Re: Re: Re: Re: Re: Un quesito postomi da un collega lo giro a voi
Estel_91, 17/09/2010 23.33:
Qui si parla di futuro non di passato
Ho dato solo la mia idea su come possa scoppiare o meno una rivoluzione.
Non negherai che purtroppo,ripeto purtroppo,questa è la situazione e negarlo non serve
Sono daccordo con Estel, ma mi rimane il dubbio anche rispetto a quello che dice Nano
cioè non sono sicuro di come si reagirebbe a livello politico italiano, se ogni volta che si annuncia una data magagna i disoccupati scendono in piazza e circondano (fisicamente intendo) il parlamento.
Questo l'ho visto con i miei occhi in Ungheria.
La gente è stata una settimana ad assediarli la polizia era in parte daccordo con i manifestanti. E quelli lo fanno ogni due anni nel 56 si sono anche fatti massacrare dai sovietici.
Dunque vivendo in un paese dove la rivoluzione l'hanno fatta e essendo passato per almeno un paio dove di rivoluzioni ne hanno fatte 5-6 a testa dico che certamente quello italiano è il meno "popolo" di tutti. Su come si reagirebbe a livello politico è questa la domanda cui non so dare risposta.
I’m a Good Old Rebel
Oh, I'm a good old Rebel
Now that's just what I am.
For this Yankee nation
I do not give a damn.
I'm glad I fought agin her,
I only wish we'd won.
I ain't asked any pardon
For anything I've done.