Pilbur, 22/02/2008 21.42:
Strano, invece i preti da me sono fin troppo poco battaglieri e granitici sui principi morali e sulle dottrine
Principi morali e dottrine sono una cosa, negare la scienza o la possibilità di progresso è un'altra (mi viene da parlare delle staminali ma lasciamo perdere)...
Tu credi ad Adamo ed Eva o trovi più plausibile Darwin? Bene il mio parroco mi diceva che Darwin era u senza Dio che metteva in discussione l'opera dell'onnipotente e che la fede e fede e nulla si deve opporre. ti sembra un comportamento idoneo, tenuto da un prete negli anni novanta?
Ora fortunatamente non sono tutti così, ripeto fortunatamente, ma non ho mai sentito organi della chiesa accettare teorie scientifiche che mettessero in dubbio i dogmi di cui si fanno scudo.
Tu credi veramente che i Vangeli che leggi siano stati scritti dagli apostoli in persona o che siano una summa degli oltre 200 vangeli che circolavano nei primi secoli dopo cristo che sono stati raccolti e selezionati sotto la diretta supervisione di imperatori romani?
Insomma io la verità su dio e lo spirito etc non la so, ma almeno ho l'umiltà di accettare tutte le possibili spiegazioni e valutarle, insomma almeno mi faccio domande e mi rodo di dubbi, e credo che questo sia un atteggiamento non tollerato in ambito clericale, atteggiamento che (fortunatamente) ha generalmente contraddistinto gli uomini che hanno fatto il progresso. E penso al tempo che avremmo risparmiato se molti non fossero arsi vivi secoli fa...
Exaudi, regina tui pulcherrima mundi,
inter sidereos, Roma, recepta polos
« L'imperatore mio figlio è un sovrano capace, ma non di questi tempi, perché vede e pensa grandi cose, quali servivano ai tempi felici dei nostri avi. Invece oggi, che gli eventi ci incalzano, non di un imperatore ha bisogno il nostro stato, ma di un amministratore. Ho paura che dalle sue idee e iniziative deriverà la rovina di questa casata. »