegliere pochissimi alleati (io dico non più di due e non confinanti fra loro) e stabilire relazioni solidissime con loro, in particolare coi matrimoni ma anche con qualche dono in denaro ogni tanto. Con l'evento Divisione del Reame, l'amicizia comincerà a calare comunque, ma se avrete raggiunto almeno un punteggio di +150 prima dell'evento, potrete contare su quell'alleato. Ieri ho ricevuto la scomunica dallo shogun e mi hanno dichiarato guerra tutti, ma i Date mi sono rimasti fedeli e partecipano a tutte le mie guerre al mio fianco (non si sono tirati indietro con nessuno di coloro che mi hanno dichiarato guerra). Ora sta a me finire il gioco prima che l'amicizia coi Date arrivi a livelli minimi (perché la divisione del reame dà un malus alle relazioni diplomatiche crescente di turno in turno fino a -200).

[Modificato da Sirius 21 24/06/2011 14:21]
03/07/2011 11:03
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Vinta (finalmente) una campagna con i Mori (Hard).
Alcune osservazioni:
-fino a poco tempo fa disprezzavo gli ashigaru invece li devo ringraziare...sempre utili. Prima mi dissanguavo cercando di fare eserciti solo samurai, ora si può risparmiare su una parte dell'esercito.

-arcieri micidiali. Ashigaru. Sotto assedio sono stato costretto a fare sortite perchè i simpaticoni mettendosi alla giusta distanza mi decimavano. Loro erano gli assedianti. Che gittata hanno le loro maledette frecce? [SM=g8119]

-Basta avere una nave con cannoni e la nave nera si prende. Io ho toppato per il semplice motivo che i portoghesi sono riusciti a svignarsela. 4 cannonate erano bastate per mandarli in rotta.

-Gheisha,ninja e monaci fanno vincere le guerre. Ho rivalutato il monaco dato che pensavo solo a sollevare la popolazione...ora l'ho apprezzato per "demoralizza esercito": semplicemente meraviglioso.


-La cavalleria nemica punta sempre gli arcieri. Basta che li veda sguarniti di copertura e si fionda. Nascondere vicino cavalleria o yari\katana et adieu nemici.

-Raggiungere il patrimonio di 40k e più entro il 1570-80 dà la vittoria in tasca dato che la diplomazia si fa col denaro. Takeda e Hojo mi hanno aiutato a mettere sotto metà province degli Hatamo prima di accorgersi che lo Shogunato era alla mia portata. E ciò anche dopo la divisione del reame. Ovviamente per 6-7 anni. Dopo hanno cambiato bandiera.

-I figli non fanno miracoli. Pensavo che dare in ostaggio il proprio figlio potesse cambiare le cose contro un nemico. Anche se diventa amichevole è meglio non fidarsi. Due dei miei sono finiti anzitempo sottoterra. Dare in ostaggio sembra la soluzione per nemici con cui si hanno rapporti non pessimi (mah!) oppure per ottenere accordi commerciali spendendo meno.

-Mai vassallizzare una provincia che prima era sotto il nostro controllo. C'è un malus nelle relazioni che fa si che i cari vassalli tendano a tradirvi.

Detto ciò..e ora? Una campagna di nuovo? Forse Ikko Ikki..
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04/07/2011 00:19
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a riguardo alle discussioni sulle tecniche d'assedio dei giapponesi è assolutamente vero sul fatto che l'arte dell'assedio era poco sviluppato ma non mancava affatto l'ingegno in mancanza di catapulte o roba simile.

guardate come riuscivano a salire su le mura [SM=g8119]



a riguardo degli scudi, i giapponesi adottavano protezioni portatili molto simili a quelli inventati dai balestrieri europei cioè una sorta di scudi che si piantavano per terra. Per il resto per prendere un castello di solito si usavano frecce incendiarie e molti castelli dell'era Sengoku erano fatti di legno, solo alla fine del periodo si vedranno i grandi e maestosi castelli di pietra.

sul gioco io penso che Shogun 2 è epico anche se opinabile ( orribile vedere sempre in ogni turno gli Oda sparire [SM=g8331] ) e mi sono divertito molto a guidare i gloriosi Takeda, però il vecchio Shogun era assolutamente molto più difficile e la cavalleria e i monaci guerrieri erano decisamente molto più potenti e le caratteristiche orografiche molto più importanti e decisivi ( come anche la nebbia e la pioggia molto più interagenti ). Se si vuole vedere l'era Sengoku con la dovuta ricercatezza storica si provi la splendida saga di Nobunaga della KOEI oppure Takeda 3 ( in Takeda ci sono molte similitudini con i giochi della KOEI ).
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
04/07/2011 09:15
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Re:
Archita, 04/07/2011 00.19:



sul gioco io penso che Shogun 2 è epico anche se opinabile ( orribile vedere sempre in ogni turno gli Oda sparire [SM=g8331] ) e mi sono divertito molto a guidare i gloriosi Takeda, però il vecchio Shogun era assolutamente molto più difficile e la cavalleria e i monaci guerrieri erano decisamente molto più potenti e le caratteristiche orografiche molto più importanti e decisivi ( come anche la nebbia e la pioggia molto più interagenti ). Se si vuole vedere l'era Sengoku con la dovuta ricercatezza storica si provi la splendida saga di Nobunaga della KOEI oppure Takeda 3 ( in Takeda ci sono molte similitudini con i giochi della KOEI ).




le mods hanno fatto questo ed altro, specie sulla scomparsa delle fazioni al turno 1 [SM=g8920] [SM=g8920]





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