Allora la verità è che "tanto tempo fa, in una galassia lontana, lontana", il mondo viveva da sempre in pace fin dai tempi della Guerra di Troia (che fu risolta con una partita a carte, chi vinceva si prendeva Elena); dopo quel lieve evento, la partita durò dieci anni, il mondo ritornò nella pace più assoluta, tutti si amavano e si volevano bene. Poi arrivarono i mostri a tre teste e sette colli che, guidando il cattivo Impero del male, erano invidiosi dell'amore che regnava nel mondo e decisero di portare la guerra e la distruzione. Ma dalla Fortezza delle Scienze nella baia di Tunisi arrivò il grande Annibale robot d'acciaio che si pose come baluardo dell'umanità. Nell'ultimo scontro decisivo, mentre la Fortezza delle Scienze rischiava di cadere per colpa dei mostri del crudele Impero del male, Miwa sbagliò a lanciare i componenti e la Fortezza delle Scienze fu sconfitta. Il mondo cadde nelle tenebre e nella desolazione. Qualche tempo dopo la Fortezza delle Scienze fu rasa al suolo per evitare ogni possibile futuro pericolo, l'Impero del male regnò sovrano ed ha ammorbato le menti degli uomini finché i saggi dai capelli biondi, provenienti dal Nord, sentendo il grido di dolore provenire da parte del mondo incatenato dal male, non sono venuti a liberarci (con l'amore, la pace ed il rispetto reciproco). L'Impero del male è crollato, il mondo è tornato nella pace, scorrono fiumi di latte e miele, i lupi pascolano con gli agnelli e tutti si vogliono bene. Se un giorno l'Impero del male dovesse risorgere il mondo sarà però pronto a difendersi, lancerà un segnale di luce nel cielo (magari a forma di topo con le ali) ed un nuovo, fantastico, super eroe arriverà a difenderci dalla follia che per le strade va (no, scusate, questo è Ken il guerriero).
L'importate è che ognuno rimanga desto e pronto, non sapete mai quando l'Impero del male potrebbe tornare a bussare alle vostre porte.
[Modificato da Antioco il Grande 22/02/2008 11:20]
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)