Terremoto in Giappone

Ma avete visto quello che è successo in Giappone? In vita mia non ho mai visto niente di simile. Delle immagini davvero sconvolgenti, soprattutto quel maledetto maremoto!

I giapponesi sapranno riprendersi sono un popolo forte e capace.
Un sisma del genere in una qualsiasi altra parte del mondo avrebbe fatto centinaia di migliaia di vittime mentre li non un solo grattacielo è crollato su se stesso.
Il problema adesso è la centrale nucleare,li se non stanno attenti avremo cernobyl 2.0
Comunque mi fa riflettere la risposta data da un sismologo ad un giornalista alla domanda "e se succedesse da noi un sisma del genere" la risposta fu "non oso pensarci"
E suvvia non pensiamoci fin quando non avremo le città rase al suolo e raccoglieremo i morti con i bulldozer
Solito paese di merda che ci ritroviamo

in Italia abbiamo venti Regioni,di cui nessuna vuole le centrali.Alcuni buontemponi le vogliono installare per dare autosufficienza al Paese,e metterne giù 5 sarebbe un impresa che neanche Noe dopato come un cavallo ci riusciva.
IN GIAPPONE CI SONO 55 CENTRALI,E NON HANNO COMUNQUE LA PIENA AUTOSUFFICIENZA,SPECIE MATERIALE.
E se in Giappone,1 sisma potente ha messo in ginocchio una centrale su 55 creando la paura che c'è,un sisma del genere in Italia vedrebbe la centrale nostrana semplicemente sparita,cioè verrebbe vaporizzata dalla sua esplosione con tutta la zona attorno.
Da qui si spiega il "non oso pensarci".

Comunque credo che il Giappone sia in ginocchio, soprattutto per lo tsunami. Ho appena sentito al telegiornale che c'è una cittadina di 10.000 abitanti che non esiste più e tutti gli abitanti sono ufficialmente dispersi e nessuno sa se si fossero messi in salvo.

È evidente che da noi non c'è la stessa preparazione coi terremoti ma non possiamo farci niente. Per centinaia di anni non abbiamo mai avuto la frequenza e la potenza di scosse come in Giappone e California e quindi non si è mai sviluppata un'edilizia veramente antisismica. Di ciò che si è costruito coi criteri antisismici dubito fortemente, perché abbiamo già visto palazzi costruiti con calcestruzzi scadenti. Possiamo solo sperare che la natura sia clemente.

Essendo amante del Giappone, sono profondamente addolorato per quanto sta accadendo (ho letto che l'antenna televisiva in cima alla torre di Tokyo è crollata per le scosse, avvendola vista in qualsiasi cartone animato ambientato in Giappone, quella torre è per me un elemento familiare, uno dei simboli di Tokyo, e sapere che la sua antenna ha ceduto è stato come se crollasse la torre di Pisa). In fin dei conti il terremoto, potentissimo, non ha causato quasi danni, i palazzi antisismici hanno resistito perfettamente, come anche i ponti e le autostrade, questo avviene quando si seguono le regole (e molte di quelle strutture sono state studiate e progettate in Italia, mi pare a Pavia, e poi adottate dai Nipponici che le hanno reputate le soluzioni migliori, quindi se vogliamo sappiamo essere i primi). Lo tsunami ha causato l'inferno, gli edifici più antichi sono in legno ed infatti sono le case in legno quelle che sono crollate e sono state spazzate via. Comunque, data la forza di volontà giapponese, da tutto questo nascerà un paese ancora più preparato contro le calamità.

NIPPON BANZAI!!!

Non vedo la necessità di strumentalizzare una simile catastrofe per inveire contro il nucleare...è una delle migliori soluzioni energetiche disponibili in questo momento, e credo che nessuno in Giappone abbia previsto un cataclisma simile, perché se così fosse, conoscendoli, quelle centrali nucleari le avrebbero progettate anche anti-tsunami, oltre che anti-sismiche.
In italia, sapendo come vanno le cose (ovvero: le normative antisismiche ci sono, i materiali ed i progettisti pure, semplicemente la corruzione e la speculazione prevalgono), centrali nucleari o meno il paese sarebbe stato semplicemente spazzato via.

I giapponesi sono un popolo straordinario, sapranno riprendersi meglio di prima, senza sedersi sulle macerie a piangere la sorte avversa e ad aspettare inveendo contro il mondo gli aiuti di stato o internazionali. Si rimboccheranno semplicemente le maniche.

Qui non è questione di inveire contro il nucleare. Che sia una delle migliori soluzioni energetiche è un'opinione. Ma è un dato di fatto che il nucleare non è l'energia del futuro. Bisognerebbe investire su energia pulita, solare ed eolico. La Germania ha varato un piano che punta a renderla entro il 2050 dipendente esclusivamente da fonti di energia pulita per il suo fabbisogno. Questa è la mentalità giusta! Puntare ancora su forme di energia che ci lasciano scorie inquinanti e dannose per la salute che mantengono il loro potenziale inquinante per migliaia di anni non ha senso. Io non dico che bisogna smantellare dall'oggi al domani gli impianti nucleari nel mondo. Ma è assurdo per un paese come noi decidere di investire su una tecnologia vecchia. Il governo vuole farci prendere dalla Francia le tecnologie di vecchia generazione che loro stanno smantellando. Se proprio vogliamo fare nucleare, almeno facciamolo all'avanguardia. È come se volessimo modernizzare le ferrovie comprando treni a carbone!

Sirius 21, 14/03/2011 12.23:

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Il governo vuole farci prendere dalla Francia le tecnologie di vecchia generazione che loro stanno smantellando. Se proprio vogliamo fare nucleare, almeno facciamolo all'avanguardia. È come se volessimo modernizzare le ferrovie comprando treni a carbone!

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Su questo hai perfettamente ragione.

Per quanto riguarda il rinnovabile invece non è ancora una fonte affidabile, è incostante e la sua produzione energetica è comunque estremamente ridotta, soprattutto nella bilancia costi/rese. Viceversa il nucleare, soprattutto nelle ultimissime generazioni, è molto sicuro, ha una produzione di scorie estremamente ridotta (la maggior quantità è riciclabile all'interno dello stesso impianto), ma soprattutto ha una produzione costante ed enorme di energia a costi tutto sommato contenuti.

comunque questo è un discorso

Xostantinou, 14/03/2011 12.48:

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Per quanto riguarda il rinnovabile invece non è ancora una fonte affidabile

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Ed è affidabile il nucleare?


A proposito dell'atteggiamento del nostro governo (non è questione di politica, qui si parla di come si amministra il nostro Paese e il nostro futuro) permettetemi di fare un confronto fra ciò che stanno facendo gli altri Paesi del mondo e la posizione dei nostri ministri. (Fonte: Repubblica.it)

SVIZZERA
La Svizzera ha annunciato oggi la sospensione del piano di rinnovare le centrali nucleari, a fronte dei timori suscitati dagli impianti giapponesi danneggiati. Al termine di un vertice con esperti del settore, il ministro per l'Energia, Doris Leuthard, "ha deciso di sospendere le procedure in corso che riguardano le domande di autorizzazione generale per le nuove centrali nucleari".

GERMANIA
La Germania potrebbe tornare sulla propria decisione di prolungare il funzionamento delle 17 centrali nucleari del Paese. Il cancelliere Angela Merkel si è impegnato a far rivedere gli impianti, dopo che il suo governo ha preso la decisione di tenerli in funzione in media 12 anni - 8 le più vecchie, 14 le più recenti - oltre la data limite fissata dal governo di Gerhard Schroeder, il 2021. Ma ora il ministro degli Esteri Guido Westerwelle ha annunciato che il governo sta vagliando la possibilità di una moratoria sulla decisione: "Dobbiamo avere una nuova analisi dei rischi", ha dichiarato.

AUSTRIA
L'Austria ribadisce la richiesta di stress test per le centrali nucleari in Europa, in seguito a quanto sta succedendo in Giappone. "Io chiederò oggi l'organizzazione di test di resistenza per le centrali nucleari in Europa - ha detto al suo arrivo al Consiglio Ue il ministro dell'Ambiente di Vienna, Nikolaus Berlakovich - E questo deve avvenire velocemente".

INDIA
Il primo ministro indiano, Manmohan Singh, ha ordinato di verificare la situazione di sicurezza di tutti gli impianti nucleari indiani sull'onda di quanto avvenuto in Giappone dopo il terremoto.

UNIONE EUROPEA
Il commissario Ue all'energia Gunther Oettinger ha convocato per domani una riunione dei principali esperti sulla sicurezza nucleare in Europa. Lo ha riferito il sottosegretario all'ambiente tedesco, Katherine Reiche, intervenendo nel corso della riunione del Consiglio ambiente a Bruxelles.

USA
L'equipaggio della portaerei Usa, Ronald Reagan, in missione umanitaria in Giappone, è stato esposto alle radiazioni e ha ricevuto in un'ora i valori di solito assorbiti in un mese. La portaerei ha attraversato la nube radioattiva provocata dai reattori nucleari danneggiati di Fukushima, mentre si avvicinava alle coste giapponesi per portare aiuto alla popolazione colpita dal terremoto.



ITALIA
"Non credo" che il disastro in Giappone "giustifichi una rimessa in discussione del piano italiano verso l'energia nucleare" ha detto il ministro degli Esteri Frattini.

Ma come si fa a fare una dichiarazione così cretina? Tutto il mondo si sta interrogando sulla sicurezza degli impianti nucleari e sulla possibilità che gli eventi naturali li mettano in crisi e noi no, dobbiamo ciecamente andare avanti sul nucleare perché non c'è niente di pericoloso.

E qui voglio chiudere l'off-topic (si fa per dire off topic!).

I Giapponesi sono sempre loro. Si è deciso di procedere con interruzioni programmate di corrente elettrica per far fronte alla situazione attuale. L'operazione è stata chiamata, dalle autorità nipponiche, "Operazione Yashima", hanno cioè usato il nome di un evento simile (lasciare il paese al buio per motivi superiori) visto nella serie a cartoni animati Neon Genesis Evangelion (in quel caso però la corrente elettrica di tutto il Giappone era convogliata in una mega arma per sconfiggere il mostro di turno).

Antioco il Grande, 14/03/2011 13.49:

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I Giapponesi sono sempre loro. Si è deciso di procedere con interruzioni programmate di corrente elettrica per far fronte alla situazione attuale. L'operazione è stata chiamata, dalle autorità nipponiche, "Operazione Yashima", hanno cioè usato il nome di un evento simile (lasciare il paese al buio per motivi superiori) visto nella serie a cartoni animati Neon Genesis Evangelion (in quel caso però la corrente elettrica di tutto il Giappone era convogliata in una mega arma per sconfiggere il mostro di turno).

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oddio questa non l'avevo sentita.
Da fan di NGE che sono non posso solo che genuflettermi davanti all'ennesima giapponesata.Ricordo ogni momento della "Yashima",col fucilone a positroni che sparava calcolando l'effetto coriolis.
MITICI

www.komixjam.it/operazione-yashima-da-evangelion-un-piano-di-emergenza-per-il-risparmio-ene...

Scusate, io non ho mai amato la fisica, ma ho dovuto studiarla per 5 anni a scuola... Sto leggendo che si sta fondendo il nocciolo del reattore 3 di Fukhusima... ma per creare una fusione nucleare non servono milioni di gradi? E soprattutto... se bastava lasciar riscaldare elementi come il cesio e l'uranio in decadenza dopo la fissione, perchè non l'hanno mai fatto prima, visto che la fusione genera molta più energia? (e poi se si sta fondendo non dovrebbe rilasciare radiazioni... o mi sto perdendo qualcosa???)

edit: mi mancava l'idrogeno per fare una vera fusione

p.s. Povero Giappone , se una cosa del genere accadeva in italia c'erano milioni di morti e se c'erano centrali nucleari finivamo molto peggio di Chernobyl

Antioco il Grande, 14/03/2011 13.49:

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I Giapponesi sono sempre loro. Si è deciso di procedere con interruzioni programmate di corrente elettrica per far fronte alla situazione attuale. L'operazione è stata chiamata, dalle autorità nipponiche, "Operazione Yashima", hanno cioè usato il nome di un evento simile (lasciare il paese al buio per motivi superiori) visto nella serie a cartoni animati Neon Genesis Evangelion (in quel caso però la corrente elettrica di tutto il Giappone era convogliata in una mega arma per sconfiggere il mostro di turno).

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dio quanto amo questo popolo di geniali psicopatici

obiettivamente...quante possibilità c'erano di prevedere la possibilità di un eventuale terremoto di scala 9.2 (perché è questo che hanno dichiarato gli ultimi rilievi) con tanto di tsunami allegato?

domanda interessante visto che le centrali nipponiche sono state progettate per resistere a scosse di livello 8.5...e, presumo, senza tsunami....

Costantinus, 14/03/2011 19.12:

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p.s. Povero Giappone , se una cosa del genere accadeva in italia c'erano milioni di morti e se c'erano centrali nucleari finivamo molto peggio di Chernobyl

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meglio che in italia si costruiscano centrali fotovoltaiche, eoliche ecc.
almeno se si rompono non succede che per decenni si muore di tumore.....

La Germania ha deciso di chiudere le due centrali nucleari più vecchie che possiede per motivi di sicurezza


La Prestigiacomo sul nucleare in Italia: "andiamo avanti".


non ho parole...

Sirius 21, 14/03/2011 20.24:

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La Germania ha deciso di chiudere le due centrali nucleari più vecchie che possiede per motivi di sicurezza


La Prestigiacomo sul nucleare in Italia: "andiamo avanti".


non ho parole...

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sirius,mi warni se dico che questa gente e compagnia cantante andrebbe messa al muro,per di più alla tedesca(tutti in fila per usare una pallottola su più persone)?
Eh,che dici?Altrimenti non lo dico.

Fautori e contrari al nucleare possono stare tranquilli: a breve ci sarà il referendum e il voto popolar-emotivo boccerà il nucleare.

arysfalian, 14/03/2011 20.52:

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sirius,mi warni se dico che questa gente e compagnia cantante andrebbe messa al muro,per di più alla tedesca(tutti in fila per usare una pallottola su più persone)?
Eh,che dici?Altrimenti non lo dico.

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un bel trenino di politicanti ma il nanaccio la scampa! la pallottola al massimo gli spettina i capelli

tra l'altro considerato l'orgoglio giapponese il fatto che abbiano chiesto aiuto agli Stati Uniti per l'emergenza della centrale nucleare non è certamente un bel segnale...
Cosi come usare l'acqua del mare per raffreddare il reattore, questa è la cosa che al momento mi preoccupa di più

arysfalian, 14/03/2011 20.52:

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sirius,mi warni se dico che questa gente e compagnia cantante andrebbe messa al muro,per di più alla tedesca(tutti in fila per usare una pallottola su più persone)?
Eh,che dici?Altrimenti non lo dico.

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non tentarmi... potrei lasciarti briglia sciolta!

Sirius 21, 14/03/2011 20.24:

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La Germania ha deciso di chiudere le due centrali nucleari più vecchie che possiede per motivi di sicurezza


La Prestigiacomo sul nucleare in Italia: "andiamo avanti".


non ho parole...

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Se vuoi posso farti la mia analisi sul perchè i governanti italioti vogliono andare avanti a tutti i costi col nucleare.

Punto 1
La Francia possiede 500 miliardi di euro di titoli pubblici italiani e ha acquisito, in questo modo, parte della nostra sovranità e questi non vedono l'ora di venderci le centrali.
Punto 2
Che credete che l'amichetto Putin sia amico per caso?
Un altro che non vede l'ora di venderci l'uranio.

L'articolo dal blog di grillo

Siamo in guerra. Da una parte ci sono i morti, dall'altra i vivi. Quando scoppia un conflitto le regole ordinarie non valgono più. Per battere Hitler non era sufficiente discutere. Una centrale nucleare in Italia equivale a una pistola puntata contro la Nazione. Questo non è terrorismo, è la verità. Nessuno può prevedere una catastrofe come quella giapponese, ma chiunque sa che può accadere. Tra un giorno o tra mille anni. I reattori della centrale di Fukushima stanno esplodendo uno dopo l'altro, 180.000 persone sono state evacuate in un'area di 30 chilometri. Non è detto che ritorneranno nelle loro case. Le zone contaminate, come quella intorno a Chernobyl, rimangono radioattive per migliaia di anni.
A L'Aquila non c'erano centrali nucleari, era una zona sismica, come quasi ovunque in Italia. Molti edifici crollati erano costruiti con la sabbia, gran parte della popolazione sarebbe sopravvissuta se evacuata in tempo. I segnali premonitori c'erano da mesi. Questa è l'Italia che specula sui terremoti e ride come una iena al telefono.
Il nucleare lo vuole l'Italia dei morti come Veronesi, Berlusconi, Testa, Prestigiacomo, Marcegaglia, Casini, Fini, cooperative bianche e rosse, l'Enel, i deputati e senatori dei due maggiori partiti Pdl e Pdmenoelle (che ora fa ammuina), uniti nella scelta del nucleare sicuro, così come per gli inceneritori e l'acqua privatizzata. Se Chernobyl fosse avvenuto in Francia, ad esempio a Chooz, la regione di Champagne-Ardenne situata al centro dell'Europa sarebbe interdetta agli esseri umani per migliaia di anni. Perché correre un rischio così alto? Per difenderci dagli alieni? O da una catastrofe planetaria? O per lucro, il solito miserabile, schifoso, merdoso lucro? Io non voglio che i miei figli corrano questo rischio e farò qualunque cosa in mio potere contro il nucleare. Le madri dei nuclearisti, così come quelle degli imbecilli, sono sempre incinte.
L'ambasciata francese a Tokyo ha inviato i connazionali a lasciare la città per il rischio di contaminazione. Siamo degli apprendisti stregoni. Se l'area di Tokyo venisse contaminata, 10 milioni di giapponesi dovrebbero essere sfollati. Come? Dove? Neppure il peggior film antinuclearista ha previsto una simile catastrofe. L'EDF e Sarkozy possono andare a fanculo. Il nucleare lo facciano sotto la Tour Eiffel. La Francia possiede 500 miliardi di euro di titoli pubblici italiani e ha acquisito, in questo modo, parte della nostra sovranità. Ma io preferisco il default alle centrali.
L'Italia dei vivi ha detto NO con un referendum contro il nucleare nel 1987. L'Italia dei morti, del radioattivo Maroni, non ha accorpato amministrative e referendum per far saltare il quorum. Il referendum è stato spostato nei giorni 12 e 13 giugno, ma noi, che siamo vivi, non andremo al mare. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.

arysfalian, 14/03/2011 20.52:

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sirius,mi warni se dico che questa gente e compagnia cantante andrebbe messa al muro,per di più alla tedesca(tutti in fila per usare una pallottola su più persone)?
Eh,che dici?Altrimenti non lo dico.

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Perchè sprecare pallottole?
La corda può essere riutilizzata

Estel_91, 14/03/2011 23.00:

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Perchè sprecare pallottole?
La corda può essere riutilizzata

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Mi piacciono i tuoi metodi da brigante calabrese di quelli ingoranti

il pericolo in italia non è il nucleare...sono gli italiani che lo realizzano/amministrano/gestiscono...

Quoto Xost. Il problema non è fare le centrali, cosa su cui sarei pure favorevole in via di principio, l'atomo mi affascina, ma il costruirle, e gestirle, "all'italiana". La differenza tra noi e i Giapponesi, in questo campo come in altri, è che loro sono gente serissima, noi siamo bambini che costruiscono i castelli di sabbia in riva al mare e poi si stupiscono che le onde li spazzino via.

Perché i Giapponesi, nei video del terremoto, si preoccupavano di reggere pc e suppellettili, invece di scappare urlanti come da noi? Perché sanno per certo che i palazzi detti antisismici sono realmente antisismici, quindi non c'è motivo di fuggire durante le scosse, basta preoccuparsi che non si rompano i vasi. Se il palazzo antisismico nipponico crolla vuol dire che si è scatenata l'ira di Dio ed a quel punto non ha senso scappare (infatti i grattacieli di Tokyo non hanno ceduto, neppure con una scossa del IX grado, all'Aquila i palazzi "antisismici" si sono sbriciolati con una scossa del VII).

Del resto lo stesso tsunami ha devastato le case in legno, la quasi totalità di quelle costruite nel passato, anche nelle città più devastate gli edifici in cemento, scuole ed ospedali su tutti, ma anche le stesse centrali nucleari, hanno retto alle scosse ed allo tsunami e sono ora usati per gli sfollati ed i feriti. A S. Giuliano di Puglia quale fu l'unico edificio a crollare per una scossa ridicola? La scuola elementare. All'Aquila quali edifici si sono lesionati di più? Il carcere, di massima sicurezza, l'università e l'ospedale cittadino (la prefettura, molto più vecchia di questi, è proprio crollata).

E noi dovremmo fare centrali nucleari?

tra l'altro la centrale di Fukushima è una II° generazione, costruita nel 1970, quindi, per quanto aggiornata, è un progetto di 40 anni fa...se fosse stata al suo posto un'altra centrale nipponica, ma di quelle recenti di III° generazione, probabilmente non sarebbe successo nulla di così grave...

come ha detto Tozzi sulla differenza nella cultura della sicurezza e del lavoro ben fatto in italia ed in Giappone:
“Il terremoto dell’Aquila se si fosse verificato in Giappone non avrebbe provocato neanche la caduta di un cornicione. Da noi ha causato 300 morti."

in un paese a rischio sismico come l'italia vogliono costruire centrali testate per un sisma di massimo 7.1...io sono favorevolissimo al nucleare, anche perché ho una centrale a meno di 30km da casa mia, poco oltre il confine, quindi tra averla sotto casa in italia o averla sotto casa all'estero poco mi cambia, il problema è che davvero in questo paese vengono scelte le persone più sciagurate a fare le cose più delicate...costruire centrali nucleari con un limite sismico a 7.1 in un paese ad alto rischio sismico come l'italia è come costruire una città in legno alle pendici di un vulcano attivo...ripeto, il nucleare non è un problema, sono gli italiani la catastrofe naturale.

comunque andrebbe smentita la palla dell'adozione, in italia, degli scarti dell'industria francese, visto che gli ipotetici reattori che l'italia è intenzionata a costruire in questo paese per il nuovo piano nucleare sono reattori di tipologia AP1000 da 1154 MWe, essenzialmente la versione potenziata del modello AP600, una tipologia di reattore di generazione III+ prodotta dalla Toshiba-Westinghouse Electric Company, la prima tipologia di reattore di III Generazione a ricevere l'approvazione dall'ente di regolamentazione per il nucleare americano (NRC).
Qyesto perché l'Ansaldo Nucleare è la licenziataria della Westinghouse per l'Europa, ed uno dei maggiori fornitori per i reattori AP1000 cinesi, e l'italia ha firmato un piano d'intesa con gli USA per scambio di conoscenze nell'ambito nucleare.

Quindi niente nucleare francese di seconda mano per l'italia, visto tra l'altro che la francia usa reattori EPR (European Pressurized Reactor) Areva NP-Siemens, di cui tra l'altro il 2 novembre 2009 le Autorità di Sicurezza Nucleare francese (ASN), inglese (HSE/ND) e finlandese (STUK) hanno riscontrato congiuntamente difetti di progettazione nei sistemi di controllo, non sufficientemente indipendenti l'uno all'altro, hanno rilevato gravi rischi in merito a repentine escursioni di potenza con il rischio di crisi di ebollizione, esplosioni di vapore (in grado di danneggiare seriamente il reattore e le barriere di contenimento) ed altresì il rischio di espulsione violenta delle barre di controllo, e la problematica è intrinseca al design del reattore EPR (e dei precedenti N4) ed alla modalità di esercizio prevista; inoltre le modifiche correttive apportate rendono più problematica la gestione di altre tipologie di incidente. Inoltre, il maggior "bruciamento" del combustibile in questi reattori impatta negativamente sulla produzione di radionuclidi nelle scorie e sulla emissione di calore residuo, rendendo significativamente più problematica la loro gestione. In breve, si ha un peggioramento per quanto riguarda la produzione di rifiuti radioattivi per unità di combustibile iniziale, problema però compensato (almeno in parte) dalla minore quantità di combustibile necessario, proprio grazie al migliore sfruttamento.

Xostantinou, 15/03/2011 09.24:

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il pericolo in italia non è il nucleare...sono gli italiani che lo realizzano/amministrano/gestiscono...

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Come non quotarti?
Da noi per lucrare userebbero la calce al posto del cemento armato.......................

GIAPPONE: CRI, UN SMS AL 45500 PER DONARE 2 EURO

www.agi.it/news/notizie/201103151157-cro-rt10130-giappone_cri_un_sms_al_45500_per_donar...

danilo brusamarello, 14/03/2011 23.15:

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Mi piacciono i tuoi metodi da brigante calabrese di quelli ingoranti

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Beh ti sbagli.....i calabresi preferiscono le armi da fuoco....a differenza di voi meno evoluti genti del settentrione che preferite la corda o le armi da taglio.....