In realtà i parti tentarono di espandersi con molta più convinzione verso l' india e la Transoxiana, ed ebbero fortune alterne, la guerra con roma fu dovuta ad una certa aggressività iniziale del impero, che si creo la nomea di fare sempre la guerra non appena poteva , quindi i pahrti si sentirono costretti ad essere un pò aggressivi verso i territori romani come prevenzione contro eventuali invasioni, ma non ebbero mai la vera intenzione di fare conquiste permanenti ad ovest dell' eufrate, la loro vera intenzione era creare degli stati cuscinetto , avevano già un territorio ricco grazie alle vie commerciali che vi passavano ed erano interessati al india per intercettare un ulterriore ramo della via della seta, in territorio romano poteveno mirare alla siria, ma non gli ineressava realmente poichè la via commerciale che vi passava continuava già nel loro territorio e loro in quanto intermediari ci guadagnavano molto, quindi gli conveniva lasciare la siria ai romani , se fosse stata in mano loro c' era il rischio che il commercio con l' occidente (per motivi più psicologici che pratici) diminuisse con danni importanti anche nei loro confronti, inoltre i parthi cercarono sempre di riconquistare territori che avevano perduto , questo non c'è lo dice solo il loro comportamento, ma pure le loro affermazioni negli scritti, quindi non avevano intenzione di arrivare al mediterraneo.