Saluti
ecco un resoconto della mia campagna d'Italia,
Non è così scontata come qualcuno vuol far credere
Resoconto
inizio nel 1796 da Nizza porto le truppe verso Cuneo e con Napoleone attacco l'armata Austriaca a sud di Alessandria,vinco , non mi fermo e con due unità di FdL prendo Genova quindi Alessandria ( non lascio truppe , occupo le città pacificamente e arruolo Milizia una unità....) spostandomi con l'esercito vincitore.
Presa Cuneo Senza sempre massacrare Nessuno punto su Torino con due piccole armate mentre Napoleone punta su Milano.
Creo sempre linee di rifornimento e miglioro la situazione creando una gilda a Nizza e terreni agricoli a Novara.
prendo Milano e Lodi con insieme azioni diplomatiche con gli stati Italiani;creo una forgia A Milano e migliore le attività industriali nel territorio, faccio alleanze con gli stati limitrofi.
Il regno di Sardegna diventato un protettorato non si schiera con me per combattere l'Austria....poco male ci penserò
ho creato delle forti linee di rifornimento e a Milano, ripeto, ho costruito una forgia per cannoni.Presa Pavia...attraverso il teerritorio di brescia e punto a Venezia e puoi Udine
Da Torino e Nizza sposto le mie migliori unità al fronte che è in continuo movimento: impedire all'Austria di concentrarsi.
Attacco Mantova con due eserciti ed avuto un passaggio indefinito per i territori della repubblica Veneta punto su Klagenfurt che occupo con tre eserciti.
Impressioni:
belle le battaglie e difficili : l'artiglieria sia a piedi che a cavallo è micidiale se ben usata in special modo se usata anche Stile Mitraglia con Fanteria di lina o rivoluzionaria a copertura.
Gli Austriaci hanno delle buone e forti truppe e bisogna stare attenti
Tanto attenti.
La campagna di Italia si vince soprattutto attraverso accordi diplomatici piuttosto che con la forza...almeno questo è quello che ho fatto.
Alla prossima Campagna quella d'Egitto.
M.V.Longinus
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Festina Lente...