30/05/2010 16:08 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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Sappiamo tutti che Quinto Sertorio continuò la lotta dei mariani in Iberia e Roma dovette mandare fiumi di truppe senza peraltro concludere un piffero per stroncare questo focolaio di Ribellione al potere oligarchico, tanto da dover ricorrere al pugnale di un un traditore(com'era cambiata Roma dai tempi in cui rifiutò l'offerta del Medico di Pirro di avvelenarlo). Perchè, secondo voi, Silla essendo almeno sulla carta il miglior generale su piazza non andò personalmente ad affrontare quei quattro barbari al comando di Sertorio. Uno che aveva fatto a pezzi moltitudini di orientali poteva temere qualche selvaggio al comando di un ufficiale di provincia? A voi i tasti! |
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30/05/2010 16:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.365 | Registrato il: 21/02/2006 | Città: MONZA | Età: 32 | Sesso: Maschile | Centurio Primus Pilus | Il nano rosso | |
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Sertorio64, 30/05/2010 16.08:
Sappiamo tutti che Quinto Sertorio continuò la lotta dei mariani in Iberia e Roma dovette mandare fiumi di truppe senza peraltro concludere un piffero per stroncare questo focolaio di Ribellione al potere oligarchico, tanto da dover ricorrere al pugnale di un un traditore(com'era cambiata Roma dai tempi in cui rifiutò l'offerta del Medico di Pirro di avvelenarlo). Perchè, secondo voi, Silla essendo almeno sulla carta il miglior generale su piazza non andò personalmente ad affrontare quei quattro barbari al comando di Sertorio. Uno che aveva fatto a pezzi moltitudini di orientali poteva temere qualche selvaggio al comando di un ufficiale di provincia? A voi i tasti!
Ciò che mi viene più naturale pensare era la paura di abbandonare Roma; Se sei lontano, con prospettive di "guerriglia", quindi forse anche a lungo termine, mollare l'Urbe alla fine di un periodo di instabilità politica... --------------------------------------------------
°o¤ø, ̧ ̧,ø¤o°`°o¤ø, ̧~2oo9~W i ToKiO HoTeL ™~2o1o~°o¤ø, ̧ ̧,ø¤o°`°o¤ø, ̧
Per Favore se possibile datemi una mano qui (nn sono giochi scemi, è per la tesina):
http://totalwargamesitalia.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8793058& |
30/05/2010 17:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.931 | Registrato il: 27/04/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus Laticlavius | Fabbro del forum | |
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a parte il fatto che Sertorio era tutto meno che uno sgangherato generaletto di provincia con 4 barbari al seguito (se lo si può definire così allora Annibale che era?).
e cmq sia c'è anche da considerare quello che Silla aveva già fatto. e per lui forse era già più che suff. ----------------------------------------
Quisque est Barbarus alio |
30/05/2010 18:18 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.284 | Registrato il: 28/07/2006 | Città: CATANIA | Età: 46 | Sesso: Maschile | - Moderatore - | Praefectus Fabrum | | |
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Quando Silla partì per l'Oriente, i Mariani rialzarono la testa e riconquistarono Roma, Silla dovette tornare di corsa, dopo aver concluso una pace di compromesso con Mitridate, per risolvere la questione, non penso volesse correre di nuovo il rischio, aveva eliminato Mario ed era uscito fuori Mario il giovane, un terzo Mariano poteva essere pericoloso, soprattutto se fosse stato come Sertorio. Meglio quindi rimanere in città, riplasmare lo Stato a suo piacere e mandare qualcuno a risolvere il problema in Spagna. Alla fine il problema era in una provincia periferica dove causava noie ma non come quelle prodotte dalla possibile perdita di Roma per l'ennesima volta. Sertorio voleva fare il reuccio tra i selvaggi con la sua bestiola mitica simbolo degli dei? Lo facesse, i generali della repubblica lo tenevano impegnato quel tanto per evitare che il focolaio si ampliasse. Poi un "amico fidato" risolse il problema in modo semplice e senza perdite. -------------------------------------------------
"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane) |
30/05/2010 21:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.773 | Registrato il: 02/11/2005 | Città: GENOVA | Età: 31 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Servo del Lato oscuro | |
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Beh, se Silla si fosse allontanato da Roma avrebbe lasciato campo libero ai suoi nemici. Era molto più importante il centro di potere che l'eliminazione di un ribelle (grandissimo generale comunque) in una provincia non troppo redditizia
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"Per garantire che resteremo sempre uniti, che parleremo sempre con un'unica voce e che agiremo con un'unica mano la Repubblica dovrà cambiare. Dobbiamo evolverci, dobbiamo crescere. Siamo diventati un Impero di fatto, diventiamo un Impero anche di nome!
Siamo il primo Impero Galattico!
Siamo un Impero che continuerà a essere governato da questo nobile consesso!
Siamo un Impero che non ripeterà i maneggi politici e la corruzione che ci hanno feriti così profondamente!
Siamo un Impero che sarà governato da un unico sovrano eletto a vita!
Siamo un Impero governato da una maggioranza!
Un Impero governato da una nuova costituzione!
Un Impero di leggi,non di politici!
Un Impero votato alla salvaguardia della società onesta. Di una società unita e sicura!
Siamo un Impero che durerà diecimila anni!"
Discorso di Creazione dell'Impero, 19 BBY
Imperatore Palpatine
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01/06/2010 18:46 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.878 | Registrato il: 08/01/2009 | Città: LEVICO TERME | Età: 59 | Sesso: Maschile | Tribunus | |
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Augusto.Carducci, 30/05/2010 17.46:
a parte il fatto che Sertorio era tutto meno che uno sgangherato generaletto di provincia con 4 barbari al seguito (se lo si può definire così allora Annibale che era?).
e cmq sia c'è anche da considerare quello che Silla aveva già fatto. e per lui forse era già più che suff.
non devi certo convincere me che Sertorio non era un "generaletto di provincia" ma ben pochi tra i suoi contemporanei lo sapevano fino a che non le ebbe date di santa ragione a fior di eserciti Romani, anzi non era nemmeno un generale al massimo un colonnello. però morì senza perdere una battaglia. Secondo me Silla lo aveva capito e non volle rischiare la reputazione anche se ovviamente non lo sapremo mai s non troviamo un diario segreto di Silla
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01/06/2010 18:55 |
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Antioco il Grande, 30/05/2010 18.18:
Quando Silla partì per l'Oriente, i Mariani rialzarono la testa e riconquistarono Roma, Silla dovette tornare di corsa, dopo aver concluso una pace di compromesso con Mitridate, per risolvere la questione, non penso volesse correre di nuovo il rischio, aveva eliminato Mario ed era uscito fuori Mario il giovane, un terzo Mariano poteva essere pericoloso, soprattutto se fosse stato come Sertorio. Meglio quindi rimanere in città, riplasmare lo Stato a suo piacere e mandare qualcuno a risolvere il problema in Spagna. Alla fine il problema era in una provincia periferica dove causava noie ma non come quelle prodotte dalla possibile perdita di Roma per l'ennesima volta. Sertorio voleva fare il reuccio tra i selvaggi con la sua bestiola mitica simbolo degli dei? Lo facesse, i generali della repubblica lo tenevano impegnato quel tanto per evitare che il focolaio si ampliasse. Poi un "amico fidato" risolse il problema in modo semplice e senza perdite.
può essere ma le vittorie di Sertorio lo portarono ad essere molto popolare e Mario aveva ancora molti amici. Non c'era il rischio che i mariani si svegliassero di nuovo? Cesare inseguì i pompeiani per tutto il Mediterraneo senza temere di perdere il potere lasciando Roma. Il potere lo conservi eliminando chi lo minaccia non controllando la capitale. I Russi non esitarono a bruciare Mosca pur di inguaiare Napoleone. Forse lo zar Alessandro era più acuto di Silla? [Modificato da Sertorio64 01/06/2010 18:56] |
01/06/2010 19:05 |
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TGD5511, 30/05/2010 21.09:
Beh, se Silla si fosse allontanato da Roma avrebbe lasciato campo libero ai suoi nemici. Era molto più importante il centro di potere che l'eliminazione di un ribelle (grandissimo generale comunque) in una provincia non troppo redditizia
come poco redditizia? C'era un sacco di argento, ferro, terreno fertile ed eccellenti guerrieri....
Ripeto: Forse sbaglio ma secondo me Silla, intelligente com'era aveva capito che Sertorio non era Mitridate e nemmeno Mario il giovane; volle lasciare le brutte figure all'autoproclamato "Sole Nascente" Pompeo da Silla stesso definito Magno (anche se molti dissero che Fortunato sarebbe stato un soprannome più adatto). Inoltre Silla doveva affrontare Valeria tutte le notti e di sicuro era molto più piacevole che affrontare un un tizio capace di attraversare il Rodano a nuoto con tanto di corazza ...
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