Allora, innanzitutto i bizantini non esistono, ti consiglio di utilizzare la denominazione corretta di "romani d'oriente" o "rhomaioi"
, seconda cosa, senza la minima intenzione polemica o denigratoria, ma solo a scopo di chiarimento, Basileia non ha nulla a che spartire con bellum crucis, sono due mod radicalmente diverse in tutto e per tutto.
Machiavello è suddiviso in tre diverse submod, spicciolati, che si occupa dello scenario italiano, il vecchio mondo, che ha una mappa grosso modo equivalente a quella di bellum crucis, e mercator, che comprende il mondo intero.
Per tutto quello che ti può incuriosire su Basileia
o vieni sul nostro sito oppure scrivi sul topic Basileia: Total War qui su TWGI, continuare qui sarebbe eccessivamente off topic...
Per il discorso mod, ci sono molte altre mod che valgono davvero la pena, ma lì dipende molto da te e dai tuoi gusti...e soprattutto se non ti spaventa l'idea di usare mod in lingua inglese...
[Modificato da Xostantinou 27/02/2011 12:00]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”