eh no caro, Pirenne non c'entra un accidente, il medioevo inizia in momenti differenti in zone differenti, ma lo si può chiamare MEDIOEVO solamente quando c'è uno stacco NETTO con il tardo-antico, e l'economia di tipo curtense non inizia in tutta europa nello stesso momento e nelle stesse modalità...nella parte del mondo che finisce sotto gli arabi nemmeno c'è, per quelli allora che si fa? il medioevo non esiste neppure?
No, semplicemente ogni area ha degli eventi che sanciscono il passaggio dal tardoantico al medioevo. Per Spagna, nordafrica e medio oriente è l'arrivo degli arabi, per l'italia dei longobardi, per i balcani centro-settentrionali degli slavi. Per Francia, germania ed europa centro-settentrionale è ancora completamente diverso. E' IMPOSSIBILE stabilire un parametro univoco perfetto per sancire l'inizio del medioevo in tutto il vecchio mondo.
[Modificato da Xostantinou 03/02/2010 12:12]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”