Scritto da: Mario Decio Giulio II 21/10/2005 21.47
La strategia che uso per governare gli insediamenti è fondamentalmente una :bombardarli di tasse fino al limite.
Infatti,soprattutto all'inizio,per mantenere anche solo un armata,ci vogliono soldi....siccome un insediamento non produce abbastanza per mantanere un solido esercito senza essere tassato aspramente....
Cmq avrei una domanda da porre (delle domande da porre) a tutti gli esperti:
1.) Che edifici si costriuscono per primi cioè hanno priorità sugli altri?
dipende dalla zona.
nelle zone di confine ti conviene sviluppare edifici militari che ti possano dare unità con cui combattere, mentre in territori più sicuri sviluppa strade, porti e soprattutto mercati. un esempio: partendo con i corneli, fai una bella caserma a messina e un mercato a capua. infatti, data la posizione, NESSUNO ti attaccherà capua, per cui non ha senso stabilirci installazioni militari se non in caso di pericolo.
Scritto da: Mario Decio Giulio II 21/10/2005 21.47
2.)E' meglio accettare generali che fanno schifo o aspettare sempre quelli un po' più bravi?
beh, i generali DIVENTANO bravi con l'allenamento. non avrai mai un generale che nasce con 6 stelle, ma fai così:
1- con il tuo generale acquista un po' di mercenari. con un 50% di probabilità si aggiungerà al tuo seguito un "capitano mercenario" e avrai una stelletta di comando in più.
2- con un esercito se possibile superiore a quello nemico attacca e stermina tutti i nemici, fino all'ultimo: avrai buon probabilità di ottenere un tratto come "comandante promettente".
3- continua a battagliare sempre con lo stesso generale, e al tuo seguito si aggiungerà un "legionario veterano", o un "eroe decorato", e magari guadagnerai tratti particolari come "+1 attacco in difesa" e simili.
Scritto da: Mario Decio Giulio II 21/10/2005 21.47
3.)E' VERAMENTE saggio sterminare la popolazione o ridurla in schiavitù?
dipende dalla tua economia.
se sei in ribasso o comunque hai bisogno di tanti soldi e subito, stermina. se poi - sterminando il disordine diminuisce - c'è abbastanza ordine pubblico, distruggi anche l'edificio religioso, recupera soldi e fanne uno tuo (te lo sconsiglio se è un tempio molto avanzato).
altrimenti, metti in schiavitù: avrai una fonte di introiti non indifferente, e altre tue città potranno aumentare la loro popolazione, facendoti passare di livello cittadino.
Scritto da: Mario Decio Giulio II 21/10/2005 21.47
4.)Devo incoraggiare l'aumento demografico?
si e no.
ti conviene prima sviluppare tutte le strutture di una città e poi lasciare che la crescita demografica faccia passare di livello i tuoi insediamenti, altrimenti ti troverai a fare dei passi indietro.
un modo relativamente economico per controllare la tua crescita demografica è spostare contadini.
mi spiego:
nella tua città ci sono 5500 abitanti e hai una certa crescita demografica; non hai ancora costruito campi di grano o templi di venere, anzi, a dire il vero non hai costruito quasi nulla. perciò, per evitare che al prossimo turno la città passi di livello facendo accavallare tutte le costruzioni e causando problemi di ordine pubblico, crea un'armata di contadini e se giochi con delle unità belle grosse 120 contadini in meno significano 5380 abitanti. ripeti il tutto per un paio di turni e vedi che la tua città se non diminuisce almeno rimane stabile.
cosa fare poi con i tuoi contadini?
hai sterminato gli abitanti di una terra di confine appena conquistata e vorresti costruirci dei soldati. ma ahimè la popolazione è di 422 anime, i soldi li hai ma soldati no, e il nemico comincia ad avvicinarsi.
manda i contadini in questa città, e appena arrivano sciogli le loro unità. 2 unità di contadini aggiungeranno al tuo villaggio 240 anime, che insieme alle precedenti fanno abbastanza per mettere su un paio di unità decenti e riaddestrare le altre per far fronte al nemico.
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È pericoloso porre in modo sbagliato questioni sostanzialmente giuste.
Indro Montanelli