Costantinus, 05/12/2009 15.22:
Per me anche Gustavo Adolfo non era male
Wallenstein non era "nato in guerra" per questo i suoi successi furono sorprendenti.,ma aveva organizzato magnificamente il suo ducato di Friedland, disponeva di molto cibo e di denaro per questo i soldati combattevano volentieri per lui; era il migliore "datore di lavoro sulla piazza. Con Tilly invece erano assicurate fame e preghiere nonostante le buone capacità del"monaco con l'armatura". Se avesse avuto più soldi avrebbe fatto sicuramente meglio. Gustavo era Re ed aveva grandi qualità ma alla fine morì (quasi) come Marcello infilandosi in un mischia di cavalleria dalla quale in qualita di Re e generale avrebbe dovuto tenersi ben alla larga. La sua morte vanificò infatti il successo svedese e Wallenstein sebbene sconfitto potè cantare vittoria: fu cacciato perchè alla fine della prima parte della guerra disponeva di 120000 uomini e non avrebbe avuto difficoltà volendolo a detronizzare l'imperatore stesso; poi dovettero richiamarlo ma era ormai malato e sempre di più mostrava quei segni di squilibrio e ferocia che hanno fatto fiorire sinistre leggende sul suo conto