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[THREAD UFFICIALE] Attila Total War

Ultimo Aggiornamento: 26/02/2016 12:20
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Ma si sa quando uscirà il workshop per attila?
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Posso solo dire che con flop simili la THQ è fallita.

La Sega è fortunata ad avere altri titoli, come Football Manager, che gli permettano di stare a galla anche dopo figuracce simili.
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visitate il blog qua sotto:
http://voxitalica.blogspot.com/

Beffo la morte e ghigno.
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Quoto.Spero che prima di fallire facciano a tempo almeno per un MedIII.Io non so se è l'aria d'Aprile che porta sonno (tranne a me) oppure il gioco.Fatto sta che da quando è uscito qui l'utenza o almeno i topic,sono calati di brutto.Se floppano questo,quanto sarà conveniente per loro uscirsene con un titolo fantasy? Che si facciano due conti.


"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
22/04/2015 13:25
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fallire? staranno pur facendo giochi mediocri (o meglio un aborto ed un altro gioco discretuccio), ma non sono mai stati ricchi come adesso, e con le uscite annuali si garantiscono una marea di introiti a sbaffo


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
22/04/2015 18:46
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Beh si giusto,mi è sfuggito il fattore "portafoglio".Per un'attimo ho creduto che il mondo ne potesse fare a meno.Sarei curioso di sapere comunque quanto ha venduto Attila.
[Modificato da Leonida.7742 22/04/2015 18:48]


"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
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fino ad ora ipotizza circa 250.000. numero da prendere con le pinze, ma è per farsi un'idea
rome2 ha segnato quota 800.000 in un mese


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"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
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22/04/2015 19:07
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Allora mi auguro che Warhammer ne venda più o meno la metà.Così gli passa la fantasia del fantasy (scusate il gioco di parole XD ).Non me ne vogliano gli amanti del genere eh! Ognuno ha i suoi sogni nel cassetto.... il mio si chiama MedIII.


"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
22/04/2015 19:08
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se hanno già progettato 2 espansioni, sono sicuri che venderà un botto


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"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

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Andry cosa intendi per due espansioni? due DLC come "L'ira di Sparta" e "Cesare in Gallia" per Rome o addirittura un qualcosa di scatolato/fisico come Attila? (ti prego dimmi che è la prima :no )


"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
22/04/2015 19:38
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mini campagne ed espansioni sono due cose un tantino diverse
espansioni=napoleon, fall of the samurai, attila

"The first in an epic trilogy of titles, Total War: WARHAMMER will deliver hundreds of hours of absorbing gameplay. It will combine with two further standalone instalments and additional content packs to create the single largest Total War experience ever."
se mantengono la cadenza annuale, sono 3 anni di warhammer
[Modificato da andry18 22/04/2015 19:40]


"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

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"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
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22/04/2015 19:47
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Le vendite minori di Attila sono spiegabili, per me.

1. molti son rimasti "fregati" da R2 e si son rifiutati di fare i betatester per la seconda volta.

2. il periodo storico ha meno fascino, per molti, rispetto a quello di R2 (io stesso, più delle 2 fazioni romane, ed al massimo i Sasanidi non userò, essendo allergico allo sbabbarume vario. In R2, oltre a Roma potevi usare svariate fazioni elleniche e Cartagine, cosa questa che fornisce molta più varietà).
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"Odiare i mascalzoni è cosa nobile" (Quintiliano)

"Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile, a ben vedere significa onorare gli onesti" (Aristofane)
22/04/2015 19:51
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Allora prendiamola come una cosa positiva.Gli studi seri (vedi quello di Arma III) ne rilascia uno ogni 5 anni,quando c'è un cambio generazionale insomma.Anche se la CA oggi non è nemmeno lontanamente paragonabile alla serietà e professionalità dei boemi.


"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
22/04/2015 20:07
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Re:
Leonida.7742, 22/04/2015 19:51:

seri [...] uno ogni 5 anni [...]serietà e professionalità




"Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

"Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

"You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

"ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

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"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
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Buongiorno a tutti, ho preso Attila da un paio di giorni, fin'ora ho provato Impero d'Occidente (impossibile, l'ho abbandonata quasi subito dopo che i Suebi mi han dichiarato guerra nonostante gli avessi ceduto un territorio), Visigoti (mi sono stanziato nell'Impero prendendomi Aquileia e Verona, abbandonata anch'essa, per ora sto solo testando un po') e Unni. Ho una domanda: gli Unno non possono conquistare ma solo sacceggiare e radere al suolo? Dovrei saccheggiare e radere al suolo ad cazzum tutto il tempo?
Inoltre voglio segnalare dei bug-migliorie: coi Romani ho salvato Camulodunom (o come si scrive scusate l'ignoranza) con le guarnigioni contro una full 20 dei Geati... Come? Tenendo nascosta un'unità di cavalleria nel bosco, i Geati si sono fermati a presidiare la città e dopo 40 minui di attesa la battaglia è finita, città salva e barbari in fuga :/ La mia guarnigione era una nave da battaglia e 4-5 unità terrestri di cui 2-3 di terra, 1 a distanza e appunto 1 cavalleria. Poi, mi sembra sia troppo il malus da morte del generale, i Romani mi hanno attaccato con una legione full 20+guarnigione di Milano il mio esercito Unno, sulla carta dovevo strapersere, ma con gli arcieri a cavllo ho sterminato le Guardie Palatine e all'improvviso tutte le unità nemiche sono iventate instabili, e lo sono rimaste per il resto della battaglia (che ho perso)... Inoltre sempre on sta battaglia mi sono messo su una collina per massimizzare le perdite nemiche, ma loro non hanno neanche provato a scalarla, tutti fermi come se dovessi attaccare io. Alla fine sono sceso tipo kamikaze perchè essendomi già ritirato una volta non c'era il limite di tempo.
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Diciamola tutta, se sono sparito dal forum per 2 mesi vuol dire che non è più tanto interessante la saga Total War.

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Memoria 16 GB DDR3 1600 MHz........ampliata!
Scheda Video NVIDIA GeForce GTX 670M
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Hard disk 750 GB SATA 7200 rpm
Unità ottica S-Multi DL, Blu-Ray Writer




«La religione è considerata vera dalla gente comune, falsa dalle persone sagge, utile dai governanti.»
-Seneca


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27/04/2015 18:58
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attila crash all'avvio o all'inizio di una campagna
Ciao a tutti! scrivo qui perché penso che sia più visibile! Qualcuno di voi gioca ad attila su un mac? perché sembra che da qualche giorno sia completamente bloccato e crashi o all'avvio o all'inizio di una campagna.. pure a me è capitato (per fortuna ho anche un fisso con cui giocare) ma dovreste vedere il forum ufficiale... tutti con il gioco bloccato senza alcuna spiegazione! probabile qualche aggiornamento ma ancora non si sa nulla di alcuna spiegazione :superincazz
27/04/2015 19:40
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Madonna mia... Ho appena giocato l'assedio di Ravenna, un obrobrio! A parte le bellissime paludi (devo dire però che alcuni soldati affondano fino a non vedersi più) l'IA ha rovinato tutto, tant'è che ho abbandonato, a livello difficile eh... In pratica le truppe Ribelli hanno cominciato a farsi massacrare dalle frecce delle torri delle mura correndo senza un senso logico a sinistra e a destra: dopo un po', incendiatosi e distruttesi le torri mobili i nemici non venivano più colpiti dalle frecce perchè protetti appunto dalle carcasse delle macchine d'assedio (che tralaltro vengono attraversate dai soldati come se fossero aria). Poi, incuriosito dai numerosissimi bug, continuando nella battaglia moltissime unità si sono si sono spaccate, come se si fossero date alla fuga, sparpagliandosi per la mappa anche qui senza un senso logico! C'era tipo un soldato da una parte della mappa, un altro della parte opposta, e sottolineo che fossero della stessa unità eh! Poi la perla: tutte le unità nemiche si sono ritirate appiccicandosi al confine della mappa, senza però uscirne perchè ovviamente non in fuga D: Terribile, non avevo mai visto qualcosa del genere davvero D:
27/04/2015 19:54
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É per questo che son tornato a napoleon XD aspettando un gioco senza grosse lacune o pecche da parte di CA

Il mio sistema :
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PSU : Cooler Master GX 750W 80+ Bronze
GPU : nVidia GeForce GTX 1080 Zotac AMP! Edition 8 GB GDDR5X
RAM : Corsair Vengeance Pro DDR3 4*4 Gb 1600 MHz
Case : Corsair Obsidian 750D
HDD : WD Caviar Black 2 Tb
SO : Windows 10 Pro 64 bit
Monitor : ASUS VX238H 60Hz 23" FullHD 1ms
Mouse e Tastiera : ASUS Strix Claw - ASUS Strix gaming pad ( Mouse e tappetino ) Corsair Strafe ( tastiera )
Casse : Creative Inspire T6300 5.1
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28/04/2015 10:36
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Re:
Gabronx97, 27/04/2015 19:54:

É per questo che son tornato a napoleon XD aspettando un gioco senza grosse lacune o pecche da parte di CA



siamo in 2.


NEMO ME IMPUNE LACESSIT.
Hardware confguration:
MONITOR FullHD 32" samsung
CASE: XpredatorX3 Red Devil BigTower - ALIMENTATORE: Corsair 650W 80+Platinum - MOTHERBOARD: Asrock Z84 Extreme4 - RAM Corsair 16gb 1600 - CPU: i5 4670k - DISSIPATORE: Artic Freeze Xtreme rev2 - VGA: GTX770 Ti 2gb -
MEMORIA: ssd 250gb samsung + 2tb sata 3 + 1 tb sata3.

Voilà! Alla Vista un umile Veterano del Vaudeville, chiamato a fare le Veci sia della Vittima che del Violento dalle Vicissitudini del fato. Questo Viso non è Vacuo Vessillo di Vanità, ma semplice Vestigia della Vox populi, ora Vuota, ora Vana. Tuttavia questa Visita alla Vessazione passata acquista Vigore ed è Votata alla Vittoria sui Vampiri Virulenti che aprono al Vizio, garanti della Violazione Vessatrice e Vorace della Volontà. L'unico Verdetto è Vendicarsi... Vendetta... E diventa un Voto non mai Vano poiché il suo Valore e la sua Veridicità Vendicheranno un giorno coloro che sono Vigili e Virtuosi. In Verità questa Vichyssoise Verbale Vira Verso il Verboso, quindi permettimi di aggiungere che è un grande onore per me conoscerti e che puoi chiamarmi V
28/04/2015 11:23
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il gran problema è che secondo me questo Attila non è molto diverso da Rome 2 al momento del lancio..l'unica differenza è che a qualcuno è bastato l'albero genealogico per gridare al capolavoro..e che a differenza di Rome 2 dove uscivano patch a raffica,qui tutto tace come se andasse bene così.cmq è vero che ultimamente il forum si è un pò spento..prima che uscisse attila non era così,io lo odio questo gioco!ahah
[Modificato da Gilgamesh94 28/04/2015 11:24]
28/04/2015 11:31
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Pontifex Maximus
Re:
Gilgamesh94, 28/04/2015 11:23:

il gran problema è che secondo me questo Attila non è molto diverso da Rome 2 al momento del lancio..l'unica differenza è che a qualcuno è bastato l'albero genealogico per gridare al capolavoro..e che a differenza di Rome 2 dove uscivano patch a raffica,qui tutto tace come se andasse bene così.cmq è vero che ultimamente il forum si è un pò spento..prima che uscisse attila non era così,io lo odio questo gioco!ahah



Quoto Gilga :up sinceramente quando ho giocato ad Attila,l'albero genealogico nemmeno lo guardavo.La mia attenzione era focalizzata sul caratterizzare i personaggi,cosa che tra l'altro in Rome c'era e come.Con questo però non voglio dire che l'albero è meglio che non ci sia,è sempre stato un elemento caratteristico della serie e deve esserci.




"La morte è bella,quando il prode combatte in prima fila e cade per la Patria." Tirteo I,10
28/04/2015 21:58
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Quoto pure io. Attila è una gran palla, è spettacolare e tutto però Rome 2 mi prese molto di più :no
29/04/2015 11:27
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Secondo me il gameplay è sicuramente migliore rispetto a Rome 2. Nel titolo precedente l'IA dopo un pò si fermava e le partite andavano in saturazione; in Attila invece le campagne sono molto più combattute. E' vero che gli imperi tendono a morire abbastanza presto (anche se in alcuni casi ho notato che l'Occidente si rintana in Spagna e a ricreare truppe consistenti) e che gli Unni (non sempre) usano l'effetto "bomba atomica" radendo al suolo mezza Europa, ma a livello di divertimento e di sfida è sicuramente più appagante quest'ultimo capitolo rispetto a Rome 2.

29/04/2015 13:30
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ora che ho ripreso rome 2 invece posso dire di star giocando una delle più belle campagne che abbia mai giocato.uso Roma e con un paio di mod che aumentano la qualità delle truppe arruolate dall'IA e aumentano la probabilità che l?iA ti dichiari guerra se sono ostili come relazioni,sto affrontando ora varie minacce su vari fronti..sono attestato su reno-danubio e eufrate come storicamente avvenne,e devo difendermi perchè a nord suebi confederati germanici dominano da germania magna fino alla sarmatia,e ho sudato 7 camicie per scacciare gli iceni dalla gallia che avevano occupato per più di metà insediamenti.e ora continuano a fare sbarchi dalla bretannia,tenendo in scacco il fronte renano.sul danubio ho appena respinto su un guado 2 armate full di suebi composte anche da elitè di fanteria e arcieri..ed è stato epico ..son avanzato in dacia solo dopo molti turni e i suebi erano anche arrivati in tracia e stavano per passare lo stretto verso nicomedia..insomma,una guerra tosta ed equilibrata!a oriente ho appena pacificato l'arabia,ma nn è stato facile,e ora i potentati orientali spingono sul mio fronte .
quindi non direi proprio che sia un gioco "noioso" anzi..è bastata una mod per regalarmi una campagna coi controfiocchi e pure storicamente accurata come ciliegina sulla torta..tanto per dire che non dovete sottovalutare Rome solo perchè ormai è "vecchio" XD
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Loro saranno i miei guerrieri migliori, questi uomini pronti ad abbandonarsi completamente a me. Li modellerò come argilla e li forgerò nella fornace della guerra. Avranno volontà di ferro e muscoli d'acciaio. Li vestirò di grandi armature e li armerò con i fucili più potenti. Contagio e malattia non li toccheranno, né l'infermità li tormenterà. Possederanno tattiche. strategie e macchine tali che nessun avversario potrà sconfiggerli in battaglia. Sono il mio baluardo contro il Terrore. Sono i Difensori dell'Umanità. Sono i miei Space Marine ed essi non conosceranno la paura. (L'Imperatore dell'Umanità)
29/04/2015 14:23
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Re:
Gilgamesh94, 29/04/2015 13:30:

ora che ho ripreso rome 2 invece posso dire di star giocando una delle più belle campagne che abbia mai giocato.uso Roma e con un paio di mod che aumentano la qualità delle truppe arruolate dall'IA e aumentano la probabilità che l?iA ti dichiari guerra se sono ostili come relazioni,sto affrontando ora varie minacce su vari fronti..sono attestato su reno-danubio e eufrate come storicamente avvenne,e devo difendermi perchè a nord suebi confederati germanici dominano da germania magna fino alla sarmatia,e ho sudato 7 camicie per scacciare gli iceni dalla gallia che avevano occupato per più di metà insediamenti.e ora continuano a fare sbarchi dalla bretannia,tenendo in scacco il fronte renano.sul danubio ho appena respinto su un guado 2 armate full di suebi composte anche da elitè di fanteria e arcieri..ed è stato epico ..son avanzato in dacia solo dopo molti turni e i suebi erano anche arrivati in tracia e stavano per passare lo stretto verso nicomedia..insomma,una guerra tosta ed equilibrata!a oriente ho appena pacificato l'arabia,ma nn è stato facile,e ora i potentati orientali spingono sul mio fronte .
quindi non direi proprio che sia un gioco "noioso" anzi..è bastata una mod per regalarmi una campagna coi controfiocchi e pure storicamente accurata come ciliegina sulla torta..tanto per dire che non dovete sottovalutare Rome solo perchè ormai è "vecchio" XD




Non uso mod gioco solo ed esclusivamente in vanilla per non snaturalizzare troppo le cose... gusti personali :up
29/04/2015 14:27
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scusate l'off topic! Gilgamesh quali sono queste mod?!
29/04/2015 15:42
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beh spero non sia un problema se andiamo Off topic un secondo XD cmq te ne consiglio giusto 2-3 che secondo me mixato danno un buon coefficiente di sfida e maggior realismo
-http://steamcommunity.com/sharedfiles/filedetails/?id=368300258
questa aumenta le guarnigioni col progredire di città,caserme e anche templi,oltre a fare un reskin della plebe rendendola più realistica e "utilizzabile" in battaglia

-http://steamcommunity.com/sharedfiles/filedetails/?id=357175740
aumenta la facilità con cui l'IA dichiara guerre..se hai delle relazioni molto negative,ti dichiareranno guerra e magari ti ritrovi in guerra con 6-7 fazioni allo stesso tempo dovendoti impegnare su più fronti

steamcommunity.com/sharedfiles/filedetails/?id=225694896
questa fondamentale!migliora il reclutamento dell'IA..non vedrai più eserciti di sole leve inutili..l'IA continua a fare le leve,ma all'interno dello stesso esercito unisce anche fanteria più pesante o tiratori migliori o cavalleria migliore.più si va avanti con la campagna più lo si nota.ora sto affrontando iceni e suebi e mi attaccano sempre con fedeli del sangue e cacciatori germanici,e gli iceni con nobili eroici,lancieri pesanti e carri!!un'altra cosa è che ogni fazione tende a creare eserciti in base alla sua cultura..ovvero i macedoni creeranno prevalentemente picchieri,i suebi prevalentemente fanteria e gli iceni metteranno anche i carri ad esempio..vincere le battaglie nn è + così semplice
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29/04/2015 17:00
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perfetto grazie mille!! l'ultima sembra davvero ottima! sono stufo, specie nei primi turni di affrontare eserciti di leve! ottimo stavo per iniziare una nuova campagna e le proverò subito! chiuso l'off topic!
30/04/2015 00:34
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cmq nei primissimi turni le cose non cambieranno molto anch perchè L'ia nn sviluppa ancora le caserme magari..noterai il miglioramento delle unità dopo un pò di turni ;)
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