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DOMANDA PROPRIO DA RIFLETTERE

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    LEONIDAS!
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    00 18/11/2006 12:55
    [SM=x506696] Scusa..volevo dire a tercio real ke avevo scritto piu in alto intendo nella pagina il mio commento e volevo sapere cosa ne pensava... [SM=g27974] [SM=x506638]
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    00 12/02/2007 20:44
    Re:

    Scritto da: LEONIDAS! 11/11/2006 22.38
    Secondo me inizialmente e un fatto di scambi culturali infatti come vedi le culture piu sviluppate erano nel bacino del mediterraneo dove cerano scambi commerciali e percio culturali.In secondo luogo secondo me è importante la natura dell uomo che fa tendere l uomo sempre al suo bene maggire e percio porta alla sua evoluzione,pero ci sono popoli piu evoluti e popoli meno cioe quelli che hanno una maggiore disposizione all evoluzione e quelli no.secondo me quando un popolo ha un buon grado di evoluzione questo lo porta ad elevarsi anora di piu e poi di piu come una funzione esponenziale,puoi vedere l uomo degli ultimi 50 anni ke ha raggiunto un livello di evoluzione alto eche gli ha consentito di elevarsi ancora di piu..infatti l uomo e andato sulla luna pochi decenni fa....Questi due fattori secondo me sono i due piu importanti o almeno quelli che hanno influito di piu...scusa il ragionamento un po contorto...tu cosa ne pensi riguardo la mia teoria????? [SM=g27964]




    Si, come un po la penso pure io. Il fatto moltiplicatore della tecnica lo condivido pienamente.
    Peró, oltre al fatto degli scambi culturali, io la penso nel seguente modo, cioé, un posto con inizialmente poche possibilitá di sviluppo, alla fine, per la grande competenza per procurarsi in questa povera terra il maggior numero possibile di risorse, favorisce l´evoluzione della tecnica e della societá, per in fondo procurarsi il maggior numero di risorse.
    Invece, in un posto dove le risorse sono ampie, la competenza non ce, non ce lo sfruttamente del cervello poiché il fabbisogno ce l´hai senza molti sforzi, e alla fine, si ha una completa e diversa mentalitá da quelli che da milleni hanno vissuto in un mondo di continua competenza.
    Ai primi, questo li porta a una continua competenze su tutti i livelli senza che possano uscire di questa mentalitá di "sempre piú", e ai secondi resta impossibile uscire dalla mentalitá "ho il minimo per vivere decentemente e perció me ne accontento".
    Questo vivere decentemente, con il passo del tempo, é cambiato. Mentre che nella prima mentalitá il vivere decentemente si innalza sempre di piú, nel secondo é rimasto praticamente invariato nei milleni.
    ----------------------------------------
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    Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON



  • Captain Sternn
    00 28/03/2007 20:27
    Per me è genetico,perfino dopo che gli europei hanno industrializatto certe zone dell'africa e poi sono andati via,le strutture da loro construite son rimaste come strade o scuole,tuttavia hanno ricominciato a farsi guerre,stuprare e vivere selvaggiamente;il caso piu eclatante poi è la liberia dove i negri piu chiari si son messi a perseguitare i negri piu scuri.
    Per non parlare della croce rossa che continua a buttarci soldi senza cavarne un ragno dal buco.
    Manco a dire di prenderne qualcuno e portarli nelle zone civilizzate per fargli avere dei buoni esempio che vedi cosa diavolo ti combinano a detroit o nei posti dove sono la maggioranza.
    E non è colpa del razzismo degli americani bianchi perchè a Detroit la maggioranza son loro,hanno perfino un sindaco della loro gente.
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    Pius Augustus
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    Praefectus Fabrum
    00 29/03/2007 15:33
    Re:

    Scritto da: Captain Sternn 28/03/2007 20.27
    Per me è genetico,perfino dopo che gli europei hanno industrializatto certe zone dell'africa e poi sono andati via,le strutture da loro construite son rimaste come strade o scuole,tuttavia hanno ricominciato a farsi guerre,stuprare e vivere selvaggiamente;il caso piu eclatante poi è la liberia dove i negri piu chiari si son messi a perseguitare i negri piu scuri.
    Per non parlare della croce rossa che continua a buttarci soldi senza cavarne un ragno dal buco.
    Manco a dire di prenderne qualcuno e portarli nelle zone civilizzate per fargli avere dei buoni esempio che vedi cosa diavolo ti combinano a detroit o nei posti dove sono la maggioranza.
    E non è colpa del razzismo degli americani bianchi perchè a Detroit la maggioranza son loro,hanno perfino un sindaco della loro gente.



    il fattore è puramente culturale,la genetica non spiega nula,le differenze razziali ci sono ma sono insignificanti.


    « Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
    a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
    George Orwell


    "Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
    Lei ha ragione...
    E allora perchè dovrei fuggire?"
    Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"







  • davide.cool
    00 29/03/2007 23:20
    Re:

    Scritto da: Captain Sternn 28/03/2007 20.27
    Per me è genetico,perfino dopo che gli europei hanno industrializatto certe zone dell'africa e poi sono andati via,le strutture da loro construite son rimaste come strade o scuole,tuttavia hanno ricominciato a farsi guerre,stuprare e vivere selvaggiamente;il caso piu eclatante poi è la liberia dove i negri piu chiari si son messi a perseguitare i negri piu scuri.



    si chiamano mulatti e non ***** piu chiari. comunque puoi benissimo elaborare un concetto senza esprimerti con usciste razzistiche...
    cmq le popolazioni tribali africane hanno sempre scelto il modo per loro piu consono per vivere. l'intervento delle popolazioni biache a fatto loro solo del danno.è vero, molti di loro hanno un minimo di strade, scuole ecc però questo non basta a cambiare il loro desiderio di vivere secondo le loro tradizioni a contatto con la natura nella povertà e non le cambieranno nemmeno se i bianchi cercheranno di cambiarli con la forza




    Per non parlare della croce rossa che continua a buttarci soldi senza cavarne un ragno dal buco.
    Manco a dire di prenderne qualcuno e portarli nelle zone civilizzate per fargli avere dei buoni esempio che vedi cosa diavolo ti combinano a detroit o nei posti dove sono la maggioranza.
    E non è colpa del razzismo degli americani bianchi perchè a Detroit la maggioranza son loro,hanno perfino un sindaco della loro gente.



    la croce rossa fa benissimo a portargli soldi cosiccome fanno benissimo le case farmaceutiche mondiali a donare direttamente, medicinali alle popolazioni africane bisognose. 50 farmaci non risolvono i problemi di malattie africane ne la morte dovuta ad esse.il loro tasso mortalità è altissimo e dobbiamo cercare di ridurlo. Per il discorso degli americani di colore, la loro situazione è diversa. hanno sempre dovuto opporsi e difendersi al razzismo dei bianchi che li faceva vittime. il rap è nato proprio per dichiarare le misere condizioni di vita in cui sono stati relegati dalla società non nera americana. hanno sempre dovuto combattere con il razzismo ke li opprimeva e che gli imponeva di non poter vivere come i bianchi e avere gli stessi diritti. La situazione oggi è un po cambiata, gli americani di colore hanno la possibilità di fare carriera anche a discapito di bianchi, di diventare campioni nello sport bianco per eccellenza cioè il golf, di diventare ricchi e di sedersi in un autobus vicino ai bianchi e moltissimi bianchi sono amici di neri e viceversa. ovviamente il razzismo esisterà sempre però anno dopo anno dimunisce.

    l'italia vive ancora di pieno razzismo degli abitanti del nord verso quelli del sud. sto problema in america è stato risolto nel 1800 ed in italia, nel 2007, è ancora molto forte... quindi non mi sembrano tanto involuti gli americani da un punto di vista sociologico [SM=x506637] [SM=x506637] [SM=x506637]

    se fossi in te mi preoccuperei dell'italia non dell'america o africa [SM=x506637]
  • Captain Sternn
    00 30/03/2007 00:42
    Risp a davidecool (non quoto per non appesantire la pagina ai 56k non per mancanze di risp assolutamente).
    Quando dicevo negri piu chiari e piu scuri non volevo essere offensiva o meglio è una questione di sensibilità: se a me all'estero mi chiamano little caesar o altri soprannomi mafiosi etc ci rido su' altri se la prendono,cmq nel dubbio usero i termini mulatto,mestizo etc per sicurezza.
    Se fosse solo una questione di vicinanza,gli africani una volta portati in america dovrebbero essere come gli americani di origine europea invece quello che fanno lo sappiamo bene.
    Guardate solo le statistiche di criminalita della lousiana o del texas rispetto all'idaho o la carolina sia del sud che del nord.
    Ora col razzismo direi che è finita dal 1965 quando sono state promosse le azioni affermative (quelle cose che se scrivi che sei nero nel curriculum delle univ ti danno na spinta in piu per prendere i finanziamenti del governo) eppure....poco cambia.
    Ho sentito di barak osama hussein che si proporra come presidente nel 2008,apparte che gli stessi afroamericani hanno detto che non tutti lo voteranno in quando non lo considerano un vero africano(la madre è bianca,lui è mulatto).
    Poi quando era governatore è stato uno dei peggiori che ci siano mai stati (a detta degli elettori non mia io sto a burinia non in usa),diciamolo pure e senza vergogna che se fosse stato bianco non lo avrebbero pushato cosi;perchè se è vero che ci puo essere discriminazione da un lato ci può essere anche spinta dall'altro.
    Poi può anche darsi che ho torto e che in futuro il tutto cambi,ma per ora l'Africa e gli africani a questo mondo hanno dato davvero poco se non nulla.
    Ditemi solo un inventore africano(non valgono cartaginesi in quanto erano coloni fenici cioè mediorientali).
    E anche ora che li stanno aiutanto in tutti i modi non si riesce a ottenere nulla,che siano fatti culturali? be' cavolo hanno la testa davvero dura allora.
    Quando c'era l'apartheid in S.Africa e veniva ucciso un africano la polizia faceva delle indagini,ora sia che muoia un bianco o un nero la polizia se ne strafrega,eppure questo non è colpa dei bianchi perchè come sapete hanno perso le elezioni e comandano i nativi.

    Alla fine quello che ho scritto si capisce,stavo cercando solo di risp al topic....cosi come un mediterraneo è portato per certe cose e un nordico o uno slavo per altre anche l'africano negroide(credo tutti conoscano il termine ma ci tengo a sottolineare è un termine scientico e nn razzista) ha le sue peculiarità.
    Ma dire che tutti sono uguali a tutti oltre che sbagliato è pure scioccio dai.
  • davide.cool
    00 30/03/2007 01:19
    Re:

    Scritto da: Captain Sternn 30/03/2007 0.42

    Poi può anche darsi che ho torto e che in futuro il tutto cambi,ma per ora l'Africa e gli africani a questo mondo hanno dato davvero poco se non nulla.
    Ditemi solo un inventore africano(non valgono cartaginesi in quanto erano coloni fenici cioè mediorientali).
    E anche ora che li stanno aiutanto in tutti i modi non si riesce a ottenere nulla,che siano fatti culturali? be' cavolo hanno la testa davvero dura allora.
    Quando c'era l'apartheid in S.Africa e veniva ucciso un africano la polizia faceva delle indagini,ora sia che muoia un bianco o un nero la polizia se ne strafrega,eppure questo non è colpa dei bianchi perchè come sapete hanno perso le elezioni e comandano i nativi.




    le cose vanno viste sempre in ambo i lati. un occidentale vede bene la colonizzazione africana ma un africano no. loro vogliono vivere come hanno vissuto i loro avi e non glie frega se gli olandesi gli costruiscono chiese, strade ecc. la colonizzazione bianca ha portato soldi solo agli occidentali. basti vedere la tratta dei diamanti ecc. ce un enorme speculazione bianca sui territori africani non per il bene di essi ma sono per arricchirsi. il discorso lo finisco domani
  • Captain Sternn
    00 30/03/2007 02:13
    Re: Re:

    Scritto da: davide.cool 30/03/2007 1.19


    le cose vanno viste sempre in ambo i lati. un occidentale vede bene la colonizzazione africana ma un africano no. loro vogliono vivere come hanno vissuto i loro avi e non glie frega se gli olandesi gli costruiscono chiese, strade ecc. la colonizzazione bianca ha portato soldi solo agli occidentali. basti vedere la tratta dei diamanti ecc. ce un enorme speculazione bianca sui territori africani non per il bene di essi ma sono per arricchirsi. il discorso lo finisco domani

    Per carità non potrei essere piu d'accordo in questo; molto spesso critichiamo gli islamici perchè vogliono portare la loro via di vita in tutto il mondo quando ci dimentichiamo che gli occidentali vogliono fare la stessa cosa dove al posto delle preghiere e delle moschee ci sono il consumismo e i mc donald.
    Solo che credo fosse intenzione dell'aprente il post porre enfasi su quello che noi intendiamo come progresso tutto li.
    Mi fermo se no davvero stavolta sirius mi strilla per contribuire all'offtopic.
    Per rimanere appunto in topic penso che se per benessere si intenda rispetto della natura in quanto flora e fauna e basso consumo delle risorse naturali allora non gli si può dire nulla sul serio.
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    00 30/03/2007 22:51
    Re:

    Scritto da: Captain Sternn 28/03/2007 20.27
    Per me è genetico,perfino dopo che gli europei hanno industrializatto certe zone dell'africa e poi sono andati via,le strutture da loro construite son rimaste come strade o scuole,tuttavia hanno ricominciato a farsi guerre,stuprare e vivere selvaggiamente;il caso piu eclatante poi è la liberia dove i negri piu chiari si son messi a perseguitare i negri piu scuri.
    Per non parlare della croce rossa che continua a buttarci soldi senza cavarne un ragno dal buco.
    Manco a dire di prenderne qualcuno e portarli nelle zone civilizzate per fargli avere dei buoni esempio che vedi cosa diavolo ti combinano a detroit o nei posti dove sono la maggioranza.
    E non è colpa del razzismo degli americani bianchi perchè a Detroit la maggioranza son loro,hanno perfino un sindaco della loro gente.



    per la prima parte risponderò quando avrò più tempo, per la seconda direi che quello che dici è facilmente spiegabile. i neri negli stati uniti sono sempre stati oggetto di razzismo, e quindi di discriminazione. ed è stato in seguito alla discriminazione che si sono dovuti "adattare", ed entrare nella malavita o dari alla criminalità, appartenere ai ceti sociali più poveri, fattore che spesso porta, soprattutto in un paese come gli USA, ad una quasi impossibilità di istruirsi e di uscire dall'ignoranza e quindi anche dalla povertà...una prova di ciò? è sempre accaduto agli immigrati..agli italiani nel mondo, agli immigrati di oggi in italia, ...allora anche gli italiani sono geneticamente incivili, e anche tutte le popolazioni che oggi migrano in italia(tunisini, marocchini, libici, algerini, senegalesi, ...) lo sono? io non credo, poi fai te...
    --------------------------------------------------

    °o¤ø, ̧ ̧,ø¤o°`°o¤ø, ̧~2oo9~W i ToKiO HoTeL ™~2o1o~°o¤ø, ̧ ̧,ø¤o°`°o¤ø, ̧

    Per Favore se possibile datemi una mano qui (nn sono giochi scemi, è per la tesina):
    http://totalwargamesitalia.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8793058&
  • Captain Sternn
    00 30/03/2007 23:52
    Re: Re:

    Scritto da: nanoguerriero 30/03/2007 22.51


    per la prima parte risponderò quando avrò più tempo, per la seconda direi che quello che dici è facilmente spiegabile. i neri negli stati uniti sono sempre stati oggetto di razzismo, e quindi di discriminazione. ed è stato in seguito alla discriminazione che si sono dovuti "adattare", ed entrare nella malavita o dari alla criminalità, appartenere ai ceti sociali più poveri, fattore che spesso porta, soprattutto in un paese come gli USA, ad una quasi impossibilità di istruirsi e di uscire dall'ignoranza e quindi anche dalla povertà...una prova di ciò? è sempre accaduto agli immigrati..agli italiani nel mondo, agli immigrati di oggi in italia, ...allora anche gli italiani sono geneticamente incivili, e anche tutte le popolazioni che oggi migrano in italia(tunisini, marocchini, libici, algerini, senegalesi, ...) lo sono? io non credo, poi fai te...

    Gli italiani immigrati in usa ed i loro discendenti non fanno la maggior parte della popolazione carceraria e i quartieri degli italiani non sono zone offlimits per la polizia ne gli italo-americani campano principalmente con il sussidio statale,cosi come non lo fanno gli immigrati asiatici.
    Aspetto con impazienza la tua risposta alla prima parte che hai promesso. [SM=x506627]
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    00 30/03/2007 23:56
    Re: Re: Re:

    Scritto da: Captain Sternn 30/03/2007 23.52
    Gli italiani immigrati in usa ed i loro discendenti non fanno la maggior parte della popolazione carceraria e i quartieri degli italiani non sono zone offlimits per la polizia ne gli italo-americani campano principalmente con il sussidio statale,cosi come non lo fanno gli immigrati asiatici.
    Aspetto con impazienza la tua risposta alla prima parte che hai promesso. [SM=x506627]


    Ma per forza, gli italiani non formano una grande parte della popolazione americana come i neri



  • Captain Sternn
    00 31/03/2007 00:34
    Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: $Elendil$ 30/03/2007 23.56

    Ma per forza, gli italiani non formano una grande parte della popolazione americana come i neri

    visto che parliamo di statistiche spiegami come il 12% della popolazione nazionale(neri) fa l'80% della popolazione carceraria statunitense.
    Come se chessò solo i laziali intasassero 8 galere su 10.
    Gli italiani in carcere ci stanno ma di certo sono pochi e son quello legati alla spiacevole parentesi della mala. (riferito agli usa)

    ps. non mi fate andare offtopic che poi sirius si irrita e mi richiama,ha ragione pure lui daltronde son gia 2 topic che degenerano.

    [Modificato da Captain Sternn 31/03/2007 0.37]

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    Topus Magnus
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    00 31/03/2007 01:07
    Non esistono giustificazioni genetiche alle tue teorie Captain stern. Non esiste un gene deviato che porta allo stupro o un gene bacato che ti porta a distruggere una scuola costruita da altri. Se veramente ritieni che sia così portami una qualche prova scientifica di quello che stai dicendo (ma tanto non esistono).

    Le differenze tra i vari popoli sono prevalentemente il frutto di variabili sociali culturali e ambientali. Se prendi due gemelli e uno lo fai crescere in un ghetto e l'altro in una famiglia agiata vedrai che differenza ci trovi tra i due personaggi.

    La tecnologia è sempre stata una variabile importantissima nella storia dell'uomo, basti pensare il grande vantaggio procurato ad alcuni gruppi di uomini su altri piccole grandi scoperte come la ruota, l'arco, il ferro,la staffa, LA SCRITTURA, ecc...

    Ed è il controllo della conoscenza che che in ogni periodo storico ha favorito un popolo rispetto ad un altro popolo. Ti faccio un'esempio l'Europa che per tutto il medio evo e per parte dell'età moderna non poteva di certo dirsi più progredita di altre culture nel mondo come l'India la Cina o il Giappone.
    Un passaggio fondamentale fu sicuramente la nascita del pensiero scientifico nell'età moderna che diede un'impulso incredibile a tutte le comunità umane che ne hanno seguito i principi.

    Ma la conoscenza ha una particolarità, che puo' essere trasferita da una mente ad un'altra mente e in questo passaggio i geni non hanno nessun effetto. La mente di un coreano di un africano o di uno scandinavo resepiscono alla stessa maniera la stessa conoscenza.

    Tu in realtà parli di comportamenti che confondi con attitudini innate. I comportamenti sono influenzati dall'ambiente e dalla cultura in cui vivi. I comportamenti, a parte una serie innata, sono per lo più appresi. Appresi dalla famiglia dagli amici e dalla società che ti circonda.

    Tu dici che in Africa non sanno fare altro che scannarsi, ma ti ricordo che in Europa non più di 60 anni fa eravamo quasi riusciti ad annientarci completamente. Come vedi e solo una questione di fasi storico culturali che a volte premia un gruppo e a volte premia un'altro gruppo.

    In America gli Italiani, OGGI, non riempiono le carceri solo perchè si sono emancipati prima degli afroamericani, ma ti consiglierei qualche lettura su testi che parlano dei primi immigrati italiani in America e allora ti renderesti conto che forse abbiamo avuto qualche difficoltà pure noi.

    Razzismo non è insultare qualcuno calcando la mano su un tratto fisico (colore della pelle, altezza ecc....) ma è qualcosa di più sottile. E' il ritenere che un gruppo di persone abbia delle caratteristiche positive o negative insite nella loro natura e tramissibili da padre a figlio.
    Ti invito a rifletterci su e se vuoi ti posso indicare testi e ricerche scientifiche.

    saluti

    Topus


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    Topus Magnus
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    00 31/03/2007 01:09
    Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Captain Sternn 31/03/2007 0.34
    visto che parliamo di statistiche spiegami come il 12% della popolazione nazionale(neri) fa l'80% della popolazione carceraria statunitense.
    Come se chessò solo i laziali intasassero 8 galere su 10.
    Gli italiani in carcere ci stanno ma di certo sono pochi e son quello legati alla spiacevole parentesi della mala. (riferito agli usa)

    ps. non mi fate andare offtopic che poi sirius si irrita e mi richiama,ha ragione pure lui daltronde son gia 2 topic che degenerano.

    [Modificato da Captain Sternn 31/03/2007 0.37]




    La risposta è abbstanza semplice
    da sempre la popolazione carceraria è formata in larga parte dagli strati più poveri della società.
  • Captain Sternn
    00 31/03/2007 03:32
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Topus Magnus 31/03/2007 1.09


    La risposta è abbstanza semplice
    da sempre la popolazione carceraria è formata in larga parte dagli strati più poveri della società.

    E' inutile che sto a quotarli tutti e 2 per non appesantire la pagina.
    La popolazione carceraria è formata dai criminali non dai poveri,perchè chi sta dentro per spaccio di crack non lo fa per povertà(sempre che nn mi dimostri come un cosa che costa 100 euro al grammo gira fra i poveri tanto per dirne una),puo sembrarvi strano ma ci sono anche bianchi poveri (tutti gli stati del nord sono al 95% e piu fatti da bianchi eppure anche li sono i neri la maggioranza dei carcerati).
    Se poi ogni volta vogliamo dire che è colpa della società per ogni cosa allora facciamo pure,fra i neri d'america anche ben agiati è normale fare attacchi a scopo razzista (nn sono casi isolati come quella coppia stuprata e uccisa solo per essersi fermato a mlk boulevard).
    Ora sono le 3 passate e sono online solo perchè ho dovuto fare un attacco fake su un forum dove mi avevano bannato (dei comunistelli di mezza eta guardacaso)ma domani porto le statistiche vere e proprie.
    Cmq sollecito a quello che ho detto prima,ho gia fatto incazzare abbastanza sirius mettendoci lo zampino nella chiusura di due thread,se vuoi continuare questo dialogo per me va benissimo non lo considero tempo buttato però facciamolo via ffz mail.
    Fammi(temi) sapere se ti(vi) va [SM=g27960]
  • =Telcontar=
    00 31/03/2007 14:51
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: Captain Sternn 31/03/2007 3.32

    La popolazione carceraria è formata dai criminali non dai poveri,perchè chi sta dentro per spaccio di crack non lo fa per povertà(sempre che nn mi dimostri come un cosa che costa 100 euro al grammo gira fra i poveri tanto per dirne una)


    Scusa, ma che? Gli spacciatori non sono mai ricconi, ma solo gente che ha bisogno di soldi. E allora la droga poi è diffusa solo tra i ricchi?

    Poi per le razze: gli scienziati sono concordi nel dire che le razze (nel senso di differenze genetiche) non esistono; il resto è solo anacronismo. In Africa finita la colonizzazione, sono rimaste tutte le compagnie petrolifere, di diamanti, grandi coltivatori, ecc ecc che sfruttano la popolazione, fomentano le guerre civili, aiutano i dittatori. Se una persona è nata con la guerra, cresciuta con la guerra, credi che ragiona con una certa logica per i geni oppure per i fattori esterni? Le tribù primitive sono molto poche, e le città di stati in pace sono molto più civili di quello che si pensa. (E' un pò come per l'Iraq, che fanno vedere sempre immagini di case e strade polverose, in mezzo a deserti e al nulla, ma ci sono pure autostrade, giardini e quant'altro, solo che non li fanno mai vedere ai tg)

    Comunque, se conta un mio parere, finchè si parla civilmente non vedo perchè chiudere il topic
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    Topus Magnus
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    00 31/03/2007 16:28
    Attenzione, individuare la causa del fenomeno non vuol dire giustificare il fenomeno. Io non dico che chi sta in galera non ci dovrebbe stare e che spacciare sia giusto, anzi. Però se si vuol veramente comprendere un fenomeno per cercare di combatterlo bisogna cercare di capire perchè in galera per certi reati ci sono principalmente alcune categorie di persone.
    La risposta è che nelle fasce sociali più deboli è più facile trovare manovalanza per compiere atti illeciti.
    I grandi spacciatori sanno essere molto persuasivi con i ragazzi ragazzi giovani, specie se questi ultimi hanno poche prospettive davanti e magari gli viene fatto svontolare sotto il naso qualche mazzetta di 100 euro da procurarsi con lavoretti facili facili. Poi una volta agganciati non riescono più a uscirne.
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    Tercio Real
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    Praefectus Castrorum
    00 31/03/2007 16:56
    Ho finalmente trovato le due parole che significano tutto quello che ho detto fin´ora.
    La differenza é una diversa evoluzione culturale.
    Il termine Evoluzione culturale non é una cazzata.
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    Come i nostri predecessori gli indiani ci accomuna un certo timore del sesso un eccesso di lamentazione per i morti e un costante interesse per sogni e visioni- JIM MORRISON



  • Captain Sternn
    00 15/04/2007 18:46
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:

    Scritto da: =Telcontar= 31/03/2007 14.51

    Scusa, ma che? Gli spacciatori non sono mai ricconi, ma solo gente che ha bisogno di soldi. E allora la droga poi è diffusa solo tra i ricchi?

    Poi per le razze: gli scienziati sono concordi nel dire che le razze (nel senso di differenze genetiche) non esistono; il resto è solo anacronismo. In Africa finita la colonizzazione, sono rimaste tutte le compagnie petrolifere, di diamanti, grandi coltivatori, ecc ecc che sfruttano la popolazione, fomentano le guerre civili, aiutano i dittatori. Se una persona è nata con la guerra, cresciuta con la guerra, credi che ragiona con una certa logica per i geni oppure per i fattori esterni? Le tribù primitive sono molto poche, e le città di stati in pace sono molto più civili di quello che si pensa. (E' un pò come per l'Iraq, che fanno vedere sempre immagini di case e strade polverose, in mezzo a deserti e al nulla, ma ci sono pure autostrade, giardini e quant'altro, solo che non li fanno mai vedere ai tg)

    Comunque, se conta un mio parere, finchè si parla civilmente non vedo perchè chiudere il topic

    Gli scienziati dicono quello che chi li finanzia vuole che si dica,per me uno studio genetico finanziato dalla ADL vale meno della carta igienica tuttavia in molte scuole statali gli insegnamenti si basano su questa spazzatura,semplicemente perchè la nostra chiamiamola democrazia cerca di prendere quanta piu distanza possibile dalle ideologie che abbiamo ben presente.
    Se le razze non esistono e non ci sono differenze perchè per donare un un organo ad un uomo bianco serve un altro bianco e per donarlo ad un non bianco serve un altro della sua razza?
    Se fossimo tutti la stessa razza problemi di rigetto non ce ne sarebbero.
    Poi se non ci fossero diverse razze e sottorazze,come farebbero a isolare certi geni in alcune persone e altri geni in altre?*
    Molti dicono " il fatto che due razze diverse possono riprodursi fra loro significa che sono la stessa cosa",anche un levriero se passa una mezzoretta con un alana puà metterla in cinta ma per questo non diciamo che levrieri e alani sono la stessa razza.


    *=allego link in dimostrazione,è spiegato tutto per filo e per segno e se cè qualcuno che qui studia genetica lo invito a dire la sua.

    www.healthanddna.com/ancestry.html


    Tercio parla di evoluzione culturale,mah sinceramente non lo sò (nel senso che non lo sò,non nel senso che nn concordo) però può darsi di si anche se non mi fermerei li,il tutto andrebbe approfondito.

    [Modificato da Captain Sternn 15/04/2007 18.54]

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