La più grande comunità italiana sui videogiochi Total War di Creative Assembly
  

Total War: Warhammer | Total War: Attila | Total War: Rome 2 | Total War: Shogun 2
Napoleon: Total War | Empire: Total War | Medieval II: Total War | Rome: Total War

LEGGETE IL NOSTRO REGOLAMENTO PRIMA DI PARTECIPARE. PER FARE RICHIESTE DI SUPPORTO, LEGGETE PRIMA QUESTA DISCUSSIONE.

 

 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Invasio Barbarorum 410 d.C. Pars Orientis

Ultimo Aggiornamento: 31/10/2008 13:18
23/10/2008 10:14
OFFLINE
Post: 1.406
Registrato il: 19/06/2008
Città: VERONA
Età: 41
Sesso: Maschile
Centurio Primus Pilus
Magister Militum Praesentalis
PROLOGO

Corre l’anno del signore 410,il mondo è ben cambiato da appena quindici anni prima,dell’Impero prima considerato invincibile ed eterno ora rimangono solo le rovine.La parte occidentale dell’Impero è allo sbando,la Gallia ha appoggiato la ribellione dell’usurpatore Costantino,l’Hispania è in mano ai Vandali fatta eccezione della Betica,della Cartaginensis,in mano ancora all’Impero ma minacciate fortemente dai barbari di re Goar,e la Tarraconese che si è liberata dal giogo romano e si governa da sé.La Britannia è indipendente da qualche anno,e sul Reno gli Alemanni continuano a varcare il limes romano,minacciando Augusta Vindelicorum e l’Italia quindi..Senza contare le frequenti incursioni berbere in territorio imperiale.Nei Balcani la situazione è in fermento,nelle città di confine serpeggia il malumore,ma sia gli Ostrogoti che gli Unni non mostrano intenzioni ostili,almeno apparentemente.

Per la pars orientis la situazione è migliore:sul continente europeo è in guerra con gli Unni,che varcano il confine danubiano spesso e ora sono in forze,due armate per circa 1800 uomini totali,in territorio imperiale,dopo essersi spinti fino ad Hadrianopolis per saccheggiare.I rapporti con gli Ostrogoti sono freddi ma non apparentemente ostili,ma d’altra parte essi sono alleati degli Unni e non possono discostarsi di molto dalla politica del re unno Rua.
Sul fronte orientale la situazione è molto più calda,i Sassanidi sono in guerra aperta e non accettano nessuna soluzione di accomodamento,e dalla base avanzata di Mosul stanno preparando un’offensiva su due direttrici,Amida,la cittadina che blocca l’accesso in Cappadocia,ed Edessa,a guardia del grande ponte sull’Eufrate che conduce nella ricca Siria.A nord sulle sponde del Mar Nero si temono le incusioni che arrivano da parte degli Unni,per cui la frontiera rimane ben salda a Tylis.La posizione della vicina Armenia non è ben definita,stretta tra Persiani e Romani cerca di sottrarsi alle mire delle due potenze,e nonostante una certa affinità con i Romani(per esempio la stessa religione) evita di schierarsi.
Un’ulteriore incognita viene dalle tribù arabe Lakhimidi che spaziano tra la Palestina alla pianura mesopotamica,possono essere utili come alleate contro i Persiani ma il loro comportamento è incostante….
[Modificato da Claudio II 23/10/2008 10:15]
23/10/2008 13:20
OFFLINE
Post: 1.406
Registrato il: 19/06/2008
Città: VERONA
Età: 41
Sesso: Maschile
Centurio Primus Pilus
Magister Militum Praesentalis
L'imperatore d'Oriente decide,su pressione dei suoi consiglieri,di riorganizzare i confini in modo da economizzare la difesa da attacchi esterni.I rapporti che gli pervengono dalla penisola balcanica sono poco lusinghieri:le truppe sono sparpagliate dappertutto,e solo due armate sono in grado di contrastare prontamente un'eventuale offensiva nemica,al comando l'una di Asparus,giovane generale già magister peditum e magister militum Thracias,di stanza a sud di Hadrianopolis,l'altra al comando di Fravitta,magister militum praesentalis,vicino Thessalonica.
Fortunatamente una delegazione orientale guidata dal diplomatico Bacurius Donatus stipula una pace con Rua,ricomponendo alcuni accordi commerciali molto proficui con le steppe russe,e riaprendo gli scambi con l'area baltica,da cui proviene la preziosissima ambra.
Perciò Flavio Teodosio,che passa alla storia come Teodosio II decide di inviare rinforzi dall'Europa all'Asia,ed ordina ai due suddetti generali di imbarcarsi per Antiochia,dove Ardaburius,magister equitum e magister militum per Orientem sta cercando di radunare forze sufficenti per fermare la ormai prossima offensiva persiana.

Intanto ordina a Flavius Saturninus,magister militum Illyricum e prefetto del pretorio Illyrici di lasciare Dirrahius,nell'Epirus(Albania) per spostarsi a Thessalonica dove dovrà radunare tutte le truppe migliori sparse nella Grecia per formare l'armata illirica.Intanto viene ordinato ad un'altro contingente imperiale,al comando di Plinta,comes domesticorum equitum,di seguire da presso le truppe unne che devono riattraversare il Danubio per rientrare in patria secondo gli accordi,e finito ciò dovrà sovrintendere alla fortificazione dei due ponti del Basso Danubio da dove le orde nemiche devono necessariamente passare per entrare in territorio imperiale,coadiuvato da Saturninus,comes domesticorum peditum che è di stanza a Singidum.
30/10/2008 09:06
OFFLINE
Post: 1.406
Registrato il: 19/06/2008
Città: VERONA
Età: 41
Sesso: Maschile
Centurio Primus Pilus
Magister Militum Praesentalis
Nelle provincie orientali la situazione non è certo migliore:di fronte a due attacchi preannunciati dei Persiani Ardaburio può solo opporre la sua armata,peraltro molto forte,situata ad est di Antiochia e diretta ad Edessa,la prima città minacciata.Un grosso contingente è stato richiamato da Pityus e comprende 5 legioni di comitatensis armaturae,le Legio I,II,III,IV,V Armeniaca,ma sono appesantite da alcune batterie di onagri e prima che entrino in zona di operazioni ci vorrà molto tempo.Un altro contingente è a Caesarea Mazaca,in Cappadocia,e viene deciso di posizionarlo nella città perchè è probabile la caduta di Amida,la città fortificata che chiude l'accesso ai Persiani alla Cappadocia ed a Caesarea Mazaca in primis.
Altri contingenti di Comitatensi e Lanciarii vengono radunati in Egitto dal comes Aegiptus Orestes,spiccano intanto le Legio III e IV Traiana e la Legio II Diocletiana,ma il raduno e reclutamento di nuove forze procede a rilento perchè Orestes sta preparando truppe anche per fronteggiare le numerose bande di briganti e disertori che infestano le strade che collegano l'Egitto alla Palestina.
30/10/2008 09:26
OFFLINE
Post: 1.406
Registrato il: 19/06/2008
Città: VERONA
Età: 41
Sesso: Maschile
Centurio Primus Pilus
Magister Militum Praesentalis
411 d.C. Come previsto i Persiani rigettano ogni proposta di pace o tregua ed attaccano Amida,con un'armata al comando di Feris,e con un'altra al comando di Mardonius viene assediata Edessa.Ardaburio non può far altro che muovere con le truppe a disposizione a liberare quest'ultima città.La vittoria che ne consegue è netta,ed i Persiani vengono massacrati dalle batterie di onagri che macellano le fila nemiche,senza che queste possano venire a contatto con la prima linea romana.Le perdite romane sono 163(su 680 uomini),principalmente gli ausiliari Parti che si erano ferocemente scontrati con gli arcieri a cavallo persiani,e le milizie ausiliarie arabe reclutate come mercenari qualche tempo prima,il nemico regitra 392 perdite (su 701 uomini),e Mardonio ordina la ritirata quando viene a sapere che la guarnigione di Edessa è uscita dalla città e muove verso il nemico per tagliarli la ritirata.La vittoria è insperata ma importante,ora Ardaburio muove verso Amida sperando di arrivare in tempo,nel cammino riesce a reclutare un folto reparto di cavalleggeri armeni,ed inoltre giungono a rinforzo due reparti di arcieri a cavallo alani e sciti mercenari,reclutati poco prima.Il raduno di truppe prosegue ed una possente armata sta per salpare alla volta di Antiochia.Teodosio però sostituisce a sorpresa alla sua guida il magister Asparus con Fravitta,il magister militum praesentalis,preferendo tenere il giovane romano di origini alane con sè nella capitale.
Infatti nonostante le buone intenzioni l'imperatore vuole emulare il predecessore omonimo nonchè suo nonno,che fu l'ultimo Augusto a regnare su tutto l'impero,per cui non aspetta altro che di cogliere a pretesto un'invasione barbara dell'Illirico per intervenire ed annettere questa importante Diocesi,ed Asparus sarebbe l'uomo che vorrebbe conducesse questa azione.
30/10/2008 13:42
OFFLINE
Post: 1.406
Registrato il: 19/06/2008
Città: VERONA
Età: 41
Sesso: Maschile
Centurio Primus Pilus
Magister Militum Praesentalis
412 d.C.Ardaburius giunge ad Amida ed affronta Fariel,e gli infligge una dura sconfitta,però si decide ad inseguire il nemico in ritirata ad est,ma incontra davanti a sè una armata persiana forte 490 uomini e 20 elefanti,e non potendo evitare lo scontro li affronta,rimediando una pesante sconfitta,al che riesce a ritirarsi oltre Amida con i 110 uomini rimanenti...con la sua avventatezza Ardaburius vainfica i r buoni risultati finora raggiunti,e non solo,sguarnisce anche tutto il fronte.Intanto fortunatamente i rinforzi sono in arrivo dalla costa del Mar Nero,e sono a Caesarea Mazaca,guidati dal generale Sigisvolto,mentre sono per mare le truppe di Fravitta,e il Cesare Flavius Marcianus sta arrivando da Nicomedia,con due reparti di legio palatine e con due bravi generali,Flavius Aurelianus suo cugino ed Arbogastes.
Vicino Antiochia intanto il magister officiorum Antiocus guida la guarnigione della città contro il ribelle Vibius Mamercus e lo vince,catturando poi il capo ribelle e giustiziandolo.
In Egitto il Dux Palestinae Massiminus ripulisce l'area di passaggio con la Palestina dalle numerose bande di briganti che agivano in zona.Nelle operazioni nel Sinai si distingue un giovane ufficiale di Massiminus,Majoranus che viene promosso generale e viene mandato subito a presidiare la Libya in prospettiva di un prossimo conflitto futuro con i fratelli d'Occidente.
La sete di conquista di Teodosio è grande,tanto che decide e progetta la riconquista di provincie lontane,in cui l'impero non regna più.L'Augusto da ordine infatti da procedere all'allestimento di una flotta che dovrà portare truppe orientali nel Mediterraneo Occidentale,nell'Hispania e Gallia,dove i territori della Tarraconense si governano da soli da un lustro almeno,e dove le ricche province galliche sono in mano all'usurpatore Costantino...
Una delegazione slava intanto giunge a Costantinopoli,guidata da Lutomir,e si avviano trattative per riportare la pace tra i due popoli...
31/10/2008 13:18
OFFLINE
Post: 1.406
Registrato il: 19/06/2008
Città: VERONA
Età: 41
Sesso: Maschile
Centurio Primus Pilus
Magister Militum Praesentalis
Questa storia la sospendo a data da destinarsi..non è avvincente giocarci come per l'Impero d'Occidente..
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:58. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com


© The Creative Assembly Limited.
All trade marks and game content are the property of The Creative Assembly Limited and its group companies.
All rights reserved.