23/03/2008 13:50 |
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fascisti, comunisti : morti che parlano
Julius Evola è uno che dissentiva da destra e con argomenti che potevano essere in parte condivisi, come l'interpretazione imperiale della storia del sacro romano impero del medioevo, oppure per quanto riguarda la distinzione non razziale, ma identificata nella(presunta per chi ci crede) "superiorità" spirituale che ci fà diversi ,tutti, uno dall'altro.
tolto questo e poco altro il fascismo si è rivelato un movimento buono per i poveri di spirito e per quelli che cercano scuse per menare le mani in maniera vigliacca, dal momento che si mettono regolarmente a picchiare in gruppo dei singoli
onore cameratismo e altre scicchezze vengono disattese all'istante quando si viene beccati a fare cavolate
in un posto turistico ho avuto modo di vedere dei figli di papà (che non lavorano), recriminare contro gli immigrati (che lavorano),
li manderei tutti ai lavori forzati per fargli assaggiare cosa vuol dire lavorare(davvero e non dietro il bancone da bottegaro di paparino), altro che minchiate sull'onore e cameratismo
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