Io ho preso tutta la Mesopotamia fino al Golfo Persico e poi ho raso al suolo tutto il resto (ai Persiani ho lasciato una sola città, l'ho conquistata e li ho resi vassalli. Il bello è che con loro sono divenuti miei vassalli tutti i loro satrapi).
Le fazioni più piccole, quelli da un solo insediamento, tipo i Lakmidi, puoi conquistarli e renderli tuoi vassalli (io mi son trovato bene), l'importante è che faccia delle donazioni per migliorare i rapporti. Davanti al denaro si dimenticano presto di ogni divergenza passata (con i Lakmidi sono ora in ottimi rapporti e sono fedelissimi).
Nelle regioni devastate, a volte, possono nascere fazioni separatiste (m'è capitato tre volte). Se avviene in zone vicine ai tuoi confini, fatteli amici (con denaro e protezione contro i Persiani; essendo separatisti sono naturalmente in guerra con i Sasanidi). Grazie a loro ho creato una zona cuscinetto tra Armenia e la parte della Media devastata.
Più devasti i territori persiani, maggiori sono le sommosse dei separatisti (alcune le ho viste scoppiare, ma essendo lontane dai miei confini, sono state domate).
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)
"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)