Per quanto riguarda l'Università, ieri, a Padova, si sono tenute varie assemblee (una per ogni facoltà, credo) nelle quali i professori hanno illustrato i vari cambiamenti.
Per l'Università non conta il decreto Gelmini, ma alcuni articoli approvati nella finaziaria triennale ad inizio agosto.
La manovra passò con il voto di fiducia (niente discussioni in parlamento) e in un pèeriodo in cui molti erano in vacanza.
Non si tratta di una riforma dell'Università, ma semplicemente di un modo per 'fare soldi' (infatti sono articoli di una finanziaria).
In sintesi: i fondi verranno ridotti, le assunzioni ridotte e le Università potranno (ma non saranno obbligste) diventare fondazioni private.
Per il secondo punto ci è stato spiegato che nei paesi dell'OCSE (spero che si scriva così...) il rapporto proff/studenti all'Università (come proff sono compresi anche i ricecatori) e di 1/15. In Itali è di 1/20.
Per i finaziamenti, ci hanno mostrato come l'Università di Padova non sia messa malissimo (i tagli inciderebbero solo sui finaziamenti dello stato, che a Padova sono il 59/60% del totale). Tuttavia il denaro speso per ogni studente dai paesi dell'OCSE è in maggiore di quello che viene speso in Italia.
Nell'assemblea si è tuttavia convenuto di non fare occupazioni: trasmetono e rafforzano solo l'immagine distorta che l'opinione pubblica ha tuttora (merito anche dei mezzi di informanzione) degli studenti universitari, cioè dei fannulloni che non hanno voglia di fare nulla.
Si è proposto invece di fare lezione all'aperto, per sensibilizzare l'opinione pubblica, e farle capire che nelle Università si fa il bene della nazione.
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www.contubernium.it
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'Antesignano'
"- Nel contesto di uno schieramento di battaglia
indica la prima linea così come gli astati lo
erano nella legione manipolare.
- Nell'ordine di marcia, identifica le truppe
di copertura prive di bagagli ...
Non abbiamo elementi per associarli nè ai primi ranghi delle coorti nè alla fanteria legionaria d'elité."
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"Le più varie combinazioni di forze erano possibili anche con i manipoli, e tutte potevano sentirsi tranquillamente attribuire l'attributo di coorte romana, ed essere tranquillamente associate o sostituite dalle più robuste coorti dei socii."