Capisco perfettamente, ma io parlo anche dell'Impero inteso come immagine e cultura. Quando Roma divenne un'Impero nelle provincie iniziò un cambiamento radicale delle istituzioni, fatte di governatori locali, che facevano però riferimento ad un'unica immagine: l'Imperatore. Questo comportava sicuramente un aumento della presenza culturale romana che a sua volta doveva proporre sempre colui che reggeva l'Impero come simbolo e monito. E' un discorso complicato, sarebbe bello farci una discussione, ma in poche parole si può dire che con la repubblica le conquiste furono molto più militari (a parte quelle in Italia) e meno politiche di quelle imperiali, che avevano dietro non un Senato ma un Imperatore costretto a "sponsorizzare" la propria figura connessa a Roma stessa.
Sextus