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Ultimo Aggiornamento: 23/05/2013 12:42
22/05/2013 20:38
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Praefectus Fabrum
stasera fanno il film sulla Crisi di Cuba, mi domando se faranno mai da parte russa un film che descrive la crisi dal punto di vista del Cremlino. Sono passati più di venti anni dal crollo dell'URSS e qualcosa in più è stato desecretato dagli archivi sovietici sull'argomento come il lavoro One Hell of a Gamble di Aleksandr Fursenko e Naftali. Una delle ragioni per cui forse non si vuole fare un film sul tema è perchè l'amministrazione putiniana,essendo nazionalista e vagamente nostalgica della grandeur del passato, non desidera sostenere un film ( il sistema cinematografico russo è ancora sotto influenza dello Stato ) su un avvenimento storico nel quale la Santa Russia ne è uscita "sconfitta" ( secondo il punto di vista comune ) e con responsabilità di Krusciov che è molto detestato in Russia quasi quanto Gorbaciov.
[Modificato da Archita 22/05/2013 20:40]
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

http://www.storiainpoltrona.com/
23/05/2013 10:29
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Tribunus Angusticlavius
Ελέω Θεού Βασιλευς
και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
E' ovvio che in occidente non giri mai altro che la versione "stars and stripes" della vicenda...sinceramente film come questo, sia come ambientazione che come tema, a me piacerebbe molto ne facessero altri, possibilmente scevri di "deformazioni" morali tipicamente yankee quali la contrapposizione tra buoni e cattivi e la necessità di un vincitore, bensì basterebbe riprendere la reale drammaticità di momenti "caldi" dell'epoca come appunto la crisi cubana o il blocco di Berlino del '48



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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


23/05/2013 12:42
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Praefectus Fabrum
senza dubbio in Russia c'era molto più coraggio politico negli anni '80 e '90 che oggi, ora la dissidenza per un motivo o nell'altro è meno vivace ( anche perchè si invecchia anche ) e l'attuale amministrazione detiene,sotto forma di proprietà privata, gran parte dei media e dunque grossi investimenti sul passato imperiale russo sopratutto. Infatti la nota curiosa è che l'attuale governo da un pò di anni mette sempre più ai margini la storia sovietica in sè lasciando soltanto la seconda guerra mondiale e ripristinando per certi aspetti l'immagine del Baffone non più come illuminata guida del socialismo ma come il fondatore di un impero sempre più russo che sovietico. Insomma un fortissimo senso di orgoglio nazionale russo che rimuove l'URSS glorificandone in pratica gli aspetti militari e geopolitici e svuotandone l'ideologia ( Putin è tutto fuorchè seriamente comunista ).
non abbiate pietà dei nemici! vittoria,vittoria e sempre vittoria!!!!

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