29/08/2007 12:28 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.907 | Registrato il: 20/01/2006 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Re di bastoni Amministratore reduce | |
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Grandissimo film di Sergio Leone, uscito per la prima volta in Italia negli anni '80, con colonne sonore di Ennio Morricone.
L'ho visto ieri sera, da mezzanotte passata fino alle 4.30 di mattina , ma devo dire che non sono affatto rimasto deluso da questo film, anzi, mi ha alquanto colpito, dato che secondo il mio parere è riuscito a dare un idea della vita nei sobborghi di NewYork, dove spesso le gang erano formate da ragazzi minorenni, spesso anche da bambini.
Il film è stato ripreso da Sergio Leone da un libro: The Hoods pubblicato nel 1953 a firma Harry Grey, un ex-gangster che scrive la sua autobiografia (in italiano: Mano Armata)...e che spero di riuscire a comprare.
Qui 2 link, uno di wiki e uno di un'altro sito in cui c'è qualche informazione riguardante il film e, per chi vuole leggerla, anche tutta la trama.
Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/C'era_una_volta_in_America
Activitaly:
www.activitaly.it/immaginicinema/leone.htm
[Modificato da Celioth 29/08/2007 12:30]
L'avidità è fonte dei peggiori guai dell'uomo.
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Le bellezze della vita sono le difficoltà, sono esse che ti insegnano a vivere. Non piangervi sopra ma superale e impara da esse.
_______________________________
Non pensare o sperare negli errori del nemico. Per vincere costringilo a fare le tue mosse.
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E non piangere perchè una bella cosa è finita, anzi sorridi e siine felice, poichè essa ci è stata.
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29/08/2007 12:58 |
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preferisco il buono il brutto e il cattivo col triello finale al cimitero sudista [Modificato da davide.cool 29/08/2007 13:02] |
29/08/2007 13:26 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.931 | Registrato il: 27/04/2006 | Sesso: Maschile | Tribunus Laticlavius | Fabbro del forum | |
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davide.cool, 29/08/2007 12.58:
preferisco il buono il brutto e il cattivo col triello finale al cimitero sudista
i gusti non si discutono....ma di certo c'era una volta in america è un film molto più profondo della sbraciata del buono brutto e cattivo
PS adoro tutti i film di sergio leone ----------------------------------------
Quisque est Barbarus alio |
29/08/2007 13:34 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.548 | Registrato il: 02/08/2005 | Città: ROMA | Età: 36 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | |
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più che altro sono temi e generi del tutto diversi...solo l'esasperata lentezza di leone è uguale...
« Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno dall'altro e non vivono soli...
a un tempo in cui esiste la verità e quel che è fatto non può essere disfatto."
George Orwell
"Credi tu, gli chiesi, che io abbia ragione o torto?
Lei ha ragione...
E allora perchè dovrei fuggire?"
Emilio Lussu "Marcia su Roma e dintorni"
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29/08/2007 14:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 4.270 | Registrato il: 28/04/2006 | Città: PESCARA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Praefectus Fabrum | Barone Birra | |
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Molto bello "C'era una volta in America" ma anche MOLTO lungo! Non ho mai visto il finale...anche se Il buono, il brutto e il cattivo merita _____________________________________________________________
"Tantum religio potuit suadere malorum" Lucrezio 1° Libro De rerum nature
"Veloce come il vento. Silenzioso come la foresta. Invasivo come il fuoco. Fermo come la montagna." - Takeda Shingen
Su internet sono (solo per MTW2):
ALEKSANDER NEVSKIJ
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29/08/2007 14:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 716 | Registrato il: 05/05/2007 | Città: BRESCIA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Centurio | Zeitgeist | |
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Bellissimo, è piaciuto molto anche a me in particolare per l'uso dei flashback. Sta tranquillamente nell'olimpo del genere assieme al Padrino di Coppola. La migliore prova di S. Leone assieme a C'era una volta il west. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------
-HUMANITAS- Sapere aude
Quando gli dei non c’erano più e Cristo non ancora, tra Cicerone e Marco Aurelio, c’è stato un momento unico in cui è esistito l’uomo, solo
Homines sumus, lux ac tenebra mundi, dramatis personae in aequore universi
Maledetti, trafitti dalla passione, l'amore ci sopravvive, l'arte ci rende immortali
La tristezza è il nostro destino; ma è per questo che le nostre vite saranno cantate per sempre, da tutti gli uomini che verranno
[IMG]http://im0.freeforumzone.it/up/15/5/473971500.jpg[/IMG]
-Dove c’è molta luce l’ombra è più nera-
"Sopravvivranno le catastrofi e le rovine; trionferà il caos, ma di tanto in tanto verrà anche l'ordine. La pace s'instaurerà di nuovo tra le guerre; le parole umanità, giustizia, libertà ritroveranno qua e là il senso che noi abbiamo tentato d'infondervi. Non tutti i nostri libri periranno; si restaureranno le nostre statue infrante; altre cupole, altri frontoni sorgeranno; vi saranno uomini che penseranno e vivranno come noi: oso contare su questi continuatori che seguiranno ad intervalli regolari lungo i secoli, su questa immortalità intermittente. Cabria si preoccupa di vedere un giorno il pastoforo di Mitra o il vescovo di Cristo prendere dimora a Roma e rimpiazzarvi il pontefice massimo. Se questo giorno venisse, il mio successore lungo i crinali vaticani avrà cessato di essere in capo di una banda di settari per divenire una delle espressioni dell'autorità universale. Erediterà i nostri palazzi, i nostri archivi; differirà da noi meno di quello che si potrebbe credere. Accetto con calma le vicissitudini di Roma eterna" (Memorie di Adriano, M. Yourcenar)
"Questo è il motivo per cui sostengo che Kurtz era un uomo notevole. Aveva qualcosa da dire. La disse. Visto che anch’io ho dato un’occhiata oltre il limite, comprendo meglio il senso di quello sguardo fisso che non distingueva la fiamma di una candela, ma che era grande abbastanza da abbracciare l’universo intero, acuto abbastanza da penetrare tutti i cuori che battono in quelle tenebre. Aveva tirato le somme, aveva espresso il suo giudizio. “Che orrore, che orrore”. Era un uomo notevole. […] Il suo grido era un’affermazione, una vittoria morale pagata a costo di innumerevoli sconfitte, di abominevoli terrori, di abominevoli soddisfazioni. Ma è stata una vittoria. Forse tutta la saggezza, tutta la verità e tutta la sincerità sono concentrate in quell’inapprezzabile attimo in cui superiamo la soglia dell’invisibile, forse" (Cuore di tenebra, J.Conrad) |
29/08/2007 16:06 |
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29/08/2007 16:45 |
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| | | OFFLINE | Post: 2.907 | Registrato il: 20/01/2006 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | Tribunus Angusticlavius | Re di bastoni Amministratore reduce | |
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Si, il buono il brutto e il cattivo è stato il primo film di sergio leone che io abbia mai visto, ma con C'era una volta in America la cosa è ben diversa...dal film scaturiscono sentimenti più forti e vivaci, a partire da un gran senso di nostalgia e malinconia per i bei tempo che erano, quelli dell'infanzia, dell'adolescienza.
Il tema è simile in tutti i film di Sergio, ma in questo sembra essere stato più "approfondito". [Modificato da Celioth 29/08/2007 16:45]
L'avidità è fonte dei peggiori guai dell'uomo.
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Le bellezze della vita sono le difficoltà, sono esse che ti insegnano a vivere. Non piangervi sopra ma superale e impara da esse.
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Non pensare o sperare negli errori del nemico. Per vincere costringilo a fare le tue mosse.
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E non piangere perchè una bella cosa è finita, anzi sorridi e siine felice, poichè essa ci è stata.
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