Il fatto che l'impero cinese sia durato più dell'Impero Romano non significa proprio nulla, anzi, avvalora la tesi dell'incredibile impatto di Roma sul mondo. Così come la grandezza di una civiltà non si misura dal numero della popolazione.
Filosoficamente la Cina non era avanti a Roma, ricordo che la civiltà classica ha conosciuto la più grande fioritura intellettuale, paragonabile all'Umanesimo.
Tecnologicamente non mi sbilancerei a dire che i cinesi fossero così tanto avanti. Ultimamente sono state scoperti macchinari risalenti all'epoca greco-romana che stupiscono per la loro complessità e modernità (macchina di Antichitera, misuratore di miglia -ripreso da Leonardo da Vinci-, caldaie sotterranee, sveglie ad acqua -usate dai legionari-, balliste a ripetizione ecc.)
Scientificamente la Cina era più avanti, ma non dimentichiamo che furono i romani a dare alla chirurgia l'importanza dovuta, poichè i medici seguivano l'esercito in battaglia come vero e proprio genio militare riconosciuto.
Architettonicamente quoto quello che ha detto il Punico, con l'aggiunta però che a mio avviso le tecniche costruttive romane erano molto più moderne di quelle cinesi. Ponti, acquedotti, gallerie ecc. sono ancora lì dopo millenni e sono presi ad esempio dagli architetti di oggi. Il Pantheon, il Colosseo, il ponte sul Togo, l'acquedotto nel sud della Gallia, ci sono decine di esempi meravigliosi. Gli ingenieri e architetti romani erano abilissimi.
P.S. se volete leggere il racconto di una ipotetica campagna romana in Cina:
www.fmboschetto.it/racconti/iperimpero/Index.htm
Sextus