Terremoto in Giappone

Il governo nipponico ha portato l'allarme nucleare da 4 a 6 (a 7, livello massimo, c'è Chernobyl).

Esempio di serietà nipponica. Oggi, un ragazzo di 19 anni ha sostenuto l'esame d'ammissione all'università di Osaka. Durante la prova è stato trovato a copiare le risposte dal suo cellulare, il ragazzo è stato espulso dal test ed arrestato dalla polizia.

va bene espellerlo, ma arrestarlo?
peraltro in giappone se non frequenti le università prestigiose nella vita non sei nessuno.
Un sistema spietatamente classista che non va ammirato secondo me.

Antioco il Grande, 15/03/2011 17.11:

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Il governo nipponico ha portato l'allarme nucleare da 4 a 6 (a 7, livello massimo, c'è Chernobyl).

Esempio di serietà nipponica. Oggi, un ragazzo di 19 anni ha sostenuto l'esame d'ammissione all'università di Osaka. Durante la prova è stato trovato a copiare le risposte dal suo cellulare, il ragazzo è stato espulso dal test ed arrestato dalla polizia.

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Con questo dici che con quel popò di nubi radioattive hanno ancora il tempo per seguire il senso civico?
Beh,forse è tipico del loro modo di vivere,e siamo noi italioti a sorprenderci di questo.
Comunque povero cocco,smerdato in mondo visione.

In effetti anche i quotidiani nipponici hanno valutato l'arresto eccessivo, sembra che abbiano interpretato nel modo più punitivo possibile la legge vigente, che nel resto del paese la vita continui è ovvio, Osaka è molto più a sud di Tokyo, quindi non ha subito alcun danno.

Giappone, l'Imperatore: anche io al buio
La coppia imperiale: «Vogliamo condividere i disagi dei cittadini con la turnazione prevista per i black-out»

L'imperatore e l'imperatrice del Giappone hanno chiesto che le loro residenze non siano esentate dall'applicazione dei black-out programmati decisi per risparmiare energia dopo che diverse centrali nucleari nel nordest del paese hanno smesso di funzionare in seguito al devastante terremoto/tsunami di venerdì scorso. Lo scrive il sito internet del giornale Yomiuri shimbun.
«Vogliamo condividere i disagi dei cittadini dovuti al piano di black out programmato», ha chiesto la coppia imperiale, secondo quanto ha riferito l'Agenzia della famiglia. Quindi, sulla base della turnazione locale prevista per i black-out, nelle residenze imperiali verrà staccata la corrente.

Ennesimo esempio di serietà e responsabilità nipponica.

Xostantinou, 15/03/2011 20.01:

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Giappone, l'Imperatore: anche io al buio
La coppia imperiale: «Vogliamo condividere i disagi dei cittadini con la turnazione prevista per i black-out»

L'imperatore e l'imperatrice del Giappone hanno chiesto che le loro residenze non siano esentate dall'applicazione dei black-out programmati decisi per risparmiare energia dopo che diverse centrali nucleari nel nordest del paese hanno smesso di funzionare in seguito al devastante terremoto/tsunami di venerdì scorso. Lo scrive il sito internet del giornale Yomiuri shimbun.
«Vogliamo condividere i disagi dei cittadini dovuti al piano di black out programmato», ha chiesto la coppia imperiale, secondo quanto ha riferito l'Agenzia della famiglia. Quindi, sulla base della turnazione locale prevista per i black-out, nelle residenze imperiali verrà staccata la corrente.

Ennesimo esempio di serietà e responsabilità nipponica.

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Questa non è solo serietà
QUESTO È ONORE

ma voi che sparlate come oche così come molti esperti sciaguratamente fanno..che parlano di cosa sarebbe di questo paese con un terremoto simile lo sa che UNA MAGNITUDO DI QUESTA PORTATA E' SCIENTIFICAMENTE E MATEMATICAMENTE IMPOSSIBILE NEL MEDITERRANEO E IN EUROPA?

qui il massimo che può fare è il 7 grado..(quasi come quello dell'Aquila)

mi raccomando fatevi venire i crampi alle dita a furia di cliccare sulle tante idiozie che in questi giorni stanno sfondando la rete (comprese un sacco di falsità sulla situazione della centrale) e dimentichiamoci quali sono i veri problemi ora per quella gente

ah ennesima stupidissima polemica sul nucleare in italia, certo dite voi, meglio le pale eoliche dite voi....poi si scopre che un mucchio di idioti ambiemtalisti ha fatto saltare l'installazione di pale eoliche in sardegna, perchè rovinavano il paesaggio...ma allora che cacchio volete?..banane a combustione?

Tito Flavio, 15/03/2011 23.36:

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ma voi che sparlate come oche così come molti esperti sciaguratamente fanno..che parlano di cosa sarebbe di questo paese con un terremoto simile lo sa che UNA MAGNITUDO DI QUESTA PORTATA E' SCIENTIFICAMENTE E MATEMATICAMENTE IMPOSSIBILE NEL MEDITERRANEO E IN EUROPA?

qui il massimo che può fare è il 7 grado..(quasi come quello dell'Aquila)

mi raccomando fatevi venire i crampi alle dita a furia di cliccare sulle tante idiozie che in questi giorni stanno sfondando la rete (comprese un sacco di falsità sulla situazione della centrale) e dimentichiamoci quali sono i veri problemi ora per quella gente

ah ennesima stupidissima polemica sul nucleare in italia, certo dite voi, meglio le pale eoliche dite voi....poi si scopre che un mucchio di idioti ambiemtalisti ha fatto saltare l'installazione di pale eoliche in sardegna, perchè rovinavano il paesaggio...ma allora che cacchio volete?..banane a combustione?

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probabilmente noi oche avremo i crampi alle mani tanto qui in italia il massimo è un ridicolo 7 grado che non farò di sicuro alcun danno ma probabilmente non avremo scorie radiattive nella cantina da mostrare con orgoglio

siculo-calabrese, 15/03/2011 23.48:

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probabilmente noi oche avremo i crampi alle mani tanto qui in italia il massimo è un ridicolo 7 grado che non farò di sicuro alcun danno ma probabilmente non avremo scorie radiattive nella cantina da mostrare con orgoglio

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non me ne volere siculo, sei simpatico ed anche mio amico ma ero certo che non avresti capito quello che volevo dire

che tu mi citi il terremoto di messina pensi che non lo conosca?so tutto di quel terremoto, non so vogliamo parlare del terremoto dell'irpinia?..o dei tanti che ha subito il nord est?san francisco, eh si una città statunitense, è stata rasa al suolo anche lei da un terremoto, quindi le solite frasi IDIOTE del se fosse successo qui mi fanno ridere...molti (non mi riferisco ad utenti di questo forum sia chiaro) sono buoni solo a parlare a vanvera...chiacchiere che si porta via il vento e i fatti stanno a zero.

poi siculo potevi rispondere anche sugli altri punti che ho espresso

continuo a non capire cosa intendi con "se fosse successo qui mi fanno ridere". Intendi dire che forse lo sappiamo già? A me non sembra considerando che lo diciamo sempre e appena uno scoreggia cade un grattacielo. Meglio dirlo sempre, magari sarà anche una frase cretina, ma prima o poi o qualcuno se la farà addosso dalla paura o si renderà conto realmente e comincieremo a vedere edifici antisismici veri anche in italia.

Gli altri punti poi quali sono? Quello del massimo grado? Bhe penso che sia abbastanza dimostrato che da noi anche un settimo grado può fare moolto casino.
Vuoi parlare degli ambientalisti? E cosa c'è da dire? Quelli sono come gli animalisti, i neo-borbonici, i naziskin e i comunusti che rimpiangono i bei tempi quando il muro proteggeva l'URSS dall'oscuro nemico americano. Esaltati, privi di raziocinio e seguono come delle capre le loro folli idee. Purtroppo la democrazia prevede che anche loro possano esprimere la loro opinione ed ecco che vengono fuori le minkiate

siculo-calabrese, 16/03/2011 00.14:

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continuo a non capire cosa intendi con "se fosse successo qui mi fanno ridere". Intendi dire che forse lo sappiamo già? A me non sembra considerando che lo diciamo sempre e appena uno scoreggia cade un grattacielo. Meglio dirlo sempre, magari sarà anche una frase cretina, ma prima o poi o qualcuno se la farà addosso dalla paura o si renderà conto realmente e comincieremo a vedere edifici antisismici veri anche in italia.

Gli altri punti poi quali sono? Quello del massimo grado? Bhe penso che sia abbastanza dimostrato che da noi anche un settimo grado può fare moolto casino.
Vuoi parlare degli ambientalisti? E cosa c'è da dire? Quelli sono come gli animalisti, i neo-borbonici, i naziskin e i comunusti che rimpiangono i bei tempi quando il muro proteggeva l'URSS dall'oscuro nemico americano. Esaltati, privi di raziocinio e seguono come delle capre le loro folli idee. Purtroppo la democrazia prevede che anche loro possano esprimere la loro opinione ed ecco che vengono fuori le minkiate

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esatto siculo e No..ti dico NO...non se ne può più di questi babbei che si professano esperti e quant'altro che li vedo in tv solo dopo una tragedia con queste frasi stupide a cui non fa seguito NULLA..ci vogliono i fatti direttamente, hai visto striscia oggi?..il sindaco del paese messinese colpito dall'alluvione ha detto che seriverebbero 200 mln di euro per riparare tutto anche in forma preventiva quindi definitiva...richiesta questa che cadrà nel vuoto, certa gente, di quelle che decidono le sorti di questo paese, andrebbe presa per lo scroto e strizzata forte forte forte fino a fargli uscire gli occhi dalle orbite...io non ne posso davvero più

un settimo grado farebbe danni anche in svezia o danimarcia tranquillo

sulla questione energetica...ma io dico, non volete il nucleare e cosa volete? "le energie pulite" ok, l'eolico però non lo si può piantare ovunque, ma solo in posti molto ventosi..l'alta murgia ad esempio, e ci sono infatti un sacco di pale eoliche pannelli solari...altri due posti buonissimi per l'eolico sono la sardegna e una zona della basilicata...niente da fare, rovinano il paesaggio...e allora che facciamo?..ci guardiamo negli occhi?..il nuclerare no, l'eolico si ma li no....e quindi anche questa gente meriterebbe il trattamento scritto sopra

Tito il problema non è che abbiamo paura di una scossa di Nono grado il problema è:
Un giappone colpito da Tsunami, scosse di nono grado ha portato si e no 10mila morti credo (sono tanti eh) ma in zone in cui la gente vive in case fatte di legno o insomma non di certo antisismiche.

In italia invece una scossa di 7 grado a distrutto un'intera città.
Ospedali e scuole ANTISISMICHE si sono sbriciolate. Perchè Tito ?
Perchè una scossa ridicola a San giuliano ha distrutto una scuola ? Perchè la scuola non era antisismica ?

Nucleare? io sono d'accordo: ma se poi devono essere costruiti dai soliti mafiosetti che hanno costruito gli edifici antisismici stiamo freschi.

$Blackfire$, 16/03/2011 13.03:

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Tito il problema non è che abbiamo paura di una scossa di Nono grado il problema è:
Un giappone colpito da Tsunami, scosse di nono grado ha portato si e no 10mila morti credo (sono tanti eh) ma in zone in cui la gente vive in case fatte di legno o insomma non di certo antisismiche.

In italia invece una scossa di 7 grado a distrutto un'intera città.
Ospedali e scuole ANTISISMICHE si sono sbriciolate. Perchè Tito ?
Perchè una scossa ridicola a San giuliano ha distrutto una scuola ? Perchè la scuola non era antisismica ?

Nucleare? io sono d'accordo: ma se poi devono essere costruiti dai soliti mafiosetti che hanno costruito gli edifici antisismici stiamo freschi.

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ti quoto black, e il problema è sempre lo stesso...parole tante, e anche sciocche, fatti zero spaccato purtroppo!

ecco perchè c'è bisogno di una forte scossa morale...ma fortissima per spazzare via queste persone, parassiti della società, appaltatori spregiudicati

Tito Flavio, 15/03/2011 23.36:

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ma voi che sparlate come oche così come molti esperti sciaguratamente fanno..che parlano di cosa sarebbe di questo paese con un terremoto simile lo sa che UNA MAGNITUDO DI QUESTA PORTATA E' SCIENTIFICAMENTE E MATEMATICAMENTE IMPOSSIBILE NEL MEDITERRANEO E IN EUROPA?

qui il massimo che può fare è il 7 grado..(quasi come quello dell'Aquila)

mi raccomando fatevi venire i crampi alle dita a furia di cliccare sulle tante idiozie che in questi giorni stanno sfondando la rete (comprese un sacco di falsità sulla situazione della centrale) e dimentichiamoci quali sono i veri problemi ora per quella gente

ah ennesima stupidissima polemica sul nucleare in italia, certo dite voi, meglio le pale eoliche dite voi....poi si scopre che un mucchio di idioti ambiemtalisti ha fatto saltare l'installazione di pale eoliche in sardegna, perchè rovinavano il paesaggio...ma allora che cacchio volete?..banane a combustione?

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tito come fai a dire che un terremoto di magnitudo 8.9 circa non possa avvenire in italia?
motivazioni scientifiche?


cmq qualche info dall istituto nazionale di geofisica(stasera ti rispondo alle cose strane che hai scritto ora vado al lavoro):

Anche il Mediterraneo, seppure in misura minore rispetto al Pacifico, è stato interessato nel corso dei secoli da eventi di tsunami, sia distruttivi che di minore entità. Le coste maggiormente colpite, sia per numero di eventi che per intensità, sono quelle della Grecia e dell’Italia. A partire dal 1600 a.C. ad oggi nel Mediterraneo si sono verificati circa 300 maremoti, alcuni dei quali distruttivi. Gli eventi più significativi sono accaduti in Grecia. Intorno al 1600 a.C. l’esplosione del vulcano Santorini, nel Mar Egeo, causò uno tsunami devastante, con onde altre circa 50 metri, che si propagò in gran parte del Mediterraneo orientale. Investì anche la Turchia, la Siria, l’Egitto e la Palestina che furono devastati dalle onde. Secondo alcune teorie proprio questo tsunami fu la causa della improvvisa fine della civiltà Minoica a Creta. Nel 1303 un forte terremoto a largo di Creta produsse un violento maremoto che provocò moltissime vittime e gravi danneggiamenti a Creta e fu forte anche in Israele e in Egitto. Nel 1956 a seguito di un forte terremoto (magnitudo 7.5) a largo dell’isola di Amorgos (Mar Egeo) si generò uno tsunami con onde che raggiunsero 25 metri ad Amorgos e fu molto violento in tutte le isole dell’Egeo centrale e meridionale, raggiungendo anche Creta con onde di circa 2 metri.

si massimo motivazioni scientifiche, beh i maremoti sono un altra cosa..anche il mediterraneo può essere sconvolto da maremoti, anche l'etna ne provocò uno, migliaia di anni fa una sua violenta eruzione fece staccare un intera porzione di vulcano che cadendo in mare generò uno tsunami spaventoso anche peggiore di quello di santorini

in pratica dove ore c'è la valle del bove un tempo c'era il cono del vulcano che poi precipitò in mare

comunque piuttosto che ragionare "all'italiana" e dire "da noi un sisma di IX grado è IMPOSSIBILE che accada" preferirei che anche qui usassero la filosofia nipponica del "il sisma più potente registrato da noi fino ad ora è di 7.9? (mi riferisco al sisma del settembre 1923 nel Kanto) Costruiamo con una resistenza ai sismi di 8.5! (e conoscendoli staranno già progettando per i nuovi edifici una resistenza ad un sisma di 9.0 ed accorgimenti anti-tsunami)"

Gli tsunami possono avvenire anche nel Mediterraneo. Alessandria d'Egitto fu colpita, ora non ricordo quando, e la prova è l'isola di Antirodi, che ospitava il palazzo di Cleopatra e Antonio e che sorgeva nella baia della città. Attualmente l'isola si trova in fondo alla baia stessa. Lo stesso terremoto del 1303 produsse lo tsunami che colpì sempre Alessandria e distrusse il faro che era ancora in piedi dall'età antica. Sono rari ma possono accadere anche qui, certo in situazioni molto speciali.

Come detto anch'io sarei favorevole al nucleare, ma di certo non mi fido di gente che ha messo il cemento depotenziato nell'ospedale di Enna e in tratti della ME - PA per far contenta la Mafia. E sono le stesse ditte che poi dovrebbero costruire le centrali. Comunque anche al di là del referendum, che a questo punto potrebbe anche arrivare al quorum, le centrali non si faranno mai. La maggior parte delle regioni ha detto di no, e se insistessero si scatenerebbe la protesta popolare, fanno casino per il tunnel della TAV e per qualche discarica tradizionale figurarsi se decidono d'aprire il cantiere per una centrale.

so che oramai siamo OT ma questo articolo mi pare alquanto illuminante:

Nucelare/ Ecco perché l'Italia non può fermarsi
Mercoledí 16.03.2011 16:32



Cari lettori, ho deciso di scrivere questo articolo conscio di espormi al pubblico ludibrio per fare chiarezza sul mare di imprecisioni e castronerie scientifiche che ho letto negli ultimi giorni sulla questione nucleare.
Faccio una premessa: questo articolo è molto lungo perchè il tema in oggetto neccessita di un trattamento più che esaustivo. Il fatto è che pur rispettando il diritto che ognuno di noi ha di accettare o meno una tecnologia come quella nucleare, sono convinto sia necessario informare correttamente le coscienze votanti di casa nostra.
Il dibattito sul nucleare in questi giorni si fa sempre più acceso, specialmente nel Belpaese dove ahimè, prossimamente ci accingeremo a votare un referendum sul nucleare. E questo (sfortunatamente, dico io) proprio a ridosso dello tsunami emotivo scatenato dai fatti del Giappone.

Innanzitutto facciamo una precisazione: votare contro il nucleare al referendum non significa votare contro le esistenti centrali nucleari di prima e seconda generazione (che peraltro non esistono in Italia).
Votare contro il nucleare significa votare contro l'implementazione di una tecnologia per lo sfruttamento della forza dell' atomo che si basa su principi di funzionamento totalmente differenti da quelli implementati nelle vecchie centrali. Le vecchie centrali rimarrebbero comunque in funzione, con tutti i pericoli (ma sono scarsi anche in quel caso) che ne derivano. Non commettiate l'errore di pensare che il referendum possa allontanare le centrali che i francesi hanno costruito intorno a noi. Sapete quante sono? Tante, tantissime, più di quante possiate immaginarvi. Guardate il grafico a fondo pagina di questo report: www.world-nuclear.org/education/uran.htm

Il referendum quindi non va contro quelle vecchie centrali e gli eventuali pericoli da esse rappresentati (ricordatevelo!), ma va contro l'implementazione di centrali di terza e quarta generazione, costruite per esempio per autospegnere la reazione in caso di incidente nucleare.
Cosa significa? Significa che nelle vecchie centrali (tra le quali molte di quelle giapponesi, per intenderci), una volta innescata la reazione nucleare nel materiale fissile, tutto ciò che l'uomo può fare è di cercare di "tenerla a bada", soffocando la reazione con diversi stratagemmi. Nel caso dell'incidente di Cernobyl per esempio, il core nucleare è sfuggito al controllo umano per una serie di concause (principalmente dovute ad errori nell'interpretazione dei parametri di raffreddamento del nucleo) e da qui la catastrofe che tutti conosciamo.
Le centrali di terza o meglio ancora di quarta generazione sono diverse a partire dal principio di funzionamento. Il core è progettato con la tendenza allo spegnimento. Per tenerlo acceso è necessario il continuo intervento umano. In caso di malfunzionamento o di catastrofe, la centrale si spegnerebbe senza alcun problema e non vi è modo che possa sfuggire al controllo degli operatori. Funziona tutto al contrario quindi: se l'operatore umano o i sistemi di raffreddamento funzionano, allora la reazione nucleare avviene. Se vi ne a mancare il corretto funzionamento di una qualsiasi delle parti di controllo che stanno intorno al reattore (meccanica o umana), il reattore si spegne. Niente botto, niente nube radioattiva, niente olocausto nucleare.

Se l'Italia fosse un paese serio, il referendum sul nucleare, vista l'importanza del tema, sarebbe stato accompagnato da una tavola rotonda trasmessa a reti unificate, dove esperti del campo avrebbero avuto la possibilità di rispondere in diretta, e senza tema di smentita, alle preoccupazioni dei più così come alle più strampalate teorie olocaustiche dei meno. Teorie che oltre ad essere strampalate hanno il difetto di trovare alloggio nella bocca di alcuni nostri politici. Dico nella bocca e non nella testa perchè se voi pensate che i politici italiani posseggano la caratura morale per dire ciò che effettivamente pensano, vi fate delle ricche illusioni. Essi cavalcano solo ed esclusivamente l'onda elettorale, per poter perseguire i propri interessi di breve periodo a scapito degli interessi di lungo periodo di tutta la popolazione italiana. Non credo di dovervi dimostrare nulla in questo senso.

Un'altra informazione che sfugge ai più è la natura "pulita" delle centrali di quarta generazione. Significa che queste nuove centrali bruciano anche più del 90% del carburante fissile. Che altro? Significa efficenza elevata, ma significa anche una marea in meno di scorie. Anzi ZERO scorie. A questo punto verrebbe da dire che, pur bruciando il 90% del combustibile nucleare, una centrale nucleare di 4^ generazione produce comunque un 10% di scorie (http://www.21stcenturysciencetech.com/articles/spring01/reactors.html).
Vero, ma sono scorie diverse. Le scorie delle vecchie centrali, impiegano circa 10.000 anni a perdere radioattività. Le scorie delle nuove centrali impegano solo 200 anni a diventare innocue. Duecento anni su scala geologica ma anche umana sono un battito di palpebre e la loro gestione sarebbe immensamente più semplice delle vecchie scorie.
Ma c'è qualcosa d'altro di cui la gente non è informata. Quelli che dicono di NO alle centrali nucleari di nuova generazione sull'onda emotiva del preservamento dell'ambiente a vantaggio dei propri figli, non sanno che le centrali nucleari di 4^ enerazione aiuterebbero paradossalmente a consumare le scorie nucleari prodotte dalle vecchie centrali, risolvendoci un annoso problema.

Ma quanto io personalmente sono pro o contro il nucleare? In linea di principio il sistema non mi piace perchè si basa sul consumo di risorse non rinnovabili. Però visto che il mondo non funziona su linee di principio ma su fatti pratici, preferisco essere pragmatico.
Oggi il nucleare è l'unica fonte di approvvigionamento di energia capace di soddisfare le presenti richieste di energia (che continuano a crescere).
E le fonti rinnovabili? Gran cosa, si arriverà ad usare quelle un giorno, ma non oggi.
Per il semplice motivo che messe tutte insieme non sarebbero capaci di fornire nemmeno la metà dell' energia che richiede il nostro stile di vita.
Attenzione, sto parlando di tecnologie a disposizione e non di prototipi su carta la cui realizzazione è lungi dall' essere immediata.

Analizziamole quindi, però facendo lo sforzo di analizzarle in un contesto tutto italiano, proprio perchè i ragionamenti in linea di principio sono solo fumo.


ENERGIA EOLICA

FATTIBILITA' GEOGRAFICA: L'Italia non è l'Olanda o la Danimarca. Abbiamo certamente delle zone ventose, ma il territorio italiano non si presta in toto. Il rumore delle pale è fastidioso nelle ore notturne.
FATTIBILITA' POLITICA: l'italiano medio ha la memoria corta.
Egli si è dimenticato che i primi oppositori contro l'implementazione di pale eoliche in Italia sono stati proprio i Verdi e gli esponenti della LAV.
I Verdi perchè dicevano che le esigenze di manutenzione delle pale imponevano la costruzione di strade di servizio di cemento in zone magari incluse in parchi naturali (non ho mai capito il perchè avessero scartato immediatamente l'idea di farle sterrate). Quelli della LAV perchè effettivamente le pale eoliche ogni tanto affettano qualche piccione. Sempre per ricordare la mentalità dell'italiano medio, l'Italia è il paese che ha deciso di osteggiare la costruzione del ponte sullo stretto di Messina, preferendo mantenere la Sicilia in una condizione di degrado, piuttosto che disturbare le fasi dell'accoppiamento delle alici.
RAPPORTO COSTO/CAPACITA' PRODUTTIVA: scarso, scarsissimo.
Una pala di grandi dimensioni può nella migliore delle ipotesi arrivare a rifornire di energia un quartiere.
FATTORE GREEN: elevato, una volta prodotte le pale rimangono in funzione, senza inquinare per parecchio tempo


ENERGIA IDROELETTRICA

FATTIBILITA' GEOGRAFICA: elevata.
L'Italia è piena di fiumi e valli. Però per produrre tutta l'elettricità di cui abbiamo bisogno con l'idroelettrico dovremmo riempire tutti i nostri fiumi e le nostre valli di dighe di cemento.
FATTIBILITA' POLITICA: la diga va bene a tutti come soluzione, tranne agli abitanti dei paesi nei dintorni.
E non hanno tutti i torti perchè in caso di cedimento strutturale dovuto per esempio ad un terremoto, l'onda di piena generata dal crollo della diga spazzerebbe tutto e tutti. Ricordate la tragedia del Vajont? www.vajont.net/
RAPPORTO COSTO/CAPACITA' PRODUTTIVA: elevato.
Le centrali idroelettriche costano tantissimo ma sono capaci di rimanere in funzionamento per più di cento anni.
FATTORE GREEN: l'impatto ambientale di una diga è devastante.
Intere valli vengono trasformate, tutta la fauna e la flora circostante vengono eliminate.


SOLARE

FATTIBILITA' GEOGRAFICA: buona, sopratutto al centro sud Italia.
Attenzione però, Messina non è il Sahara!
FATTIBILITA' POLITICA: elevata, tanto i pannelli li pagano i cittadini.
RAPPORTO COSTO/CAPACITA' PRODUTTIVA: scarsissimo.
Un pannello solare non è in grado di produrre nemmeno il 100% dell' acqua calda necessaria ad una abitazione con 4 persone. Nè tantomeno è in grado di produrre elettricità a sufficienza.
Il concetto è bellissimo ma sino a che l'efficenza media di un pannello si attesta intorno al 15% di conversione di luce in energia, la diffusione sarà scarsa, visti anche i costi parecchio elevati (nonostante gli incentivi statali, che sono una presa per il giro, perchè i soldi dello stato arrivano sempre dalle nostre tasche).
FATTORE GREEN: medio.
Una volta installati durano in media solo 15-20 anni e vanno rimpiazzati con nuovi pannelli il cui costo sia produttivo che in termini di bilancio ecologico sono elevati.


ENERGIA DELLE MAREE

FATTIBILITA' GEOGRAFICA: nulla, l'Italia non possiede il tipo di grandi maree necessarie per far funzionare quella tecnologia.
FATTIBILITA' POLITICA: ma per favore! In 30 anni non abbiamo saputo terminare l'installazione del MOSE a Venezia...
RAPPORTO COSTO/CAPACITA' PRODUTTIVA: buono, se avessimo le maree della Nuova Zelanda.
FATTORE GREEN: medio, la manutenzione è costosa e verrebbe effettuata comunque con mezzi a motore.


BIOCARBURANTI

FATTIBILITA' GEOGRAFICA: buona.
L'Italia è un territorio eminentemente agricolo.
FATTIBILITA' POLITICA: nulla.
I nostri agricoltori scendono in piazza sparando letame per protestare contro le quote latte, figuriamoci cosa farebbero in caso di riqualificazione forzata delle colture.
RAPPORTO COSTO/CAPACITA' PRODUTTIVA: nessuno lo ha ancora ben capito.
FATTORE GREEN: medio, i biocarburanti inquinano meno, ma inquinano.


ENERGIA DA PUNTO ZERO/ENERGY OVERRUN

FATTIBILITA' GEOGRAFICA: altissima!
L'Italia è il paese perfetto, zeppo di creduloni pronti a credere alla prima corbelleria scientifica.
FATTIBILITA' POLITICA: ancora più alta!
I politici italiani pur di far mastellianamente contenti i propri elettori, sarebbero capaci di stanziare fondi pubblici per la ricerca in quel senso, pur sapendo che stanno gettando i quattrini al vento.
RAPPORTO COSTO/CAPACITA' PRODUTTIVA: nulla.
E' una bufala. Non può funzionare perchè con le tecnologie di oggi non siamo in grado di estrarre grosse quantità di energia dal punto zero (ribollio quantico).
Gli stessi scienziati sono peraltro discordi sulla quantità di energia che eventualmente potremmo sottrarre al vuoto cosmico.
FATTORE GREEN: elevatissimo. Non funzionando non inquina e dura tantissimo. Perfetto per alcuni creduloni di mia conoscenza.


Inoltre, se dovessimo costruire installazioni che utilizzino tutte queste forme di energia alternativa, non saremmo comunque in grado di sostenere il fabbisogno energetico nazionale. Ricordatevelo però quando andate a votare!
Per spiegare il paradosso del nucleare io uso in genere il paragone con i treni superveloci. Esso sono considerati oggi il mezzo più efficente ed ecologico del pianeta. E non a torto. Però la gente si dimentica che prima delle attuali motrici superefficenti (tipo freccia rossa), c'erano i locomotori a motore diesel. E prima di quelli c'erano i locomotori che bruciavano carbone ed inquinavano tantissimo, uccidendo forse più dell'atomo.
Eppure nessuno nel mondo civilizzato si sognerebbe oggi di mettere al bando i locomotori di nuova generazione (tranne in Italia, dove i Verdi preferiscono bloccare la costruzione dei tunnel per l'alta velocità, mantenendo lo status quo di una rete viaria su gomma congestionata da autocarri diesel).
Perchè mai con il nucleare non si può usare lo stesso atteggiamento?

Per concludere, una domanda che nessuno si prende la briga di fare più:
quale è il costo sociale del non essere autonomi dal punto di vista energetico?

La risposta ce la danno proprio i giapponesi che entrarono in guerra il 7 dicembre 1941 perchè le loro scorte di petrolio stavano esaurendosi. Furono piegati da una bomba nucleare americana e nonostante ciò, impararono la lezione e si dotarono immediatamente di centrali nucleari, per evitare di dover fare un' altra guerra per l'approvigionamento energetico.

Una nota: l'incidente della centrale di Fukushima non rappresenta una sconfitta del nucleare ma una sua vittoria.
Il fatto è che la gente tende a decontestualizzare l'episodio dimenticandosi che è avvenuto su un isola che ospita un totale di 55 centrali nucleari quasi essenzialmente di prima e seconda generazione (vecchie 40 anni, di terza ce ne sono in attività solo 5 ed altre 5 in via di completamento) colpita da un terremoto colossale e devastata da uno Tsunami di proporzioni bibliche. Cionostante non è ancora avvenuto nessun olocausto nucleare. Devo necessariamente dare credito a questa riflessione all'eccellente Oscar Giannino.

Certo, c'è una terza via ed è quella della riduzione dei consumi.
Io e mia moglie possiediamo un' auto ibrida.
Ciononostante quando guido io l'ibrida, riesco a scendere su strade extrraurbane a 3,3 litri per 100 km mentre la mia compagna non scende mai sotto i 6,5 litri per 100 km.
Eppure guidiamo la stessa autovettura. La differenza è che io pongo attenzione a come guido, lei no.
Lei è anche quella che lascia la lampada sul suo comodino perennemente accesa, anche di giorno e anche se fuori di casa. Io corro dietro tutto il tempo a tutta la famiglia spegnendo le luci che loro lasciano accese.
Sono tutte persone intelligenti a casa mia eppure mi guardano come se fossi un alieno. La verità è che a nessuno oggi interessa fare mezzo passo indietro.
Eppure basterebbe porre un minimo di attenzione per ridurre i nostri consumi anche del 40% senza dover cambiare drammaticamente il nostro stile di vita.

Ed è forse questa la risposta più immediata a tutte le nostre domande.

R.P.

Xostantinou, 16/03/2011 16.40:

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comunque piuttosto che ragionare "all'italiana" e dire "da noi un sisma di IX grado è IMPOSSIBILE che accada" preferirei che anche qui usassero la filosofia nipponica del "il sisma più potente registrato da noi fino ad ora è di 7.9? (mi riferisco al sisma del settembre 1923 nel Kanto) Costruiamo con una resistenza ai sismi di 8.5! (e conoscendoli staranno già progettando per i nuovi edifici una resistenza ad un sisma di 9.0 ed accorgimenti anti-tsunami)"

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certo certo...questo è ragionare all'italiana, proprio così...ma l'hai letto o no che è scientificamente impossibile?

NON ITALICAMENTE IMPOSSIBILE MA SCIENTIFICAMENTE IMPOSSIBILE

tutta l'invettiva che ho fatto a cosa credi si riferiva?...

Tito Flavio, 16/03/2011 17.56:

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certo certo...questo è ragionare all'italiana, proprio così...ma l'hai letto o no che è scientificamente impossibile?

NON ITALICAMENTE IMPOSSIBILE MA SCIENTIFICAMENTE IMPOSSIBILE

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posso anche crederti, ma finché non mi porti della documentazione scientifica a supporto la tua parola vale tanto quanto quella del primo tizio che passa per strada...sono ben felice se mi dici dove andare a leggere questi documenti, perché la cosa mi interessa.

Tito,volevo quasi chiamarti in causa ma vedo che mi hai preceduto.Bene.

Il problema di fondo è che metà Paese non vuole il nucleare,un quarto lo vuole,un quarto non sa.Stop.
Di quella metà del Paese,dubito siano tutti ambientalisti estremisti che rompono le scatole anche sulle pale eoliche.
Io sono in quella metà del Paese che non vuole il nucleare.
Mi reputo informato sulla questione,e checchè ne dica tu o gli altri tromboni(non tu) al Governo,non parlo spinto dall'emozione.
Aprii io tempo fa un topic sul nucleare,e ben lunge era la catastrofe nipponica.Come allora ho sempre ribadito il mio no.
Quando ero più giovane sarei stato anche favorevole (come fanno quei paraculo nel PD),anche se con qualche remora.Adesso sono contrario netto,e sono più informato e conscio.
I costi del nucleare sono in costante aumento,l'evetuale costruzione delle centrali avverrà quando parecchi di quelli che ne fanno pubblicità saranno morti(tranne Berlusconi che credo ci sopravviverà a tutti,davvero).
L'uranio costa sempre di più,e se anche l'Australia che ne detiene il 30% in loco sta fermando tutto il suo programma,credo che qualcosa bisogna chiedersi.
Possibile che tutta Europa stia nel panico e noi invece tiriamo dritti come un TIR sull'autostrada?Non ci si rende conto che quel TIR va a fari spentie e contromano?
Se ci fossero centrali valide e pulite,non credo ci sia nessuno (tranne gli ambientalisti ortodossi) a non volerle.Purtroppo le centrali non sono ancora ne molto valide ne pulite.Lo stesso discorso degli inceneritori/termovalorizzatori.
Se c'è una comunità scientifica lo scopo è quello di darci risposte scientifiche e accurate su probabili vantaggi o svantaggi.
Sul nucleare,o sugli inceneritori,la maggior parte delle opinioni sono contrarie al loro utilizzo.Anche se fossero 50 e 50,proprio nel dubbio,meglio non avere dubbi e non fare niente di quello che non possiamo presagire.
Ti faresti una casa su un terreno dove metà degli architetti che hai consultato dice che è instabile e l'altra dice che va bene.Te la faresti?Prova,ma non credo che dormiresti bene la notte.Non ti chiederesti su che basi quelli hanno detto di si,visto che ci dovrai abitare tu?Perchè se non la costruisci almeno non rischi niente,ma se la costruisci i rischi ce li avrai sempre e comunque.
Idem per tutte le centrali.
La Germania fa parecchia energia dalle rinnovabili,sentivo ieri 70 volte di più il loro solare del nostro.La Germania,dove fa un freddo da lupi,producono 70 volte più energia solare di noi!!!
Vedi che è proprio la dirigenza del nostro Paese che non dovrebbe neanche uscire di casa per quanto sono ignoranti.Un piano energetico ben fatto (che non abbiamo) ti dovrebbe dire che cerchi di sfruttare le potenzialità che hai e poi assimilarle con le altre.L'Italia non ha materie prime,quindi che sia gas,carbone o uranio,siamo dipendenti.Cosa ha l'Italia?Sole a frotte e vento in alcune zone.Allora si strapotenzia il solare e l'eolico.
Scommetto che con quelle energie gratis(perchè sole e vento lo sono)la bolletta scende,altro che uranio.
Nonostante il piano di demolizione intellettuale da P2 che l'attuale governo sta attuando,abbiamo dei geni che hanno contribuito al progetto "desertech" e Carlo Rubbia ha inventato il sistema termodinamico,evoluzione del fotovoltaico.Leggiti gli articoli a riguardo,centrali solari che funzionano anche di notte,le abbiamo fatte noi,ma le installano all'estero,porco di quel criceto!!Qui il brevetto è in mano all'ENEL,nel progetto ARCHIMEDE.
la stessa ENEL che è in mano ai delinquenti,e lo sappiamo tutti.In barba al referendum comprano le vecche centrali nucleari in slovacchia e ungheria.Se fanno qualcosa lo fanno per arricchirsi loro,non per il bene del Paese.Cerchiamo di capire con chi abbiamo a che fare.
Oh,ma ci vogliamo ricordare che c'è la Impregilo,la stessa che vuole fare il ponte sullo stretto che manco danesi e giapponesi potrebbero fare?Ci ricordiamdo che l'UDC è favorevole perchè c'è quel cementaro di Caltagirone,lo stesso che voleva prendersi l'acquedotto pugliese,motivo per cui D'Alema e Casini volevano allearsi contro Vendola ma per fortuna se lo sono preso nel baugigi(come dicono a Livorno).
Tutta questa gentaglia che ha fatto i lavori scadenti alla Maddalena e le case tenute con colla e graffette ai terremotati dell'Aquila.
Questi voglio le centrali pagate da noi contribuenti,ma le gestirebbero e ci guadagnerebbro loro.
Questi fanno le centrali dove la gente non vuole.
Questi fanno le centrali col rischio che ci entri dentro la malavita,e visto l'Italia è quasi sicuro che così sarà.
Questi fanno le centrali forse come la SA-RC o le case antisismiche,con carta stagnola al posto dell'acciaio e sabbia al posto del cemento.
Questi fanno le centrali e subbalpatano a camorra e ndrangheta a lo stoccaggio delle scorie(qualcosa che nemmeno USA e Francia sanno più come risolvere).
Tito,non bisogna costruire le centrali nucleari nei nostri confini perchè sono svantaggiose economicamente e pericolose a prescindere per via della gente che le costruirà.Come la metti siamo nella merda.Capisci?
non puoi dire che ci vuole una ventata di aria fresca e spazzare via questa dirigenza,e poi dare a loro le chiavi della porta dell'inferno.
Non ha senso.
Quando avremo una classe dirigente PARI a quella europea,quando non faremo affari con le imprese dei palazzinari e dei cementari invischiati alla politica,quando saremo un Paese serio,allora potremo parlare seriamente di centrali nucleari.
Mi dirai che le hanno i nostri vicini.
Se i nostri confinanti hanno le centrali scelta loro,e seguono una politica energetica ormai stabilita,mentre l'Italia non può cambiare rotta da un momento all'altro e buttarsi sull'atomo.
Poi,per convincerci di mettere le centrali ci dite che è tanto meglio averle in Italia visto che se scoppiassero in Francia,Svizzera o Germania,avremmo le stesse radiazioni loro.
Cioè,mi vuoi convincere dicendo che se scoppiano siamo tutti nella merda???Ma mi dovresti dire il contrario,che sono sicure e che non scoppiano,non che se ce ne una a 20km o a 200km sono fottuto lo stesso!!!!

daccordo sul discorso politico-sociale, ma sulle fonti alternative leggi sopra.

Xostantinou, 16/03/2011 18.17:

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posso anche crederti, ma finché non mi porti della documentazione scientifica a supporto la tua parola vale tanto quanto quella del primo tizio che passa per strada...sono ben felice se mi dici dove andare a leggere questi documenti, perché la cosa mi interessa.

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daccordo tranquillo..credo che entro stasera riuscirò a postare qualcosa di buono, ma anche così non toglie che bisogna prevenire e avere edifici pronti a queste catastrofi, su questo penso siamo d'accordo no?..alla fine anche un settimo grado fa sfracelli

arys, beh io però non sono ne pro ne contro il nucleare a dire la verità

Xostantinou, 16/03/2011 18.30:

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daccordo sul discorso politico-sociale, ma sulle fonti alternative leggi sopra.

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non dico che siamo capaci di esularci grazie alle rinnovabili,ma che al momento non le sfruttiamo per niente.
Io dico,sfruttiamole,abbiamo potenzialità che altri Paesi non hanno e che lo stesso ci guadagnano.
Ovviamente hanno dei limiti evidenti,ma grazie alla ricerca possiamo fare passi da gigante.
Se consideri il solare come quello su tetti dei palazzi,è vero che da poca energia rispetto al totale necessario,lo stesso per l'eolico.
Ma nel tuo resoconto non hai considerato ne il termodinamico ne il desertech che molti Paesi vedono come il futuro.


aggiungo che vorrei sapere chi è questo R.B.,visto che non solo ha dette inesattezze storiche per confutare il suo discorso,ma che ha citato Oscar Giannino.Lo stesso Giannino di cui Travaglio cita gli articoli
A voi la scelta,io vi posto il video,tenete conto della prima parte,la seconda parla della magistratura.

Tito Flavio, 16/03/2011 18.31:

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..alla fine anche un settimo grado fa sfracelli

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beh direi NI, visto che lo stesso Mario Tozzi pochi giorni fa disse: “Il terremoto dell’Aquila se si fosse verificato in Giappone non avrebbe provocato neanche la caduta di un cornicione. Da noi ha causato 300 morti."

Tito Flavio, 16/03/2011 18.31:

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ma anche così non toglie che bisogna prevenire e avere edifici pronti a queste catastrofi, su questo penso siamo d'accordo no?

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mi pare il minimo. Dovrebbero essere progettati per resistere ad un sisma di almeno mezzo grado richter più violento del terremoto più potente mai registrato nel paese, questa si chiama prevenzione, ed è così che fecero i giapponesi dopo il sisma del '23 di 7.9, infatti costruirono con un limite a 8.5.

arysfalian, 16/03/2011 18.56:

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non dico che siamo capaci di esularci grazie alle rinnovabili,ma che al momento non le sfruttiamo per niente.
Io dico,sfruttiamole,abbiamo potenzialità che altri Paesi non hanno e che lo stesso ci guadagnano.

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d'accordo con te, ma anche noi abbiamo grossi limiti, dovuti principalmente ad un paese molto piccolo e con poche superfici sfruttabili per impianti che, vista la bassa resa, avrebbero bisogno di essere molto estesi, senza contare che, come dice l'autore dell'articolo, le zone con le caratteristiche adeguato (venti, insolazione) sono di per sé piccole.

arysfalian, 16/03/2011 18.56:

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Ovviamente hanno dei limiti evidenti,ma grazie alla ricerca possiamo fare passi da gigante.
Se consideri il solare come quello su tetti dei palazzi,è vero che da poca energia rispetto al totale necessario,lo stesso per l'eolico.
Ma nel tuo resoconto non hai considerato ne il termodinamico ne il desertech che molti Paesi vedono come il futuro.

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premettendo che l'articolo non l'ho scritto io, l'autore dice chiaramente che ha preso in esame solo le fonti ed il metodo di utilizzo che sono utilizzabili qui ed ora, non i prototipi ed i progetti ancora lungi dall'essere definitivi e collaudati.

arysfalian, 16/03/2011 18.56:

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aggiungo che vorrei sapere chi è questo R.B.,visto che non solo ha dette inesattezze storiche per confutare il suo discorso,ma che ha citato Oscar Giannino.Lo stesso Giannino di cui Travaglio cita gli articoli
A voi la scelta,io vi posto il video,tenete conto della prima parte,la seconda parla della magistratura.

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un fanatico politicizzato come Travaglio che parla del nucleare in italia è obiettivo ed attendibile come Gheddafi che parla di democrazia e diritti umani.

Mario Tozzi ha anche ricordato che a L'Aquila l'epicentro era quasi in superficie,amplificando molto le oscillazioni del terreno,mentre quello del Giappone era nettamente più in profondità.
bisogna stare attenti a non finire su discorsi di lana caprina.


xost,so che l'articolo non l'hai scritto tu.
Ma chi sia R.B.,che cita poi Giannino,era interessante saperlo.
I giudizi su Travaglio ognuno può averli.Per me non è il messia come lo è per altra gente(anzi,ritengo costoro dei cretini puri,lo stesso per i "grillini" più ortodossi).Bisogna sempre avere un pò di distanze.
Ciò non toglie che quello che dice può essere giusto.

arysfalian, 16/03/2011 19.15:

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Ma chi sia R.B.,che cita poi Giannino,era interessante saperlo.

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a quanto pare ha deciso di firmare quell'articolo per esteso: Roberto Preatoni

Xostantinou, 16/03/2011 19.09:

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un fanatico politicizzato come Travaglio che parla del nucleare in italia è obiettivo ed attendibile come Gheddafi che parla di democrazia e diritti umani.

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politicizzato da che parte?
visto che critica sia politici di destra che di sinistra

critica molto spesso berlusconi?
è ovvio: brlusconi fornisce molto materiale

anchio critico per lo piu berlusconi eppure non sono nè comunista nè fascista bensì terrorista

quindi secondo la tua logica io non dovrei parlare\non sono affidabile\non vale la mia parola perche sono politicizzato
misteri

Xostantinou prova a dare un occhiata, cerco altro ma questo è già molto esauriente

legacy.ingv.it/roma/attivita/sismologia/sismotettonica/sismomedi/te...

Tito Flavio, 15/03/2011 23.36:

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ma voi che sparlate come oche così come molti esperti sciaguratamente fanno..che parlano di cosa sarebbe di questo paese con un terremoto simile lo sa che UNA MAGNITUDO DI QUESTA PORTATA E' SCIENTIFICAMENTE E MATEMATICAMENTE IMPOSSIBILE NEL MEDITERRANEO E IN EUROPA?

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a si lo sentito anchio questo paragone....detto da esperti del cern credo......
invece non ho mai sentito dire che è impossibile un terremoto da 8.9 in italia.....

Tito Flavio, 15/03/2011 23.36:

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qui il massimo che può fare è il 7 grado..(quasi come quello dell'Aquila)

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beh a reggio nel 1908 era di 7.2

Tito Flavio, 15/03/2011 23.36:

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mi raccomando fatevi venire i crampi alle dita a furia di cliccare sulle tante idiozie che in questi giorni stanno sfondando la rete (comprese un sacco di falsità sulla situazione della centrale) e dimentichiamoci quali sono i veri problemi ora per quella gente

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in questo forum si riuniscono solo le menti piu fini...perche ci consideri scimmie

Tito Flavio, 15/03/2011 23.36:

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ah ennesima stupidissima polemica sul nucleare in italia, certo dite voi, meglio le pale eoliche dite voi....poi si scopre che un mucchio di idioti ambiemtalisti ha fatto saltare l'installazione di pale eoliche in sardegna, perchè rovinavano il paesaggio...ma allora che cacchio volete?..banane a combustione?

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appunto erano una banda di idioti come ce ne sono tanti nel mondo non dargli peso
la gente seria vuole semplicemente vivere sicura senza avere paura di prendere il tumore.....