16/09/2008 14:01 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 1.406 | Registrato il: 19/06/2008 | Città: VERONA | Età: 41 | Sesso: Maschile | Centurio Primus Pilus | Magister Militum Praesentalis | |
|
Estate 434 d.C. Onorio ormai sogna ad occhi aperti di divenire l'unico imperatore romano,poichè i suoi generali Ezio e Bonifacio si impadroniscono delle due più importanti città dell'Oriente,Alessandria d'Egitto e soprattutto la capitale,Costantinopoli.
Parallelamente Sarus completa la conquista di Atene e del Peloponneso con la presa di Corinto,nel continente europeo rimane in mano del nemico solo Nicopoli,peraltro già assediata più volte da Vetranio.Mentre
inizia ad organizzare la spedizione in Asia Minore cattive notizie arrivano dalla Mesia:gli Unni,duramente sconfitti in Pannonia e Norico da Gennerido ora varcano il basso corso del Danubio guidati da Attila,parente del re unno seminando morte e distruzione,quindi l'Augusto ordina a Sarus di ritornare a nord a respingere gli attacchi
unni,mentre Ezio deve rimanere presso il Bosforo a presidiare lo stretto in funzione di un possibile sbarco orientale.
(A questo punto mi viene dichiarata la vittoria della campagna lunga......secondo voi devo continuare?) |
|
|