Non esistono giustificazioni genetiche alle tue teorie Captain stern. Non esiste un gene deviato che porta allo stupro o un gene bacato che ti porta a distruggere una scuola costruita da altri. Se veramente ritieni che sia così portami una qualche prova scientifica di quello che stai dicendo (ma tanto non esistono).
Le differenze tra i vari popoli sono prevalentemente il frutto di variabili sociali culturali e ambientali. Se prendi due gemelli e uno lo fai crescere in un ghetto e l'altro in una famiglia agiata vedrai che differenza ci trovi tra i due personaggi.
La tecnologia è sempre stata una variabile importantissima nella storia dell'uomo, basti pensare il grande vantaggio procurato ad alcuni gruppi di uomini su altri piccole grandi scoperte come la ruota, l'arco, il ferro,la staffa, LA SCRITTURA, ecc...
Ed è il controllo della conoscenza che che in ogni periodo storico ha favorito un popolo rispetto ad un altro popolo. Ti faccio un'esempio l'Europa che per tutto il medio evo e per parte dell'età moderna non poteva di certo dirsi più progredita di altre culture nel mondo come l'India la Cina o il Giappone.
Un passaggio fondamentale fu sicuramente la nascita del pensiero scientifico nell'età moderna che diede un'impulso incredibile a tutte le comunità umane che ne hanno seguito i principi.
Ma la conoscenza ha una particolarità, che puo' essere trasferita da una mente ad un'altra mente e in questo passaggio i geni non hanno nessun effetto. La mente di un coreano di un africano o di uno scandinavo resepiscono alla stessa maniera la stessa conoscenza.
Tu in realtà parli di comportamenti che confondi con attitudini innate. I comportamenti sono influenzati dall'ambiente e dalla cultura in cui vivi. I comportamenti, a parte una serie innata, sono per lo più appresi. Appresi dalla famiglia dagli amici e dalla società che ti circonda.
Tu dici che in Africa non sanno fare altro che scannarsi, ma ti ricordo che in Europa non più di 60 anni fa eravamo quasi riusciti ad annientarci completamente. Come vedi e solo una questione di fasi storico culturali che a volte premia un gruppo e a volte premia un'altro gruppo.
In America gli Italiani, OGGI, non riempiono le carceri solo perchè si sono emancipati prima degli afroamericani, ma ti consiglierei qualche lettura su testi che parlano dei primi immigrati italiani in America e allora ti renderesti conto che forse abbiamo avuto qualche difficoltà pure noi.
Razzismo non è insultare qualcuno calcando la mano su un tratto fisico (colore della pelle, altezza ecc....) ma è qualcosa di più sottile. E' il ritenere che un gruppo di persone abbia delle caratteristiche positive o negative insite nella loro natura e tramissibili da padre a figlio.
Ti invito a rifletterci su e se vuoi ti posso indicare testi e ricerche scientifiche.
saluti
Topus