Augusto.Carducci, 13/04/2010 10.46:
quello che dici non è del tutto vero.
considera che roma ha combattuto per secoli contro moltissime forze, meglio organizzate e più ricche delle popolazioni transrenane.
quando alla fine dell'impero il confine era molto lungo è vero che le armate facevano il gioco della coperta corta, ma questo perchè erano diminuite le truppe.
elencarmi un imperatore non vuol dire che sia stato così per tutti quei secoli.
all'epoca di augusto si raggiunse il maggior numero di legionari schierati, cosa che non si ripetè più mai nella storia romana, e questo ha una facile spiegazione.
mentre dal 200 AC fino al 100 DC si conquistarono succulente regioni come la grecia, macedonia, cartagine, africa, egitto, siria, anatolia
balcani e molto altro...dal 200 DC in poi roma non poteva e non voleva più avanzare da nessuna parte per svariate ragioni, una su tutte che le regioni da conquistare erano assolutamente inutili perchè povere e piene di gente restia alla civiltà romana come i germani o le popolazioni slave in arrivo sull'est danubio.
l'unica conquista che poteva avere un senso sarebbe stata la partia ora impero sassanide, che però era ben altro che facile da conquistare ed erano secoli che c'era il tira e molla di svariate regioni.
da qui ne nasce l'obbligo economico di tagliare fondi alla struttura dell'esercito troppo esoso per mantenersi con i fondi statali.
sulla lorica segmentata abbiamo fatto su questo forum moltissime discussioni, e proprio perchè nessuno, neanche i migliori storici, sanno bene quanto e come venne impiegata.
di sicuro però si sanno alcune cose:
-non venne impiegata a lungo
-non è vero che non fosse usata sui confini, anzi alcuni ritrovamenti sono stati fatti sul vallo di Adriano, in regioni renane ed altre ancora.
-il loro utilizzo era si scomodo rispetto all'hamata, ma conferiva al soldato una corazzatura che lo proteggeva molto di più, rendendolo praticamente un fante ultrapesante per l'epoca.
-era di estrema difficoltà la sua manutenzione per 2 motivi, la lega era in simil ottone e quindi tendeva a degradarsi; per le sostituzioni si necessitava di lamelle di metallo intere, cosa non propriamente disponibilissima, soprattutto sui confini.
una osservazione personale tuttavia la voglio lasciare:
il fatto stesso che Traiano, considerato uno dei migliori generali romani di tutti i tempi, che conquistò la dacia e la mesopotamia, usò e non poco la lorica segmentata, quindi mi viene da pensare che il suo disuso non sia dovuto alla sua inefficacia, anzi.
Le truppe non erano diminuite anzi, all' epoca di augusto le legioni erano 28 , si pensa che alla sua morte i legionari fossero 125000 più le forze ausiliarie si arriva ad un totale 250000 se consideriamo poi i pretoriani e la flotta arriviamo a 300000, al epoca di traiano le legioni erano 30 e il totale di tutto l' esercito era di 454000 uomini, con i severi arriviamo a 502000 , le forze si erano quasi raddoppiate , poi i dati che abbiamo di costantino ci danno un esercito di 645000 uomini, quindi un ulteriore aumento, un aumento del genere o avviene per nuove conquiste, ma queste sono state molto limitate , oppure avviene perchè non si riusciva a difendere il territorio , la tesi che ho riportato si rifà a quella del testo "l' esercito romano armamento e organizzazione Vol. III" di cascarino e sansilvestri.
Segmentata
Io non ho detto che fosse inefficace, ma che proteggesse più del necessario e che con armamenti meno costosi si potessero raggiungere un livello di protezione adeguato.