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Questa non la sapevo

Ultimo Aggiornamento: 27/02/2008 18:32
22/02/2008 20:12
con la piccola differenza che l'obiettivo dell'attacco dei giapponesi a Pearl Harbor era un obiettivo militare, e l'obiettivo della bomba atomica era distruggere il maggior numero possibile delle popolazione civile in un colpo solo! [SM=g8360]
davide a me sembra che tu abbia acquisito il ragionamento degli americani:
non ha importanza quanto forte o feroce sia la reazione , l'importante è che gli americani dimostrino di essere le vittime e lo stesso dicasi per i punici tutto le stragi che han fatto loro son atti giusti e necessari solo perchè han dovuto reagire ai torti subiti.
[Modificato da Fabius Maximus 22/02/2008 20:17]
22/02/2008 20:25
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Re:
Fabius Maximus, 22/02/2008 20.12:

c

... l'obiettivo della bomba atomica era distruggere il maggior numero possibile delle popolazione civile in un colpo solo! ...






Eh?
22/02/2008 20:32
Re:
Fabius Maximus, 22/02/2008 20.12:

con la piccola differenza che l'obiettivo dell'attacco dei giapponesi a Pearl Harbor era un obiettivo militare, e l'obiettivo della bomba atomica era distruggere il maggior numero possibile delle popolazione civile in un colpo solo! [SM=g8360]



di certo l'obiettivo militare nipponico non era solo quello di affondare le navi poichè hanno bombardato tutto ospedali civili compresi. Attacco vile e codardo puntato alla eliminazione di tutto su quell'isola, navi, militari e civili inclusi, contro una nazione che era dichiaratamente neutrale


Fabius Maximus, 22/02/2008 20.12:



davide a me sembra che tu abbia acquisito il ragionamento degli americani:
non ha importanza quanto forte o feroce sia la reazione , l'importante è che gli americani dimostrino di essere le vittime e lo stesso dicasi per i punici tutto le stragi che han fatto loro son atti giusti e necessari solo perchè han dovuto reagire ai torti subiti.



sbaglio o leggo un bel po di antiamericanismo nelle tue parole?
si diamo la colpa agli americani che hanno lanciato una bomba per far finire una guerra, quando i suoi avversari l'hanno attaccata vigliaccamente senza nessun proclama di guerra... anzi mandando spille dell'amicizia e falsi bollettini di pace tra i due paesi...

come non dimenticare i buoni di questa storia, cioè i giapponesi, talmente buoni che solo a nanchino hanno trucidato 350.000 civili cinesi in 3 giorni e stuprato 75.000 donne innocenti


[Modificato da davide.cool 22/02/2008 20:34]
22/02/2008 20:33
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Re: Re:
Lucio Cornelio, 22/02/2008 20.25:




Eh?

beh si ha ragione...la bomba atomica fu usata volutamente e consapevolmente...gli americani sapevano hce quelle città erano abitate da migliaia di civili....e hanno sganciato la bomba lo stesso...era un atto atroce ed estremo per far cedere una volta per tutte il Giappone


"TV REGERE IMPERIO POPVLOS ROMANE MEMENTO, PARCERE SVBIECTIS ET DEBELLARE SVPERBOS",(ricordati o romano, che dovrai reggere col tuo potere le genti, perdonare i vinti e domare i superbi, Virgilius, Aeneis liber VI, vv. 852-854)






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II guerra mondiale:

il Giappone è uno schifo
la Germania è uno schifo
l'Italia è uno schifo (e ha fatto anche schifo [SM=g8119] )
GLI USA SONO UNO SCHIFO

tutti sono stati uno schifo.PUNTO.
"TV REGERE IMPERIO POPVLOS ROMANE MEMENTO, PARCERE SVBIECTIS ET DEBELLARE SVPERBOS",(ricordati o romano, che dovrai reggere col tuo potere le genti, perdonare i vinti e domare i superbi, Virgilius, Aeneis liber VI, vv. 852-854)






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Praefectus Fabrum
La storia è sempre la stessa. I Punici sono buoni e santi, i Romani no.

408 a.C., i Punici, per vendicare l'umiliazione della sconfitta patita presso Imera nel 480, mettono sotto assedio Imera (che era in pace, non era in guerra con nessuno, la sua unica colpa era di essere greca), la prendono, radono al suolo, massacrano e deportano la popolazione, quindi si diriggono contro Selinunte ((che era in pace, non era in guerra con nessuno, la sua unica colpa era di essere greca), la prendono, radono al suolo, massacrano e deportano la popolazione, poi puntano su Agrigento (che era in pace, non era in guerra con nessuno, la sua unica colpa era di essere greca), la prendono, radono al suolo, massacrano e deportano la popolazione, dopo vanno a Gela (che era in pace, non era in guerra con nessuno, la sua unica colpa era di essere greca), la prendono, radono al suolo, massacrano e deportano la popolazione, per ultima assediano Siracusa ma un'epidemia li costringe a ritirarsi. A Siracusa un generale, Dionisio, prende il potere, rovescia la repubblica e prepara la rivincita, è il 406 a.C.

In questo caso i Punici non hanno colpa, la stessa cosa, più o meno, la fanno i Romani di Cesare in Gallia ma loro sono nazisti che compiono genocidi.

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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
22/02/2008 20:43
Re:
Tito Flavio, 22/02/2008 20.36:

II guerra mondiale:

il Giappone è uno schifo
la Germania è uno schifo
l'Italia è uno schifo (e ha fatto anche schifo [SM=g8119] )
GLI USA SONO UNO SCHIFO

tutti sono stati uno schifo.PUNTO.



hai dimenticato i sovietici


22/02/2008 20:49
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Re: Re: Re:
Tito Flavio, 22/02/2008 20.33:

beh si ha ragione...la bomba atomica fu usata volutamente e consapevolmente...gli americani sapevano hce quelle città erano abitate da migliaia di civili....e hanno sganciato la bomba lo stesso...era un atto atroce ed estremo per far cedere una volta per tutte il Giappone




quoto alla grande un massacro premeditato...comunque tornando alla storia non c'è mai stata una popolazione di santerelli, per favore non cadiamo in queste banalita' sia roma che cartagine volevano il potere e entrambe erano disposte a tutto pur di ottenerlo, l' unico interprete di classe di tutte queste guerre è stato annibale, l' unico che non combatteva semplicemente per il potere,cacciato dai nostri eroici cartaginesi pronti a consegnarlo ai romani...tornando in topic, secondo me le stragi ci sn state da entrambe le parti e con eguale intensita', solo che non ci sn giunte abbastanza fonti da poterne avere un quadro completo, dubito che siano stati solo i romani a massacrare, hanno distrutto cartagine ok ma non immagino cosa avrebbero fatto i cartaginesi se avessero preso roma, secondo me i galli di brenno al confronto sarebbero sembrati ospiti graditi...

22/02/2008 20:53
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io sono grato agli americani per quello che hanno fatto.
non li venero, ma se possiamo scrivere su questo forum lo dobbiamo a loro. il fatto che vediate interesse nelle loro azioni non toglie che ci abbiano restituito la libertà, come hanno fatto anche coi giapponesi.

OT ma va? [SM=g8229]
[Modificato da sp3c 22/02/2008 20:54]
22/02/2008 20:56
Re:
Antioco il Grande, 22/02/2008 20.36:

La storia è sempre la stessa. I Punici sono buoni e santi, i Romani no.

408 a.C., i Punici, per vendicare l'umiliazione della sconfitta patita presso Imera nel 480, mettono sotto assedio Imera (che era in pace, non era in guerra con nessuno

la sua unica colpa era di essere greca), la prendono, radono al suolo, massacrano e deportano la popolazione, quindi si diriggono contro Selinunte ((che era in pace, non era in guerra con nessuno, la sua unica colpa era di essere greca), la prendono, radono al suolo, massacrano e deportano la popolazione, poi puntano su Agrigento (che era in pace, non era in guerra con nessuno, la sua unica colpa era di essere greca), la prendono, radono al suolo, massacrano e deportano la popolazione, dopo vanno a Gela (che era in pace, non era in guerra con nessuno, la sua unica colpa era di essere greca), la prendono, radono al suolo, massacrano e deportano la popolazione, per ultima assediano Siracusa ma un'epidemia li costringe a ritirarsi. A Siracusa un generale, Dionisio, prende il potere, rovescia la repubblica e prepara la rivincita, è il 406 a.C.




dimentichi che Selinunte e Segesta nell’anno 409 a.C erano in stato di guerra tra di loro e una richiedeva appoggio militare punico. i cartaginesi ne approfittarono. nessuna neutralità era in vigore a quel momento. Anzi le altre città greche mal sopportavano la grandezza e potenza che aveva raggiunto Imera. I punici approfittarono dello stato di guerra forzato anche per vendicarsi di quella città

22/02/2008 21:02
Re: Re: Re: Re:
Jackthebest91, 22/02/2008 20.49:


sia roma che cartagine volevano il potere e entrambe erano disposte a tutto pur di ottenerlo, l' unico interprete di classe di tutte queste guerre è stato annibale, l' unico che non combatteva semplicemente per il potere,cacciato dai nostri eroici cartaginesi pronti a consegnarlo ai romani...tornando in topic, secondo me le stragi ci sn state da entrambe le parti e con eguale intensita', solo che non ci sn giunte abbastanza fonti da poterne avere un quadro completo, dubito che siano stati solo i romani a massacrare, hanno distrutto cartagine ok ma non immagino cosa avrebbero fatto i cartaginesi se avessero preso roma, secondo me i galli di brenno al confronto sarebbero sembrati ospiti graditi...




I Punici perchè nn hanno mai posto colonie sulla penisola italiana, quando roma pascolava ancora le pecore? perchè nn cè mai stata una guerra tra roma e cartagine prima del III secolo AC???? se ai punici interessava distruggere roma, l'avrebbero fatto molto tempo prima della prima guerra punica e di occasioni ne avevano a bizzeffe



[Modificato da davide.cool 22/02/2008 21:03]
22/02/2008 21:04
Re: Re:
davide.cool, 22/02/2008 20.32:



sbaglio o leggo un bel po di antiamericanismo nelle tue parole?
si diamo la colpa agli americani che hanno lanciato una bomba per far finire una guerra, quando i suoi avversari l'hanno attaccata vigliaccamente senza nessun proclama di guerra... anzi mandando spille dell'amicizia e falsi bollettini di pace tra i due paesi...

come non dimenticare i buoni di questa storia, cioè i giapponesi, talmente buoni che solo a nanchino hanno trucidato 350.000 civili cinesi in 3 giorni e stuprato 75.000 donne innocenti




dunque il fatto di aver subito delle atrocità garantisce il diritto di commetterne di peggiori?
stavolta son curioso di sentire il tuo pensiero in merito
la differenza come la vedo io è che i nipponici affermavano chiaramente la superiorità della loro razza e quindi anche il ricorso a violenze estreme su popolazioni inferiori, era giustificato da questa ideologia son stait arroganti e crudeli
Io accuso l'ipocrisia degli americani che vogliono passare loro sì per buoni e santi .
Gli americani in quell'occasione son stati anche ipocriti.
Non me ne frega di passare per antiamericano , se una civiltà commette un errore io lo dico, sennò dove stà la liberta di pensiero tanto cara alla democrazia?

D'altra parte il giappone aveva l'ipocrisia ideologica di venire a liberare i fratelli orientali dalla dominazione europea.
Non sto dicendo che sono esistiti i buoni al contrario , che la logica di guerra non giustifica i massacri.
I massacri rimangono sempre massacri.
E certi massacri sono soltanto esercitazioni di crudeltà , mentre altri hanno il fine di schiacciare la volontà di resistenza della popolazione.
La distruzione di cartagine non aveva nessun senso come quella di corinto e neppure quella di tutte le città greche dopo la sconfitta di Imera.


22/02/2008 21:04
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Re: Re:
davide.cool, 22/02/2008 20.56:



dimentichi che Selinunte e Segesta nell’anno 409 a.C erano in stato di guerra tra di loro e una richiedeva appoggio militare punico. i cartaginesi ne approfittarono. nessuna neutralità era in vigore a quel momento. Anzi le altre città greche mal sopportavano la grandezza e potenza che aveva raggiunto Imera. I punici approfittarono dello stato di guerra forzato anche per vendicarsi di quella città



non so perchè ma nn mi pare una cosa positiva,che li mette sullo stesso piano di roma, non importano i dettagli, perche' questo sembra dimostrare come le due mentalita' fossero identiche secondo me...comunque davide il fatto che abiti ad aviano la dice lunga sulle tue idee riguardo al nostro amico d' oltre oceano


22/02/2008 21:06
Re: Re: Re: Re: Re:
davide.cool, 22/02/2008 21.02:



I Punici perchè nn hanno mai posto colonie sulla penisola italiana, quando roma pascolava ancora le pecore? perchè nn cè mai stata una guerra tra roma e cartagine prima del III secolo AC???? se ai punici interessava distruggere roma, l'avrebbero fatto molto tempo prima della prima guerra punica e di occasioni ne avevano a bizzeffe





magari erano impegnati in qualcosa altro tipo la colonizzazione di sardegna e sicilia.
Siccome non riuscivano a conquistare nemmeno la sicilia come avrebbero potuto mettere piede in italia?

22/02/2008 21:07
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Re: Re: Re: Re: Re:
davide.cool, 22/02/2008 21.02:



I Punici perchè nn hanno mai posto colonie sulla penisola italiana, quando roma pascolava ancora le pecore? perchè nn cè mai stata una guerra tra roma e cartagine prima del III secolo AC???? se ai punici interessava distruggere roma, l'avrebbero fatto molto tempo prima della prima guerra punica e di occasioni ne avevano a bizzeffe





non lo hanno fatto solo perche' non si erano ancora accorti della sua presenza e al momento era fuori dalle loro zone di interesse, poi comunque con tutta probabilita' non se la filava nemmeno

22/02/2008 21:38
Re: Re: Re:
Fabius Maximus, 22/02/2008 21.04:


dunque il fatto di aver subito delle atrocità garantisce il diritto di commetterne di peggiori?
stavolta son curioso di sentire il tuo pensiero in merito




il lancio della bomba atomica sebbene eticamente opinabile, è stata cosa giusta poichè ha fatto finire una guerra ke non sarebbe finita piu, ha evitato che la russia occupasse il giappone ed ha evitato una terza guerra mondiale, che senza l'atomica sarebbe scoppiata
I giapponesi hanno una brutta reputazione in fatto di barbarie nella ww2.. vogliamo ricordare oltre a nanchino e barbarie in terra cinese, le auto propagandazioni in terra coreana e indocinese e nelle popolazioni delle isole del pacifico sottomesse, forzate al suicidio di massa della popolazione , le atroci torture giapponesi ai loro prigionieri di guerra ecc ?????
ricordo ke gli stessi alto ufficiali giapponesi a piu riprese hanno benedetto il lancio delle atomiche su un paese ke era ostinato a non arrendersi


Fabius Maximus, 22/02/2008 21.04:



la differenza come la vedo io è che i nipponici affermavano chiaramente la superiorità della loro razza e quindi anche il ricorso a violenze estreme su popolazioni inferiori, era giustificato da questa ideologia son stait arroganti e crudeli



i nipponici fermamente erano convinti che la loro razza era superiore ad esempio a quella cinese e degli altri paesi con gli occhi a mandorla


Fabius Maximus, 22/02/2008 21.04:



Io accuso l'ipocrisia degli americani che vogliono passare loro sì per buoni e santi .
Gli americani in quell'occasione son stati anche ipocriti.
Non me ne frega di passare per antiamericano , se una civiltà commette un errore io lo dico, sennò dove stà la liberta di pensiero tanto cara alla democrazia?



ipocrisia? hanno combattuto una guerra che non era la loro, hanno riportato il mondo alla pace, hanno stanziato miliardi di dollari pre e dopo pace ai paesi colpiti dal nazifascismo.... ovvio ke se gli usa prestano soldi alle economie disastrate della guerra per ricostruirle, poi rivogliano i soldi con gli interessi..non ci vedo nulla di male.. l'ipocrisia nel lancio della bomba atomica non ci sta.... poichè hanno avvisato a piu riprese i giapponesi prima del lancio della prima bomba, di arrendersi perchè sarebbero stati disintegrati ma i giappo non si sono arresi. sganciata la prima bomba, altri messaggi usa per forzare il governo giappo alla resa incondizionata ma altro diniego giappo... seconda bomba atomica lanciata, altro diniego alla richiesta di resa incondizionata.... la colpa delle atomiche è dei giappo non degli USA. se i giapponesi dopo Iwojima si fossero arresi come richiesto da roosvelt, le bombe non le avrebbero lanciate



22/02/2008 21:42
Re: Re: Re:
Jackthebest91, 22/02/2008 21.04:


comunque davide il fatto che abiti ad aviano la dice lunga sulle tue idee riguardo al nostro amico d' oltre oceano





è un crimine in un italia antiamericana, non essere antiamericano?


22/02/2008 21:45
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Fabius Maximus, 22/02/2008 21.06:


magari erano impegnati in qualcosa altro tipo la colonizzazione di sardegna e sicilia.



la sardegna l'hanno colonizzata nel V secolo AC, aiutando tral'altro gli etruschi ad appropriarsi dell'isola d'elba. nn erano impegnati in altre guerre

Fabius Maximus, 22/02/2008 21.06:


Siccome non riuscivano a conquistare nemmeno la sicilia come avrebbero potuto mettere piede in italia?




mah, a me risulta che l'hanno praticamente conquistata tutta, se non fosse per il suo esercito ke si appesta mentre siracusa cade


22/02/2008 21:51
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Sinceramente mi sembra insensato dare dei nazisti ai romani (o anche ad altri popoli antichi) in quanto il concetto di crimine contro l'umanità non esisteva fino a 60 anni fa. Roma manteneva l'ordine come si faceva a quel tempo ed è insensato definirla più crudele degli altri popoli
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-HUMANITAS- Sapere aude
Quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo

Homines sumus, lux ac tenebra mundi, dramatis personae in aequore universi
Maledetti, trafitti dalla passione, l'amore ci sopravvive, l'arte ci rende immortali
La tristezza è il nostro destino; ma è per questo che le nostre vite saranno cantate per sempre, da tutti gli uomini che verranno

-Dove c’è molta luce l’ombra è più nera-

"Sopravvivranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l'ordine. La pace s'instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, giustizia, libertà ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato d'infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno; vi saranno uomini che penseranno e vivranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno ad intervalli regolari lungo i secoli, su questa immortalità intermittente. Cabria si preoccupa di vedere un giorno il pastoforo di Mitra o il vescovo di Cristo prendere dimora a Roma e rimpiazzarvi il pontefice massimo. Se questo giorno venisse, il mio successore lungo i crinali vaticani avrà cessato di essere in capo di una banda di settari per divenire una delle espressioni dell'autorità universale. Erediterà i nostri palazzi, i nostri archivi; differirà da noi meno di quello che si potrebbe credere. Accetto con calma le vicissitudini di Roma eterna" (Memorie di Adriano, M. Yourcenar)

"Questo è il motivo per cui sostengo che Kurtz era un uomo notevole. Aveva qualcosa da dire. La disse. Visto che anch’io ho dato un’occhiata oltre il limite, comprendo meglio il senso di quello sguardo fisso che non distingueva la fiamma di una candela, ma che era grande abbastanza da abbracciare l’universo intero, acuto abbastanza da penetrare tutti i cuori che battono in quelle tenebre. Aveva tirato le somme, aveva espresso il suo giudizio. “Che orrore, che orrore”. Era un uomo notevole. […] Il suo grido era un’affermazione, una vittoria morale pagata a costo di innumerevoli sconfitte, di abominevoli terrori, di abominevoli soddisfazioni. Ma è stata una vittoria. Forse tutta la saggezza, tutta la verità e tutta la sincerità sono concentrate in quell’inapprezzabile attimo in cui superiamo la soglia dell’invisibile, forse" (Cuore di tenebra, J.Conrad)
22/02/2008 21:54
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Jackthebest91, 22/02/2008 21.07:


non lo hanno fatto solo perche' non si erano ancora accorti della sua presenza e al momento era fuori dalle loro zone di interesse, poi comunque con tutta probabilita' non se la filava nemmeno





sapevano benissimo di roma. Cartagine aveva altri interessi

il primo trattato con roma è del 509 AC





22/02/2008 22:00
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"Sopravvivranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l'ordine. La pace s'instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, giustizia, libertà ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato d'infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno; vi saranno uomini che penseranno e vivranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno ad intervalli regolari lungo i secoli, su questa immortalità intermittente. Cabria si preoccupa di vedere un giorno il pastoforo di Mitra o il vescovo di Cristo prendere dimora a Roma e rimpiazzarvi il pontefice massimo. Se questo giorno venisse, il mio successore lungo i crinali vaticani avrà cessato di essere in capo di una banda di settari per divenire una delle espressioni dell'autorità universale. Erediterà i nostri palazzi, i nostri archivi; differirà da noi meno di quello che si potrebbe credere. Accetto con calma le vicissitudini di Roma eterna" (Memorie di Adriano, M. Yourcenar)

"Questo è il motivo per cui sostengo che Kurtz era un uomo notevole. Aveva qualcosa da dire. La disse. Visto che anch’io ho dato un’occhiata oltre il limite, comprendo meglio il senso di quello sguardo fisso che non distingueva la fiamma di una candela, ma che era grande abbastanza da abbracciare l’universo intero, acuto abbastanza da penetrare tutti i cuori che battono in quelle tenebre. Aveva tirato le somme, aveva espresso il suo giudizio. “Che orrore, che orrore”. Era un uomo notevole. […] Il suo grido era un’affermazione, una vittoria morale pagata a costo di innumerevoli sconfitte, di abominevoli terrori, di abominevoli soddisfazioni. Ma è stata una vittoria. Forse tutta la saggezza, tutta la verità e tutta la sincerità sono concentrate in quell’inapprezzabile attimo in cui superiamo la soglia dell’invisibile, forse" (Cuore di tenebra, J.Conrad)
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
davide.cool, 22/02/2008 21.54:




sapevano benissimo di roma. Cartagine aveva altri interessi

il primo trattato con roma è del 509 AC







mi corrego nella prima parte intendevo dire ke nn è che se la filassero molto credendola solo una delle tante cittadine italiche che combattevano con i vicini per pochi territori nulla di piu' poi non importa se il trattato parlasse di chissa'che, questo solo perche' roma aveva un opinione di se molto piu' grande della realta' dubito ke i cartaginesi li mettevano sullo stesso piano....come dici tu si preoccupavano d' altro

[Modificato da Jackthebest91 22/02/2008 22:11]
23/02/2008 01:01
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Re:
sp3c, 22/02/2008 20.53:

io sono grato agli americani per quello che hanno fatto.
non li venero, ma se possiamo scrivere su questo forum lo dobbiamo a loro. il fatto che vediate interesse nelle loro azioni non toglie che ci abbiano restituito la libertà, come hanno fatto anche coi giapponesi.

OT ma va? [SM=g8229]




Devi ringraziare i partigiani di tutto il mondo, macchè americani...


Exaudi, regina tui pulcherrima mundi,
inter sidereos, Roma, recepta polos

« L'imperatore mio figlio è un sovrano capace, ma non di questi tempi, perché vede e pensa grandi cose, quali servivano ai tempi felici dei nostri avi. Invece oggi, che gli eventi ci incalzano, non di un imperatore ha bisogno il nostro stato, ma di un amministratore. Ho paura che dalle sue idee e iniziative deriverà la rovina di questa casata. »





23/02/2008 01:07
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Re: Re:
Christof Romuald, 22/02/2008 18.49:



Già, io francamente non capisco come si possa portare un fatto " di cronaca", a parametro per misurare i "crimini" di un popolo, che poi la Roma del IV secolo tutto è tranne che un popolo, ma una congerie di popoli incollati su alla meglio. E se oggi le differenze appaiono ancora grandi nell'epoca delle comunicazioni e telecomunicazioni, di massa, figuriamoci nel IV secolo dove perfino il commercio era ormai ai minimi termini.
Inoltre il IV secolo era un periodo oscuro, dove il brigantaggio e la crudeltà infuriavano.
Nella stessa Bisanzio durante il matrimonio di Costanzo II sappiamo di furibonde risse scoppiate un po' ovunque durante i festeggiamenti. Pensate che gli uomini allora fossero diversi da oggi? Forse in peggio... Oggi, forse, sono relativamente meno disposti a menar le mani, e pochi, in rapporto alla popolazione, quelli disposti a tirar fuori coltelli e armi per far valere le proprie ragioni, spesso irragionevoli, ma nei tempi di ferro e bui del III secolo e seguenti fino al Rinascimento era dura sopravvivere di fronte alla crudeltà. Dovremmo essere grati di vivere nella nostra epoca.






Dovremmo essere grati a ROMA se viviamo in un certo modo oggi. Questo Topic sta diventando assurdo, sento sventagliare cazzate tipo romani=nazisti... AOOOOO!!!! Ma che stamo a di, quando bevi er vino dei castelli spegni er computer a punico!!!!! [SM=g8079]



Exaudi, regina tui pulcherrima mundi,
inter sidereos, Roma, recepta polos

« L'imperatore mio figlio è un sovrano capace, ma non di questi tempi, perché vede e pensa grandi cose, quali servivano ai tempi felici dei nostri avi. Invece oggi, che gli eventi ci incalzano, non di un imperatore ha bisogno il nostro stato, ma di un amministratore. Ho paura che dalle sue idee e iniziative deriverà la rovina di questa casata. »





23/02/2008 01:30
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Praefectus Fabrum
La società dei magnaccioniiiiiiiiiii la società della gioventùùùùùùùùùùùùùùù e noi je dimoooooooooooo e noi je famooooooooooooooooo c'hai messo l'acqua nun te pagamo ma però noi semoo quelli cheeeeeeeeeeeeeee ja risponnemo in corooooooooooooooooooo è meglio er vinooooooooooooo de li casteeeeeeeeeeeeeelli de questa zozza societàààààààààààààààà ce piaciono li polliiiiii l'abbacchio e le gallineeeeeee perchè so senza spine nun so come er baccalaaaaaaaaaaaaa

Sextus
24/01/08 L'Italia è morta, W l'Italia paese di idioti.

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Praefectus Fabrum
Il primo trattato con Roma è del 509, poi Cartagine fu stabilmente impegnata contro Siracusa per tutto V, IV e III secolo, non aveva minimamente il tempo per occuparsi dell'Italia, che comunque non entrava in quel momento nei suoi scopi. Prima si sarebbe presa la Sicilia poi, se utile ai suoi interessi commerciali, si sarebbe pensato all'Italia.

Se Segesta e Selinunte erano in guerra tra loro, i Punici che diritto avevano di intervenire? Dirai erano amici e i Segestani li hanno chiamati in aiuto. Allora anche i Numidi erano amici dei Romani, i Punici hanno rotto il patto attaccandoli ed i Romani sono intervenuti. La verità è una sola i Punici volevano approffittare della guerra tra le due città siceliote per vendicarsi, i Romani fecero lo stesso, esasperando Cartagine fino a falle commettere un passo falso.

Inoltre i Punici non riuscirono mai a tenere tutta la Sicilia stabilmente e per lunghi periodi, furono sempre ricacciati sia grazie alle epidemie (lavatevi ogni tanto), sia grazie a Siracusa che fu il baluardo della grecità dell'isola. Dionisio I, Timoleonte, Agatocle (che portò la guerra in Africa), Pirro (che rinchiuse i Punici a Marsala), misero in gravissime difficoltà Cartagine, se i Greci non avessero amato il loro particolarismo più della vittoria sul nemico e avessero appoggiato incondizionatamente questi condottieri, i Punici sarebbero tornati in Africa, e ci sarebbero rimasti. Invece ogni volta che la vittoria fu vicina i Punici aizzavano i Sicelioti contro Siracusa (che li privava della libertà, era retta da tiranni etc. etc.) e le rivolte tra le città greche bloccavano la spedizione. Per ultimo Pirro fu cacciato perché imponeva tasse troppo alte (e questo quando la guerra era quasi vinta). Infatti quando i Romani poco dopo giunsero sull'isola la guerra fu condotta avanti fino alla vittoria finale senza troppe chiacchere su libertà, tiranni e tasse alte.

Questo intervento è per chi volesse conoscere la realtà dei fatti, non per chi sosterrà comunque che Cartagine aveva ogni diritto il resto del mondo no.

Una cosa va comunque detta, e la dico senza problemi, per essere stato un popolo prettamente dedito al commercio, piuttosto che alla guerra, Cartagine fu un superbo avversario sia per la Sicilia sia per Roma. Si può ben dire "Mancò la fortuna, non il coraggio".

[Modificato da Antioco il Grande 23/02/2008 10:06]
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23/02/2008 13:21
Quoto Antioco il Grande, mi pare che sia uno dei pochi che prende le cose in maniera oggettiva, da persona di vasta cultura( a parer mio) e senza fare uso strumentale di argomenti buoni per una vulgata ideologica che và tanto di moda negli ultimi tempi
l'ideologia ottusa fà applicare diversi paraocchi e fette di mortadella belle spesse a chi non vuol vedere, poi naturalmente si dirà che sono animato da irriducibile spirito antipunico- antiamericano, ma questo(secondo me), è solo l'ennesimo tentativo vittimistico d'accatto di chi non ha argomenti realmente validi
23/02/2008 14:01
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Re:
margravio Lotario, 23/02/2008 13.21:

Quoto Antioco il Grande, mi pare che sia uno dei pochi che prende le cose in maniera oggettiva, da persona di vasta cultura( a parer mio) e senza fare uso strumentale di argomenti buoni per una vulgata ideologica che và tanto di moda negli ultimi tempi
l'ideologia ottusa fà applicare diversi paraocchi e fette di mortadella belle spesse a chi non vuol vedere, poi naturalmente si dirà che sono animato da irriducibile spirito antipunico- antiamericano, ma questo(secondo me), è solo l'ennesimo tentativo vittimistico d'accatto di chi non ha argomenti realmente validi

guarda che è solo una persona (la solita) che la pensa così

parlare con lui è così: [SM=g8355]


[Modificato da Tito Flavio 23/02/2008 14:02]
"TV REGERE IMPERIO POPVLOS ROMANE MEMENTO, PARCERE SVBIECTIS ET DEBELLARE SVPERBOS",(ricordati o romano, che dovrai reggere col tuo potere le genti, perdonare i vinti e domare i superbi, Virgilius, Aeneis liber VI, vv. 852-854)






23/02/2008 14:42
OK Tito, la mia voleva essere un allusione [SM=g8360] (neanche tanto), velata, non volevo sciendere nel "particulare", non vorrei che qual'cuno si offenda per dei pareri espressi con un pò di irruenza

comunque forza Obama ! day chè yea famo

23/02/2008 22:07
Re: Re: Re: Re:
davide.cool, 22/02/2008 17.27:



non li state ammettendo. state usando il giochetto dello scaricabarile "tutti lo facevano indi percui era lecito"

Basta dire: chiediamo scusa per le decine di milioni di morti galli e germani in tutta la storia romana, chiediamo scusa per lo sterminio di civiltà africane, chiediamo scusa per lo sterminio dei non pagani, dei cristiani, dei semiti in palestina ecc ecc... [SM=g8151] [SM=g8151] [SM=g8151]





E i Punici non si scuseranno mai con i loro nobili, costretti per barbarie estrema a far sacrificare i loro nobili figli (a parte quelli della Legione Sacra, ovviamente)?

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